concorso SNA 2025: 120 posti per dirigenti nella pubblica amministrazione con bando ufficiale

concorso SNA 2025: 120 posti per dirigenti nella pubblica amministrazione con bando ufficiale

La Scuola Nazionale dell’Amministrazione apre le iscrizioni per 120 posti dirigenziali in vari ministeri ed enti pubblici, con prove scritte e orali su diritto, economia e inglese livello B2.
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La Scuola Nazionale dell’Amministrazione ha aperto le iscrizioni per l’undicesimo corso-concorso per 120 posti dirigenziali in vari ministeri ed enti pubblici, con prove scritte e orali su materie giuridiche, economiche e gestione pubblica. - Gaeta.it

La scuola nazionale dell’amministrazione ha aperto le iscrizioni all’undicesimo corso-concorso per la formazione dirigenziale. Sono 120 i posti disponibili, distribuiti tra vari ministeri e enti pubblici. Il bando definisce requisiti, sedi, prove scritte e orali, con una possibile prova preselettiva se le candidature supereranno un certo numero. Vediamo nel dettaglio le modalità, i requisiti richiesti e gli argomenti d’esame per chi aspira a diventare dirigente pubblico.

Come sono distribuiti i posti e quali amministrazioni partecipano

Il concorso prevede un totale di 120 posti finalizzati all’assunzione di dirigenti nella pubblica amministrazione. Questi posti sono suddivisi tra numerosi ministeri ed enti, coprendo varie funzioni dell’apparato statale, dall’interno alla giustizia, dalle finanze alla cultura.

Il ministero dell’interno accoglie la quota più alta con 20 posizioni. Seguono il ministero della giustizia, che tramite i diversi dipartimenti mette a disposizione 22 posti complessivi, e l’INPS con 15. Nel dettaglio troviamo:

Ripartizione dettagliata dei posti

  • Presidenza del Consiglio dei ministri: 2 posti
  • Consiglio di Stato: 1 posto
  • Ministero degli affari esteri: 2 posti
  • Ministero del lavoro: 3 posti
  • Ministero del turismo: 4 posti
  • Ministero dell’agricoltura: 1 posto
  • Ministero dell’economia e delle finanze: 6 posti
  • Ministero dell’istruzione: 5 posti
  • Ministero dell’università e della ricerca: 3 posti
  • Ministero della cultura: 5 posti
  • Ministero della giustizia: 22 posti complessivi
  • Ministero della salute: 2 posti
  • Ministero delle imprese e del made in Italy: 6 posti
  • Ministero delle infrastrutture: 4 posti
  • Agenzia delle dogane e monopoli: 4 posti
  • Agenzia delle entrate: 10 posti
  • Agenzie nazionali come ANBSC e ANSFISA e istituti come ISTAT, INAIL e INPS con posti vari

Questa ripartizione consente a chi supererà le selezioni di operare in diversi ambiti, dai servizi centrali alle funzioni autonome, con possibilità di influire su aree strategiche del sistema pubblico italiano.

requisiti per partecipare al concorso SNA 2025 e modalità di iscrizione

Possono partecipare al bando sia candidati esterni sia dipendenti pubblici con requisiti specifici. Chi non lavora nella pubblica amministrazione deve possedere almeno una laurea specialistica o magistrale, un master di secondo livello, un dottorato o un diploma di specializzazione riconosciuto dal decreto del presidente del consiglio n. 80 del 2018.

Chi invece è dipendente di ruolo con esperienza minima di cinque anni in posizioni funzionali richiede solo il diploma di laurea secondo gli ordinamenti precedenti al 1999 o la laurea specialista/magistrale. Il possesso di questi titoli attesta la preparazione necessaria.

La domanda va presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale inPA entro le ore 23:59 del 30 maggio 2025. L’accesso richiede l’autenticazione tramite SPID, CIE, CNE o eIDAS. È consigliabile avere una posta elettronica certificata intestata al candidato. Non saranno ammesse candidature con modalità diverse.

