La notte tra ieri e oggi al pigneto ha visto una presenza intensa di forze dell’ordine impegnate in un’operazione di controllo serrato nella zona della movida. Polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale hanno presidiato soprattutto le aree attorno alla stazione della metropolitana e le vie principali frequentate da chi esce la sera, per prevenire spaccio e altre irregolarità. L’intervento segue le disposizioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e punta a mantenere un clima di sicurezza nel quartiere, attivo e vitale ma non privo di criticità.
Controlli alle fermate della metropolitana con l’unità cinofila antidroga
L’operazione si è focalizzata in primo luogo attorno alla stazione della metropolitana pigneto, dove gli agenti hanno perlustrato le vie pedonali e i punti di ritrovo più frequentati. Le unità cinofile antidroga hanno svolto un ruolo determinante individuando diverse dosi di hashish abbandonate in vari angoli, probabilmente lasciate dai pusher per facilitare la consegna ai clienti senza esporsi troppo. Il servizio ha coinvolto centinaia di persone, quasi tutte identificate: 160 gli individui controllati a piedi o a bordo di veicoli, con numerosi mezzi sottoposti a verifiche. Gli operatori hanno percorso i sampietrini e i vicoli, partendo proprio dai punti di arrivo in quartiere, fino a raggiungere i locali commerciali che animano le serate della zona.
Il pigneto come punto di interesse per il traffico di droga
Questa attività ha evidenziato come il pigneto continui a essere un punto di interesse per chi gestisce piccole quantità di droga fuori dai circuiti legali, sfruttando la densità di frequentatori e l’affollamento tipico di ogni fine settimana. L’azione preventiva ha voluto arginare il fenomeno, individuando soggetti potenzialmente legati al mercato degli stupefacenti e scoraggiando la presenza di sostanze illecite nei luoghi più transitati.
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Sanzioni a locali per somministrazione ad alcolici a minori e condizioni igieniche precarie
L’intervento ha riguardato anche i locali commerciali del pigneto, con controlli mirati lungo via Ascoli Piceno e le aree limitrofe. Qui è stato scoperto un esercizio dedito alla vendita di bevande alcoliche che ha violato la legge servendo minori di 18 anni. Il titolare è stato subito sanzionato con una multa amministrativa e denunciato per la violazione delle norme sul consumo di alcol.
In un altro bar la situazione si è mostrata più grave. Durante le verifiche igieniche, effettuate insieme al personale della ASL, sono state rilevate gravi carenze sanitarie. In particolare, dietro al bancone dove venivano serviti “shot” a prezzi contenuti, sono stati trovati insetti infestanti. Questo ha fatto scattare la chiusura immediata del locale, disposto dalle autorità sanitarie per tutelare la salute pubblica.
Problematiche legate alla gestione dei locali nel pigneto
Questi episodi sottolineano come il pigneto, benché luogo di aggregazione e socialità, presenti anche problematiche legate alla gestione degli esercizi commerciali, con comportamenti illeciti e inosservanza delle norme igienico-sanitarie a danno dei consumatori e della zona.
Daspo urbani e sanzioni contro bivacchi e consumo di alcol in strada
Il dispositivo di controllo ha prodotto anche l’emissione di quattro daspo urbani nei confronti di altrettanti soggetti sorpresi a consumare bevande alcoliche lungo le strade o intenti a bivaccare in modo irregolare. Questi provvedimenti immediati mirano a contrastare il disordine pubblico generato da comportamenti che spesso disturbano la quiete dei residenti e aumentano il rischio di situazioni pericolose in strada.
Le sanzioni amministrative applicate, oltre ai daspo, hanno consentito alle forze dell’ordine di intervenire direttamente contro chi non rispetta le regole sul consumo di alcol e la gestione dello spazio urbano, favorendo un ambiente più ordinato nelle ore serali e notturne. Questo tipo di azioni è parte di un piano più ampio che vedrà i controlli proseguire con regolarità nelle prossime settimane.
Proseguono i servizi di sicurezza e controllo nel quartiere dopo gli indirizzi del comitato provinciale
Gli interventi al pigneto sono stati progettati e messi in opera dalla questura, rispondendo anche alle indicazioni ricevute dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha ribadito la necessità di monitorare costantemente le aree maggiormente frequentate della città. L’obiettivo è di tutelare tanto i cittadini quanto i commercianti rispettosi delle regole, garantendo un presidio capillare e misure adeguate contro lo spaccio, il consumo irregolare di alcol e altre forme di illegalità.
I continui servizi congiunti, che coinvolgono diverse forze di polizia e la polizia locale, sono un segnale dell’impegno verso un controllo più stringente del territorio. I prossimi turni di pattugliamento punteranno a cogliere tempestivamente ogni violazione, mantenendo alta la pressione sugli ambienti della movida e sui luoghi spesso teatro di disturbo notturno.
Il pigneto come zona chiave per la sicurezza della capitale
La capitale resta da monitorare con attenzione, e il pigneto è uno dei quartieri dove i controlli rappresentano un tassello chiave per contenere fenomeni che pesano sulla qualità della vita degli abitanti. L’azione disposta nelle ultime ore si innesta in questo contesto, con la volontà esplicita di evitare che situazioni irregolari si consolidino creando difficoltà crescenti.