Coop Liguria presenta risultati economici che confermano la tenuta del gruppo in un periodo segnato da difficoltà finanziarie e consumi ancora incerti. L’assemblea generale del 13 giugno a Genova metterà in evidenza un utile consolidato pari a circa 12 milioni di euro, con un numero di soci che supera quota 400 mila, quasi un ligure su quattro. Le vendite complessive hanno superato gli 849 milioni di euro, e la cooperativa ha restituito quasi il 97% dei ricavi alla comunità sotto forma di sconti e vantaggi.
Strategie contro l’inflazione e tutela del potere d’acquisto
In un anno in cui l’inflazione ha pesato sulle famiglie, Coop Liguria ha svolto un ruolo attivo nel contenimento dei prezzi al consumo. L’attenzione della cooperativa si è concentrata sulla gestione dei rincari imposti dai produttori, che sono stati assorbiti solo in parte, evitando un aumento completo dei prezzi al dettaglio.
Per lunghi mesi nel 2024 Coop Liguria ha bloccato i prezzi di circa 1.500 prodotti di largo consumo, dai freschi ai confezionati, soprattutto negli ipermercati. Un’operazione nata con l’obiettivo di calmierare la spesa delle famiglie e contenere il costo della vita per i soci e clienti, mantenendo il potere d’acquisto nonostante le pressioni inflazionistiche.
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Il presidente Roberto Pittalis ha sottolineato come “per ogni euro di utile la cooperativa abbia restituito sette euro ai soci”, un dato che evidenzia uno stretto legame tra risultati economici e benefici concreti per la comunità. L’attenzione al sociale e alla tutela economica dei consumatori rimane una delle linee guida del gruppo.
I dati economici della cooperativa al 2025
Nel dettaglio Coop Liguria ha chiuso il bilancio con un utile consolidato di circa 12 milioni di euro. Si tratta di un risultato significativo visto il contesto economico generale, ancora segnato da instabilità e consumi moderati. Le vendite hanno raggiunto un totale di oltre 849 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023, con un aumento del 13,76% nelle somme restituite ai soci, pari a quasi 85 milioni di euro.
Il dato dei soci è altrettanto rilevante: oltre 400 mila liguri vantano la partecipazione alla cooperativa, una su quattro della popolazione regionale. Questo numero testimonia un legame consolidato tra la cooperativa e i territori in cui opera, tanto da farne un punto di riferimento per molte famiglie liguri. Le quote di sconto e le offerte riservate ai soci rappresentano il 97% dei ricavi, segno evidente del contributo diretto alla collettività.
Progetti di ristrutturazione e acquisizioni future
Guardando al futuro, Coop Liguria non intende puntare su grandi nuove aperture. L’orizzonte del gruppo privilegia interventi di ristrutturazione e riqualificazione dei punti vendita già esistenti. Tra i progetti in corso ci sono iniziative di modifica e ampliamento, pensate per aumentare l’accessibilità e l’utilizzo delle superfici commerciali.
Il presidente Pittalis ha indicato la possibilità di rimodulare la struttura di Guglielmetti, con l’obiettivo di renderla più funzionale per il territorio. Nel contempo, sono in corso trattative con Terminal Traghetti per il rilancio del centro commerciale collegato. È in programma anche un restauro conservativo del punto vendita di via Merano, finalizzato a migliorare gli spazi e il servizio.
Non mancano però le porte aperte a possibilità di acquisizioni, allineate con la strategia di sviluppo voluta dalla cooperativa. La capacità di impresa del gruppo e la stabilità del bilancio lasciano spazio a valutazioni concrete per cogliere occasioni di mercato, senza però abbandonare la linea prudente sulla crescita.
Assemblea generale e appuntamenti futuri
L’assemblea generale che si terrà il 13 giugno 2025 ai Magazzini del Cotone di Genova rappresenta un momento di confronto diretto con soci e stakeholder. Verranno illustrati i risultati economici, le strategie poste in essere nel corso dell’ultimo anno e i progetti per il futuro prossimo.
Questo incontro confermerà il ruolo di Coop Liguria come realtà radicata sul territorio, capace di sostenere la comunità anche in tempi di incertezza. Saranno definiti gli obiettivi operativi e si delineeranno le scelte su cui puntare per mantenere la cooperativa come punto di riferimento per migliaia di famiglie liguri.
L’attenzione continuerà a mantenere un equilibrio tra il controllo dei prezzi, la qualità dei prodotti e la concretezza negli investimenti immobiliari e commerciali. “Restare vicini ai bisogni delle persone e accompagnare i soci nelle difficoltà economiche rimane una priorità al centro del lavoro di Coop Liguria”.