La città di Cerveteri si prepara a celebrare il 2 giugno con una cerimonia pubblica e partecipata. La festa nazionale, che segna il passaggio dall’Italia monarchica alla Repubblica, sarà ricordata attraverso un corteo e una deposizione di corona al Monumento ai Caduti. L’invito coinvolge istituzioni, forze dell’ordine, associazioni e cittadini per onorare la memoria dei concittadini caduti per la libertà e la democrazia.
Organizzazione e svolgimento del corteo
Lunedì 2 giugno alle 10:15 il ritrovo sarà in piazza Risorgimento, davanti al municipio, punto di partenza per la formazione del corteo delle autorità. Da qui, poco dopo, il corteo si sposterà verso piazza Aldo Moro, dove si trova il Monumento ai Caduti, luogo tradizionale per le cerimonie nazionali a Cerveteri.
Fasi principali della commemorazione
Al monumento si svolgeranno le fasi principali della commemorazione. È prevista l’alzabandiera, accompagnata dall’esecuzione dell’Inno Nazionale italiano. Subito dopo si procederà con la deposizione di una corona di alloro, simbolo di rispetto e memoria verso i cittadini caduti in guerra. La cerimonia vedrà la partecipazione di rappresentanti delle forze dell’ordine, associazioni d’arma e civili, e volontari della città. Durante l’evento, diverse istituzioni interverranno per sottolineare l’importanza della giornata.
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Il significato storico e culturale della festa
Il 2 giugno 1946 rappresenta una tappa fondamentale per il nostro Paese. In quel giorno gli italiani scelsero, attraverso un referendum, di cambiare forma di governo abbandonando la monarchia e adottando la repubblica. Questo passaggio segnò l’inizio di un periodo di rinnovamento e consolidamento della democrazia nel Paese.
A Cerveteri la cerimonia è dedicata non solo alla festa nazionale ma anche al ricordo dei caduti locali che sacrificarono la vita per garantire i diritti e la libertà a tutti gli italiani. I nomi incisi sul monumento richiamano alla memoria le storie di cittadini che si sono spesi per l’Italia. La deposizione della corona indica un momento di raccoglimento e riconoscimento del loro contributo.
Commemorazione e memoria
“Un momento di grande valore simbolico, che unisce passato e presente”.
La partecipazione della comunità e l’appello del sindaco
Elena Gubetti, sindaco di Cerveteri, ha espresso l’importanza di una forte partecipazione della popolazione. Il sindaco ha invitato tutti a prendere parte attiva alla celebrazione, invitando chi vorrà a portare una bandiera italiana da sventolare durante il corteo e intorno al monumento. “Questo gesto vuole rinsaldare il senso di appartenenza e il rispetto per la Costituzione italiana”.
La scelta di coinvolgere forze dell’ordine, associazioni d’arma, civili e realtà di volontariato conferma la volontà di trasformare la festa in un momento condiviso fra istituzioni e cittadini. La presenza di tricolori sarà segno tangibile del legame con i valori di libertà e democrazia che il 2 giugno rappresenta tuttora.
Un luogo di memoria e partecipazione
In questa giornata, dunque, il centro storico di Cerveteri si trasformerà in un luogo di memoria e partecipazione democratica. Si desidera guardare al passato con rispetto, senza dimenticare l’impegno per mantenere vivi quei principi. La commemorazione del 2 giugno diventa occasione per ribadire l’identità della città e il rispetto per le istituzioni.