Cooperativa assegnatari associati arborea rinnova la flotta con 23 nuovi veicoli euro 6e per la distribuzione

Cooperativa assegnatari associati arborea rinnova la flotta con 23 nuovi veicoli euro 6e per la distribuzione

La cooperativa Arborea rinnova la flotta con 23 veicoli euro 6e forniti da Acentrass V.I, migliorando la sostenibilità e garantendo qualità nella distribuzione del latte UHT in Sardegna e in Italia.
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La cooperativa Arborea rinnova la sua flotta con 23 veicoli IVECO euro 6e, migliorando la sostenibilità e garantendo la qualità nella distribuzione dei prodotti lattiero-caseari in Sardegna e Italia. - Gaeta.it

La cooperativa assegnatari associati Arborea, nota realtà nel settore lattiero-caseario della Sardegna e terza a livello nazionale per la produzione e distribuzione di latte UHT, ha deciso di aggiornare la sua flotta aziendale. La scelta ricade su 23 automezzi di ultima generazione, pensati per ottimizzare la distribuzione dei prodotti preservando la qualità e riducendo l’impatto ambientale. I nuovi mezzi, consegnati dal concessionario Acentrass V.I, rispondono alla normativa europea più recente sulle emissioni, un passo importante per l’azienda e per il trasporto su strada in Italia.

Il nuovo parco veicoli euro 6e di arborea per ridurre le emissioni

La cooperativa ha acquistato 23 nuovi automezzi forniti da Acentrass V.I, rivenditore unico in Sardegna di veicoli IVECO, tutti conformi alla normativa europea euro 6e. Questa certificazione rappresenta l’ultimo livello di sicurezza ambientale per veicoli commerciali e industriali, con restrizioni rigide sulle emissioni di anidride carbonica e altri gas inquinanti. Nel contesto europeo, auto e furgoni sono responsabili di circa il 15% delle emissioni di CO2 e in Italia ancora molte vetture circolano con standard più vecchi, come quelli euro 0-3, che indicano modelli spesso superiori ai 19 anni di età.

Dati sulla composizione del parco veicoli in italia

Secondo i dati dell’annuario statistico 2025 fornito dall’ACI, nel 2024 la maggior parte del parco veicoli italiano appartiene alla classe euro 6, pari a circa il 39%, seguita da mezzi più obsoleti che rappresentano quasi un quarto del totale. Nel settore dei veicoli industriali leggeri la presenza di modelli euro 6 cala al 29%, segno di una transizione ancora in corso. Arborea con questi acquisti cerca di anticipare le esigenze del mercato e le politiche ambientali, puntando su mezzi meno impattanti per limitare l’emissione di CO2 nella distribuzione.

Caratteristiche tecniche degli automezzi e garanzia della qualità dei prodotti trasportati

Ognuno dei nuovi mezzi ha una portata massima che raggiunge i 70 quintali, adattata per trasportare merci fresche in quantità significative. Questi veicoli sono inoltre dotati di sistemi di refrigerazione di ultima generazione capaci di mantenere costante la catena del freddo in ogni fase della movimentazione. Questa tecnologia è fondamentale per garantire che il latte e gli altri prodotti lattiero-caseari arrivino ai punti vendita mantenendo tutte le caratteristiche organolettiche e sanitarie originarie.

Importanza del controllo della temperatura

Il controllo della temperatura durante il trasporto è infatti un elemento centrale per il successo della distribuzione nel settore alimentare. I mezzi euro 6e di Arborea sono costruiti per assicurare che non ci siano sbalzi o interruzioni nella conservazione dei prodotti, evitando così rischi di deterioramento e sprechi. Questo investimento, oltre alla sostenibilità ambientale, mira a consolidare la reputazione dell’azienda come fornitore affidabile sul mercato regionale e nazionale.

Il ruolo della sostenibilità nelle strategie di arborea e le parole del presidente remigio sequi

Remigio Sequi, presidente e amministratore delegato della cooperativa asseganti associati Arborea, ha sottolineato come la sostenibilità rappresenti per l’azienda una responsabilità verso il territorio e i consumatori. L’aggiornamento della flotta con veicoli euro 6e permette di ampliare la capacità logistica riducendo al tempo stesso l’impronta ambientale. Si tratta di un passo coerente con la visione di un’industria lattiero-casearia che vuole essere più attenta alla salute pubblica e al rispetto dell’ambiente.

Sequi ha ricordato anche un’altra pratica adottata dall’azienda, il pallet pooling, un modello di economia circolare che incentiva la condivisione e il riutilizzo dei pallet nella catena distributiva. Questo sistema riduce lo spreco di materiali e migliora la gestione degli imballaggi, confermando l’impegno di Arborea verso pratiche sostenibili. Il rinnovo della flotta e l’adozione di soluzioni come il pallet pooling sono due iniziative che connettono la logistica a una prospettiva di rispetto per risorse e territorio.

Il commento di enrico fodde su innovazione e sostenibilità nei trasporti

Enrico Fodde, amministratore delegato di Acentrass V.I, ha evidenziato come i veicoli euro 6e rappresentino un avanzamento degli standard ambientali per il trasporto su strada. Questi mezzi sono destinati a diventare strumenti fondamentali nelle sfide delle aziende per rispettare normative sempre più ferme e per ridurre l’impatto sulle emissioni inquinanti. Fodde ha collegato l’adozione di questi veicoli alla possibilità di coniugare crescita economica e attenzione al pianeta.

Secondo Fodde, il settore dei trasporti può svolgere un ruolo chiave nel futuro sostenibile delle imprese attraverso scelte concrete indirizzate a limitare l’inquinamento. Il miglioramento delle flotte con modelli euro 6e è una strategia che aiuta a conciliare esigenze operative con la tutela ambientale. Questo approccio riflette una tendenza crescente nel comparto logistico italiano e rappresenta un esempio per altre aziende interessate a ridurre le loro emissioni.

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