Il concorso pubblico per 65 posti di segretario parlamentare presso la camera dei deputati entra in una nuova fase con la nomina ufficiale della commissione esaminatrice. Questa selezione riguarda figure diplomate che aspirano a un lavoro stabile e a tempo pieno nel cuore delle istituzioni italiane. Il concorso prevede prove articolate che valutano competenze costituzionali, informatiche e linguistiche, fondamentali per il ruolo. Scopriamo insieme come è composta la commissione, quali saranno le prove e i requisiti richiesti per partecipare.
Come è composta la commissione esaminatrice per il concorso 2025
La commissione esaminatrice incaricata del concorso per segretari parlamentari ha ricevuto l’ufficialità con un atto del presidente della camera, onorevole lorenzo fontana, che presiede personalmente i lavori. Ad affiancarlo c’è il segretario generale fabrizio castaldi. Questo gruppo di lavoro riunisce esperti con approfondite competenze accademiche e istituzionali. Tra loro spiccano la professoressa donatella morana, ordinaria di diritto costituzionale all’università degli studi di roma tor vergata, pronta a sostituire il presidente in caso di assenza, e il professore andrea ungari, docente di storia contemporanea all’università guglielmo marconi, designato come vicesegretario.
Altri membri della commissione
Il gruppo comprende poi il professor massimo mecella della sapienza di roma, specialista in sistemi di elaborazione delle informazioni, insieme al vicesegretario generale costantino rizzuto csaky e alla vicesegretaria generale claudia di andrea. Inoltre, partecipano all’organizzazione lavorativa avvocata maria teresa losasso e diversi consiglieri di servizio, tra cui carlo frati, paolo nuvoli e giuseppe renna, oltre a interpreti e consiglieri parlamentari come federica sammarco. La commissione potrà inoltre chiamare esperti esterni per seguire fasi specifiche del concorso. L’insieme di queste figure assicura un controllo scrupoloso delle prove e una valutazione rigorosa dei candidati.
Leggi anche:
Requisiti necessari per partecipare al concorso segretari parlamentari
Il bando richiede al candidato il possesso di specifici requisiti alla data di scadenza delle domande per essere ammessi. Tra le condizioni generali figura il godimento dei diritti civili e politici, mentre non devono risultare condanne penali o licenziamenti disciplinari dalla pubblica amministrazione. Chi partecipa deve avere idoneità fisica all’impiego, essere maggiorenne e non aver superato l’età massima di 45 anni. Nel caso di cittadini non italiani, si aggiungono il riconoscimento dei diritti civili nel proprio paese, la conoscenza della lingua italiana e, per cittadini extracomunitari, il rispetto delle norme sul soggiorno.
Requisito specifico per l’ammissione
Il requisito specifico definito dal bando è il possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore quinquennale, valido anche se riconosciuto equipollente se conseguito all’estero. L’età deve essere compresa tra 18 e 45 anni compiuti. Questi paletti permettono di definire una rosa di candidati giovani e diplomati, qualificati per assumere incarichi che richiedono competenze amministrative e tecniche alla camera dei deputati. Il rispetto di tali criteri è obbligatorio per accedere alle prove di selezione.
Struttura e dettaglio delle prove d’esame previste dal concorso
L’esame si articola in diverse fasi con modalità differenziate e volte a esaminare più competenze. La prima prova è selettiva e si basa su 80 quesiti a risposta multipla che sono corretti elettronicamente. I temi riguardano la costituzione italiana, il regolamento della camera, competenze informatiche e lingua inglese. Le risposte errate o multiple comportano una penalità in termini di punteggio. Solo chi si colloca entro la posizione 500 o chi ha particolari disabilità che lo esentano dalla prova riceverà il pass per le fasi successive.
Approfondimenti sulle prove successive
La seconda fase prevede due prove distinte: una scritta e una pratica. La prova scritta consiste in otto quesiti a risposta aperta da completare in sei ore, mentre quella pratica si svolge davanti al pc con sistemi aggiornati come windows 11 e office 2021. Include attività di copiatura e elaborazione di testi e dati. Per accedere all’orale, il candidato deve totalizzare almeno 21 su 30 in media, con un minimo di 18 in entrambe le prove.
L’orale completa il percorso e prevede un colloquio con approfondimenti su diritto costituzionale, diritto parlamentare, storia italiana, contabilità di stato e gestione documentale, con un’esercitazione su intelligenza artificiale. La prova di inglese consiste nella lettura e traduzione di un testo seguito da un dialogo. Il punteggio minimo per superarla si conferma 21 su 30. Questo sistema di prove punta a selezionare candidati ben preparati sotto diversi aspetti.
Materie e conoscenze richieste per superare il concorso 2025
Le competenze richieste ai candidati coprono materie istituzionali, tecniche e linguistiche. Nel dettaglio, la prova selettiva si basa su carta fondamentale della repubblica italiana e il regolamento della camera, con esclusive modalità indicate nel bando. Oltre a queste conoscenze, le prove valutano le competenze informatiche che comprendono uso del computer, fogli di calcolo, posta elettronica e sicurezza digitale, così come la capacità di usare la lingua inglese.
Prove scritta e orale
La prova scritta e orale approfondiscono temi di diritto costituzionale e parlamentare, la storia italiana dal 1861, elementi di gestione documentale e archivistica. L’orale aggiunge aspetti di contabilità di stato e nozioni essenziali di intelligenza artificiale. Non a caso, la preparazione si concentra su queste materie che sono cruciali per svolgere il lavoro alla camera con precisione e aggiornamento.
Consigli utili per prepararsi al concorso pubblico della camera dei deputati
Affrontare un concorso pubblico come questo richiede rigore nella preparazione e pratica costante. È importante studiare in modo approfondito i testi indicati dal bando, privilegiando materiale ufficiale e aggiornato. L’allenamento con simulazioni di quiz a risposta multipla può aiutare nella prova selettiva e nella gestione del tempo. Parallelamente, occorre migliorare la conoscenza della lingua inglese, soprattutto della parte che riguarda lettura e traduzione.
Preparazione sulle prove pratiche
Una buona preparazione pratica sull’uso di software come word ed excel risulta indispensabile, dato che la prova pratica si svolge sui programmi più usati in ambito lavorativo. Concentrarsi sulle capacità di copiatura e gestione dati, così come familiarizzare con windows 11, può fare la differenza. Chi desidera restare aggiornato sulle novità e sui bandi può consultare siti specializzati e seguire canali social dedicati, utili per ricevere notifiche tempestive sulle selezioni pubbliche in corso.
Infine, tenere presente i tempi e i dettagli contenuti nel bando aiuta a organizzare lo studio in base alle scadenze e a non perdere nessuna fase importante del concorso. La costanza e la focalizzazione su ogni prova resteranno elementi chiave nel percorso verso una possibile assunzione come segretario parlamentare alla camera dei deputati.