Condor rafforza la sua presenza nel mercato italiano puntando con decisione sulle agenzie di viaggio e valutando l’ampliamento della rete di scali. Lorna Dalziel, general manager della compagnia tedesca per l’Italia, evidenzia il peso del trade nella strategia distributiva e illustra i risultati ottenuti nei primi mesi di attività, mostrando anche una visione per il futuro del vettore nel nostro paese.
La centralità delle agenzie di viaggio nella strategia condor
Il settore trade rappresenta il cuore pulsante delle vendite Condor in Italia. Dalziel sottolinea come il 75% delle transazioni, inclusi tour operator e agenzie di viaggio online , fluisca proprio tramite questo canale. Da subito, gli operatori del trade hanno accolto con favore la nuova protagonista del mercato, apprezzandone l’offerta fresca e versatile.
Il successo in fase di lancio è riconducibile non solo alla novità del prodotto, ma soprattutto alla qualità percepita da operatori e clienti finali. Nel dettaglio, Condor ha dovuto affrontare la sfida di modificare la percezione del brand, vista in passato più come compagnia secondaria. Per questo, ha attivato un’intensa attività di contatto diretto, spostandosi fisicamente in molte città italiane per incontrare gli agenti, spiegare i punti di forza e illustrare le nuove possibilità di business.
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Questo lavoro di sensibilizzazione è stato svolto assieme al partner Aviareps, facilitando così una comunicazione più efficace e un rapporto di fiducia con la rete distributiva.
Risultati dai voli dall’italia e apprezzamenti per il servizio
Il collegamento Milano Malpensa-Francoforte è stato confermato anche nella stagione invernale 2025-2026, dopo un feedback molto positivo raccolto nei mesi estivi. I dati indicano che i risultati in termini di ricavi e percentuale di occupazione hanno superato le aspettative.
Tra gli elementi più apprezzati dai passeggeri italiani emerge il servizio a bordo, descritto come attento e cordiale, oltre alla rapidità e comodità delle connessioni all’aeroporto di Francoforte. I tempi di transito si aggirano intorno ad un’ora e mezza, una durata che risulta ideale per imbarcarsi sul volo di proseguimento senza fretta o lunghe attese.
Questa combinazione di comfort, efficienza e frequenze contribuisce a posizionare Condor come un’opzione affidabile per turisti e viaggiatori business.
Varietà delle destinazioni e nuove opportunità di mercato
A pochi mesi dal lancio sul mercato italiano, circa tra l’80 e l’85% dei passeggeri usa Francoforte come scalo per raggiungere mete oltre la Germania. Le destinazioni più richieste restano quelle tradizionali, come i Caraibi o le località orientali, note per il turismo leisure.
Ma il trade segnala anche un interesse in crescita verso mete meno scontate, come il Canada e Johannesburg. Negli Stati Uniti, accanto a New York, si registrano richieste per città come Las Vegas, Boston e Portland. Condor sta lavorando con gli enti del turismo per stimolare la domanda su queste mete emergenti e creare opportunità alternative di viaggio.
Questa diversificazione rappresenta una novità importante nella distribuzione dei flussi da e per l’Italia, guardando a sviluppi commerciali più ampi.
Investimenti e collaborazioni con il trade
Condor ha destinato risorse significative per consolidare la collaborazione con gli operatori del settore. Si prevedono roadshow, academy per la formazione degli agenti e partecipazioni mirate agli eventi di settore.
L’attenzione è anche rivolta ad accrescere i passeggeri italiani sui voli point-to-point, soprattutto tra i viaggiatori business. La compagnia sta lavorando in sinergia con le agenzie di viaggio corporate e con enti turistici di Germania e Francoforte per valorizzare la città e i suoi dintorni, studiando prodotti turistici come lo stopover.
Questa strategia mira a sfruttare le potenzialità di Francoforte quale hub di connessione e a intercettare una domanda crescente di viaggi d’affari con componenti leisure.
Possibilità di ampliamento rete e scali italiani
La priorità attuale rimane consolidare le rotte attive da Milano, Roma e Palermo. Resta però aperta la possibilità di inserire nuovi scali italiani in futuro, anche se al momento si preferisce rafforzare le performance sui collegamenti già operativi.
In particolare, si continua a valutare la presenza a Linate, nonostante i limiti di disponibilità di slot. L’inserimento di questo aeroporto sarebbe un valore aggiunto, ma serve attendere la risoluzione delle problematiche operative prima di procedere con certezza.
Condor conferma dunque una strategia cauta ma flessibile, pronta a cogliere nuove opportunità di mercato al momento giusto e sempre mantenendo la centralità del rapporto con il trade italiano.
Un quadro in evoluzione quello di Condor in Italia, segnato da scelte mirate e risultati concreti. Le sfide del mercato sono affrontate con un approccio diretto e pragmatico, in attesa di sviluppi futuri che possano consolidare ulteriormente la posizione del vettore nel nostro Paese.