Le istruzioni prevedono che si possa svolgere una prova preselettiva solo se le domande supereranno le 432. In caso contrario si accede direttamente alle prove scritte. Il calendario, le sedi e le modalità di questa eventuale fase saranno pubblicati il 31 luglio 2025.

Struttura delle prove d’esame: scritte e orali

L’iter è suddiviso in prove scritte e una orale. Le prove scritte sono tre e mirano a verificare conoscenze tecniche e capacità applicative.

Dettagli sulle prove scritte

  • La prima prova, della durata di cinque ore, prevede quattro quesiti su materie come diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea, economia politica, politica economica, economia delle pubbliche amministrazioni, management pubblico, innovazione digitale, analisi delle politiche pubbliche.

  • La seconda prova, detta “in-basket”, dura due ore ed è una simulazione che valuta competenze pratiche nella gestione delle attività dirigenziali, come la risoluzione di problemi, la promozione di cambiamenti e la conduzione delle relazioni. Serve a cogliere le attitudini dei candidati sotto stress e nelle situazioni tipiche del ruolo.

  • La terza scritta prevede la stesura di una relazione in lingua inglese in 2 ore e mezza, basata su un dossier fornito in fase d’esame. Qui si verifica il livello B2 previsto dal quadro europeo.

Per passare alle prove orali bisogna superare tutte le prove scritte con almeno 70 su 100 punti. Il colloquio orale approfondisce le conoscenze delle materie d’esame e valuta la lingua inglese sempre a livello B2. La minima soglia per superarlo è anch’essa di 70 punti.

Le materie d’esame per accedere al ruolo dirigenziale pubblico

Il profilo dirigenziale richiede competenze trasversali e specifiche. Le materie d’esame coprono il diritto pubblico, l’economia e le capacità gestionali necessarie per padroneggiare i processi della macchina amministrativa.

I candidati devono conoscere:

  • diritto costituzionale: strutture dello stato, rapporti tra organi e principi fondamentali
  • diritto amministrativo: norme, procedimenti e attività della pubblica amministrazione
  • diritto dell’Unione europea: regolamenti e direttive in rapporto allo stato italiano
  • economia politica: basi teoriche dei sistemi economici
  • politica economica: strumenti e politiche di intervento pubblico
  • economia delle amministrazioni pubbliche: bilanci e gestione delle risorse pubbliche
  • management pubblico e innovazione digitale: organizzazione e modernizzazione degli enti
  • analisi delle politiche pubbliche: valutazione e progettazione di interventi pubblici
  • lingua inglese: livello B2 QCER, con comprensione, produzione scritta e orale

Questi argomenti vanno studiati con rigore, seguendo manuali aggiornati e affrontando simulazioni per testare la preparazione.

Consigli per prepararsi e conoscere le novità nella pubblica amministrazione

Superare il concorso richiede un’attenta programmazione dello studio. I candidati devono dedicare tempo alle discipline giuridiche ed economiche, esercitarsi sulle prove a risposta multipla e curare la padronanza della lingua inglese. La familiarità con software e tecniche di analisi è utile, soprattutto per la seconda prova scritta.

Il bando consiglia la consultazione di manuali specifici che verranno aggiornati in vista del concorso. Le simulazioni sono fondamentali per conoscere i tempi e il formato delle prove.

Chi vuole seguire tutte le novità sul concorso SNA e altre selezioni pubbliche può consultare quotidianamente i portali ufficiali e iscriversi a canali di aggiornamento tramite Telegram, Instagram o TikTok. Ci sono sezioni dedicate sia ai laureati sia ai diplomati, per orientarsi meglio tra le opportunità nella pubblica amministrazione.

Seguire queste fonti permette di non perdere scadenze, indicazioni sulle prove e consigli pratici per affrontarle con maggiore sicurezza. Il concorso SNA 2025 rappresenta un’occasione per entrare nell’amministrazione pubblica come dirigente, dopo un percorso selettivo strutturato e impegnativo.

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