Nel 2024 le aree archeologiche di cerveteri hanno registrato un aumento significativo di visitatori, consolidando una tendenza avviata negli ultimi anni. Mentre la necropoli e il museo di cerveteri hanno visto crescere il loro pubblico rispetto al 2023, tarquinia ha mostrato un calo sorprendente dopo anni di stabilità o crescita costante. Questi dati emergono in un contesto in cui, dal maggio 2023, i biglietti d’ingresso sono stati unificati in forme cumulative, un dettaglio che influisce sulla lettura delle statistiche ma non altera il quadro generale dell’andamento.
L’impatto dei biglietti cumulativi sulle statistiche dei visitatori
Dal maggio 2023 i biglietti per musei e necropoli di cerveteri e tarquinia sono venduti solo in forma cumulativa. Questo significa che chi acquista il titolo di accesso può entrare sia al museo sia alla necropoli di una o entrambe le località senza separare i dati di ingresso. Gli esperti sottolineano che l’assunzione comune è che ogni visitatore abbia usufruito di tutte le attrazioni associate al biglietto, anche se nessuno può confermarlo con certezza. Questo passaggio rende però più complessa una valutazione puntuale delle presenze specifiche per singola struttura, creando condizioni diverse rispetto agli anni precedenti.
Questa modifica ha un peso importante perché rende difficile stabilire con precisione quanti visitatori si siano concentrati soprattutto sulla necropoli o sul museo, ma è possibile comunque tracciare il trend generale di affluenza considerando l’insieme dei siti. Nonostante ciò, i numeri mostrano una crescita netta a cerveteri e una contrazione a tarquinia, confermando dinamiche differenti che forse dipendono anche da fattori legati all’esperienza di visita e alla percezione dei luoghi da parte del pubblico.
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Dati dei visitatori 2024: cerveteri in crescita, tarquinia in calo
Nel 2024 la necropoli della banditaccia di cerveteri ha accolto 62.181 visitatori, un aumento del 3,5% rispetto al 2023 che aveva registrato 60.076 presenze. Per il museo archeologico di cerveteri il balzo è stato ancora più rilevante con 62.181 ingressi rispetto a 46.371 dell’anno precedente, pari a un +34,09%. Questi risultati consolidano cerveteri tra i siti più frequentati e segnalano un interesse crescente.
Di contro, nel 2024 la necropoli dei monterozzi a tarquinia ha visto scendere il numero di visitatori a 97.002, rispetto ai 105.173 del 2023, con un calo del 7,77%. Anche il museo di tarquinia ha perso terreno nelle presenze passando da 98.217 a 97.002 visitatori, pari a un decremento dell’1,24%. Pur con questa diminuzione, tarquinia conserva una platea di visitatori più ampia rispetto a cerveteri, ma il divario si sta riducendo.
Questo cambiamento indica un cambiamento nei flussi turistici o nelle scelte dei visitatori. Diverse letture possono essere fatte, ma il dato oggettivo è che cerveteri cresce in popolarità mentre tarquinia sceglie nuove strategie per contenere la diminuzione.
Cerveteri come esperienza a contatto con la natura e la cultura
Cerveteri sta attirando più visitatori anche per motivi che vanno oltre la semplice attrattiva archeologica. La necropoli banditaccia si distingue per il contesto naturale, simile a un parco pubblico ampio centinaia di ettari, che concede ai visitatori un’esperienza immersiva in mezzo al verde e a monumenti antichi. Questa atmosfera integra il valore storico con quello paesaggistico, attirando un pubblico che cerca sia cultura che momenti all’aperto.
Secondo il direttore Vincenzo Bellelli, questa percezione di cerveteri come un’area aperta e vivibile contribuisce alla sua attrattività soprattutto nei giorni festivi, quando spesso l’ingresso è gratuito e la necropoli funziona come luogo di svago oltre che di visita culturale. Questo aspetto amplia il bacino potenziale di pubblico rispetto a tarquinia, che si percepisce più come sito archeologico tradizionale senza la stessa fruizione naturalistica.
Un’ulteriore conferma di questo trend è data dagli eventi che ormai si svolgono all’interno della necropoli o nel museo. Uno degli ultimi è stato “strega tour”, un incontro con scrittori candidati al premio letterario, dimostrando come cerveteri stia diventando un luogo di eventi culturali e sociali oltre che turistici. Questi appuntamenti arricchiscono l’esperienza dei visitatori e attraggono nuove fasce di pubblico.
Nuovi strumenti digitali per una visita più consapevole nel parco archeologico
Negli ultimi mesi il parco archeologico di cerveteri e tarquinia ha introdotto un’audioguida scaricabile su smartphone, migliorando la modalità di visita. In passato molti visitatori si muovevano con una semplice piantina fornita in biglietteria, spesso senza comprendere appieno il significato delle strutture viste. Ora, grazie all’audioguida, le persone ricevono spiegazioni chiare e dettagliate in tempo reale, arricchendo il soggiorno con informazioni contestualizzate.
L’uso dello smartphone consente anche a intere famiglie di ascoltare insieme i racconti, trasformando la visita in un momento più coinvolgente e accessibile. Questo dettaglio ha migliorato la fruibilità soprattutto della necropoli di cerveteri, dove vasti spazi e monumenti distanti si prestano bene a una narrazione diffusa e personalizzata.
Questa innovazione è un passo avanti nel proporre i siti non solo come musei a cielo aperto ma come spazi attivi di conoscenza, inseriti nel tessuto urbano e turistico di cerveteri e tarquinia. Rendere la visita più informata e meno dispersiva contribuisce a fidelizzare i visitatori e a sviluppare un rapporto più profondo con il patrimonio archeologico.