Il consiglio superiore della magistratura ha pubblicato il bando di concorso per coprire 9 posti di assistente amministrativo. Il concorso si svolge con sede unica a roma, e prevede diverse prove selettive mirate a valutare le competenze dei candidati. In questo articolo spieghiamo i posti disponibili, i requisiti necessari, il calendario delle prove e le modalità per presentare domanda.
Posti disponibili e riserve nel concorso per assistenti amministrativi del csm
Il concorso indetto dal consiglio superiore della magistratura riguarda la selezione di 9 figure professionali da inserire come assistenti amministrativi nell’area II, livello economico 1. Di questi posti, 4 sono riservati al personale già in servizio presso il csm e appartenente all’area I. La sede di lavoro è un’unica struttura a roma, dove i candidati selezionati saranno inseriti.
La distinzione fra area I e area II riguarda le categorie professionali già in forza al consiglio, con una riserva dedicata all’internalizzazione del personale che ha già esperienza all’interno dell’ente. Chi non appartiene a queste categorie compete per i restanti posti disponibili seguendo le procedure descritte nel bando. La concentrazione dei posti nella sede romana rende necessaria la disponibilità a trasferirsi o a lavorare in questa città .
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Questa selezione si basa su una serie di prove che dimostrano la preparazione tecnica e amministrativa, necessaria per affrontare i compiti legati all’assistenza amministrativa nel settore giudiziario. La natura degli incarichi nella pubblica amministrazione impone precisione e rispetto delle normative vigenti.
Requisiti per partecipare al concorso del consiglio superiore della magistratura
Per candidarsi al ruolo di assistente amministrativo nel concorso csm serve il diploma quinquennale di scuola superiore, requisito base per l’ammissione. Oltre a questo, occorre possedere almeno uno dei seguenti titoli o esperienze:
- aver svolto per almeno due anni consecutivi, nei cinque anni precedenti, attività corrispondente al profilo di assistente amministrativo ;
- essere personale di ruolo area I in servizio presso il csm;
- essere in comando o collaborazione continuativa a tempo determinato con funzioni simili e almeno dodici mesi di esperienza continua nel consiglio nella consiliatura in corso.
Sono richiesti requisiti generali quali cittadinanza italiana o di stato membro dell’Unione europea, godimento dei diritti politici, idoneità fisica e possesso di qualità morali e condotta appropriata per i concorsi della magistratura. Il limite di età è fissato a 55 anni, ma non si applica al personale interno già in servizio. È necessaria una buona conoscenza di inglese o francese, mentre per candidati non italiani è richiesto un livello adeguato di lingua italiana.
Chi ha titolo conseguito all’estero deve dimostrare il riconoscimento di equivalenza secondo le procedure stabilite nel bando. Tutti i requisiti devono essere posseduti entro la scadenza per la presentazione della domanda, oppure si è esclusi dalla selezione. Questi vincoli definiscono una rosa precisa di candidati idonei a svolgere le mansioni richieste.
Prove d’esame previste nel concorso csm per assistenti amministrativi
Il concorso si articola in diverse fasi, con prove che accertano le competenze specifiche. È prevista una prova preselettiva solo se le domande superano un certo numero. Questa consiste in quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto della prova scritta.
La prova scritta richiede la risposta sintetica a quattro quesiti relative a diritto amministrativo, diritto costituzionale, ordinamento giudiziario e i regolamenti interni del csm, inclusi amministrazione e contabilità e regolamento del personale. I candidati devono dimostrare conoscenze precise e aggiornate su questi temi, fondamentali per la funzione dell’assistente amministrativo nel contesto del consiglio superiore.
Segue la prova orale, che prevede la discussione degli argomenti affrontati nella prova scritta, con domande mirate per approfondire la preparazione. In questa fase si verifica anche la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato fra inglese e francese. Inoltre, la capacità di usare apparecchiature e applicazioni informatiche comuni viene accertata, dato l’uso diffuso di strumenti digitali nella pubblica amministrazione.
La valutazione finale delle titolazioni viene svolta solo per i candidati che superano con esito positivo la prova orale. L’intero percorso mira a selezionare profili dotati di competenze tecnico-amministrative, linguistiche e informatiche adatte per operare nell’ambito del csm.
Procedura per la presentazione delle domande e scadenze importanti
Le domande vanno presentate esclusivamente on line sul portale ufficiale dei concorsi del consiglio superiore della magistratura. Il termine ultimo per l’iscrizione è fissato al 19 giugno 2025. Il mancato rispetto del termine esclude il candidato.
La partecipazione richiede un contributo di 10 euro versabili secondo le istruzioni nel bando, necessario per coprire le spese relative alle prove. Per accedere alla procedura telematica serve possedere lo spid attivabile facilmente anche da remoto con riconoscimento facciale e una casella di posta elettronica certificata intestata al candidato.
Chi non possiede spid o pec deve provvedere all’attivazione prima della scadenza per evitare esclusioni. Il sistema di iscrizione digitale consente una gestione tracciata delle domande e agevola l’organizzazione delle selezioni.
La presenza di scadenze precise e il requisito dell’attivazione della posta e dello spid richiedono attenzione e organizzazione ai candidati interessati a questa opportunità nell’amministrazione giudiziaria nazionale.