L’Università di Roma Tor Vergata ha recentemente ospitato la diciassettesima edizione del Career Day Campus&Leaders&Talents, un’iniziativa centrale nel percorso di accompagnamento dei giovani nel mondo del lavoro. Quest’anno, più di 900 studenti si sono iscritti all’evento, segnando un aumento significativo rispetto alle edizioni precedenti. Questo risultato sottolinea l’importanza di creare opportunità di contatto tra le imprese e gli studenti universitari, in un contesto in continua evoluzione.
Il messaggio del rettore Nathan Levialdi Ghiron
Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università di Tor Vergata, ha espresso grande soddisfazione per l’affluenza ai colloqui, evidenziando come l’interazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale sia fondamentale per la formazione dei giovani. “Il nostro obiettivo è quello di favorire sempre il maggior contatto possibile tra imprese e giovani che studiano durante il percorso universitario,” ha dichiarato Ghiron. Questa edizione del Career Day rappresenta un passo importante nel rafforzare quel legame, fondamentale per consentire agli studenti di comprendere meglio le dinamiche del mondo del lavoro.
Ghiron ha anche sottolineato come le esperienze lavorative acquistate durante gli studi siano cruciali per lo sviluppo professionale degli studenti. “Durante i periodi del percorso universitario maturano delle convinzioni e delle esperienze,” ha spiegato. La possibilità di conoscere le aspettative delle aziende è essenziale per orientarsi in un mercato del lavoro sempre più competitivo e diversificato.
In questo contesto, eventi come il Career Day si pongono come un momento chiave di confronto e crescita, dove le aziende possono presentare le loro necessità e gli studenti hanno l’opportunità di farsi conoscere.
Un evento centrale nella formazione professionale
Arrivato al suo diciassettesimo anno di attività, il Career Day ha consolidato il suo ruolo di punto di riferimento per la comunità accademica e lavorativa. Questo evento annuale ha ospitato nel corso degli anni migliaia di studenti, favorendo incontri diretti con diverse realtà industriali. L’incontro permette di allineare le esigenze formative degli studenti con le aspettative delle aziende, creando un terreno fertile per future collaborazioni.
La presenza di aziende di vari settori offre agli studenti la possibilità di esplorare molteplici opportunità di carriera. I colloqui diretti con i rappresentanti delle imprese, oltre a fornire ai giovani una vetrina per presentare il proprio curriculum, si traducono in possibili stage o tirocini, che rappresentano un validissimo ponte tra studio e lavoro. “Questa possibilità di realizzare dei colloqui consentirà ai singoli partecipanti di poter prevedere dei periodi di stage o di tirocinio all’interno delle aziende,” ha affermato Ghiron, evidenziando l’importanza di queste esperienze pratiche per una formazione completa e integrata.
L’evento non si limita a una semplice manifestazione di reclutamento, ma rappresenta anche un’importante occasione di networking. Attraverso workshop e incontri tematici, i partecipanti possono acquisire conoscenze pratiche e teoriche sulle aspettative del mercato del lavoro attuale.
Un occhio al futuro: obiettivi e aspettative
Il successo del Career Day di Tor Vergata non è solo un traguardo, ma incoraggia a riflettere sulle sfide future. L’Università si pone l’obiettivo di continuare a migliorare questa iniziativa, implementando nuove modalità di interazione e promozione per facilitare il contatto tra studenti e aziende. Guardando avanti, saranno cruciali ulteriori collaborazioni con il settore privato per garantire che il percorso di formazione accademica sia sempre più in linea con le necessità del mercato.
“Stiamo investendo per creare nuove sinergie tra il mondo della formazione e quello del lavoro,” ha concluso Ghiron. La continua crescita delle iscrizioni al Career Day dimostra un interesse crescente dei giovani a interagire con il mondo imprenditoriale, un segnale positivo per il futuro professionale degli studenti e per l’economia nel suo complesso. La sfida rimane quella di rendere il dialogo tra studenti e aziende sempre più fruttuoso e costante, affinché entrambi possano trarre vantaggio dalle nuove generazioni pronte ad affrontare il futuro.