Corpi di cinque sciatori ritrovati sul ghiacciaio adler a 4000 metri vicino a Zermatt

Corpi di cinque sciatori ritrovati sul ghiacciaio adler a 4000 metri vicino a Zermatt

Durante una missione di soccorso sul ghiacciaio Adler, nel Rimpfischhorn a Zermatt, Svizzera, sono stati trovati i corpi di cinque sciatori; la polizia del Cantone Vallese indaga sulle cause della tragedia.
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Durante una missione di soccorso sul ghiacciaio Adler a Zermatt (Svizzera), sono stati trovati i corpi di almeno cinque sciatori. Le autorità stanno indagando per identificarli e chiarire le cause dell'incidente. - Gaeta.it

Durante una missione di soccorso sul ghiacciaio Adler, situato sulla montagna Rimpfischhorn nella zona di Zermatt, in Svizzera, sono stati scoperti i corpi di almeno cinque sciatori. La segnalazione è arrivata da alcuni scialpinisti che, durante una salita, hanno notato degli sci abbandonati alla base di una parete, cosa che ha fatto immediatamente scattare le operazioni di ricerca da parte degli esperti soccorritori. L’intervento è stato condotto con un elicottero di Air Zermatt e ha portato al ritrovamento delle vittime a circa 4.000 metri di quota. Al momento, la polizia del Cantone Vallese sta lavorando per stabilire l’identità dei deceduti.

Le dinamiche del ritrovamento sul ghiacciaio adler

Il ritrovamento è avvenuto sul Rimpfischhorn, una cima molto frequentata dagli alpinisti nella regione di Zermatt. I primi a lanciare l’allarme sono stati alcuni scialpinisti che, mentre erano impegnati nella scalata, hanno notato una situazione anomala: un gruppo di sci lasciati a terra, senza tracce evidenti dei proprietari. Questo dettaglio ha subito attirato l’attenzione e spinto i soccorsi ad attivare l’elicottero di Air Zermatt per scandagliare la zona. Le ricerche sono state svolte in condizioni climatiche che, anche se tipiche delle alte quote, non hanno impedito al team di svolgere un lavoro accurato.

Un grave episodio sulle alpi svizzere

Il ritrovamento dei corpi segna una grave tragedia sulle Alpi svizzere, soprattutto considerando l’altitudine impegnativa e il terreno complicato. La zona del ghiacciaio Adler, posta fra i 3.800 e 4.000 metri, presenta rischi notevoli anche per alpinisti esperti a causa delle crepe nel ghiaccio e delle condizioni meteorologiche imprevedibili.

Stato delle indagini e identificazioni in corso

Dopo il ritrovamento dei corpi, le autorità locali hanno subito avviato le procedure per identificarli. La polizia del Cantone Vallese ha segnalato che almeno cinque vittime al momento risultano non ancora identificate, ma l’operazione è in fase avanzata. A coordinare le indagini è la Procura, che ha aperto un fascicolo per chiarire le cause di questa tragedia. I passi per identificare i corpi prevedono l’esame dei documenti trovati, l’analisi di soggetti scomparsi segnalati nelle settimane precedenti e il coinvolgimento di esperti forensi.

Ricostruire la dinamica dell’accaduto

Le autorità stanno inoltre raccogliendo testimonianze e prove fisiche sul luogo del ritrovamento per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Non essendoci al momento dettagli precisi sulle circostanze in cui i corpi sono stati trovati, la Procura punta a stabilire se si tratti di incidenti legati alla difficoltà della montagna o ad altri fattori, come cambiamenti improvvisi del tempo o cedimenti del ghiacciaio.

La risposta delle autorità e l’impatto sulla comunità di zermatt

La tragedia ha suscitato reazioni immediate da parte delle autorità locali, che hanno espresso la necessità di rafforzare la sicurezza sulle alte quote frequentate dagli sportivi in montagna. Zermatt, meta nota per le escursioni e gli sport invernali, ha tradizionalmente attratto molti appassionati, ma l’evento richiama l’attenzione sui rischi insiti in queste attività.

Le forze del soccorso alpino continuano a lavorare con attenzione per prevenire episodi simili e, allo stesso tempo, forniscono assistenza alle famiglie colpite dal dramma. La collaborazione tra la polizia di Zermatt, la Procura del Cantone Vallese e i reparti specializzati conferma un impegno concreto nel gestire le emergenze e nel mantenere alta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza in montagna.

Un monito per gli amanti della montagna

Il richiamo che emerge da questa vicenda si rivolge a tutti coloro che si avventurano in ambienti alpini estremi. La montagna presenta rischi evidenti e ogni elemento, anche il più piccolo come un paio di sci lasciati a terra, può segnalare qualcosa di grave, richiedendo prudenza e rispetto per le regole di sicurezza.

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