L’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sicilia ha annunciato un nuovo concorso pubblico per coprire 26 posti di collaboratori tecnici e professionali con contratti a tempo determinato. Posizioni aperte su diversi profili lavorativi, da assegnare in varie sedi, soprattutto nell’ambito dei laboratori e delle attività di controllo ambientale nelle province di Siracusa, Agrigento, Caltanissetta e Ragusa. I candidati interessati devono rispettare specifici requisiti di studio e di iscrizione agli albi professionali, e presentare domanda online entro il 5 giugno 2025.
I profili richiesti e la distribuzione dei posti nell’arpa sicilia
L’Arpa Sicilia cerca 26 figure professionali, suddivise in più aree e specializzazioni. Il primo gruppo riguarda i collaboratori amministrativi professionali, indirizzati soprattutto alle attività di supporto alla direzione generale dell’agenzia. Sono disponibili quattro posti in questo ambito, rivolti a chi possiede una laurea in discipline economiche, giuridiche, politico-internazionali o linguistiche.
Un secondo profilo riguarda gli assistenti tecnici con indirizzo chimico, destinati ai laboratori di Siracusa e Ragusa, per un totale di tre posizioni. Questi candidati devono aver completato il diploma tecnico in chimica o biotecnologie. Sempre per i laboratori nelle stesse sedi, l’ente ha previsto tre posti per collaboratori tecnico professionali con abilitazione all’esercizio della professione di chimico.
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Tecnici della prevenzione e collaboratori tecnico professionali nelle sedi principali
Per le attività di controllo ambientale nelle sedi di Siracusa, Agrigento e Caltanissetta sono richiesti due tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, figure specializzate nell’applicazione delle normative di sicurezza e tutela ambientale. In questo ambito inoltre si cercano dieci collaboratori tecnico professionali, tra cui quattro ingegneri, abilitati e iscritti ai rispettivi albi professionali.
La concentrazione dei posti nelle province di Siracusa, Agrigento, Caltanissetta e Ragusa segnala una volontà dell’ente di rafforzare il monitoraggio e le attività analitiche in queste aree, considerate prioritarie per la tutela ambientale.
I requisiti richiesti per partecipare al concorso arpa sicilia
I candidati devono possedere, oltre ai requisiti generali indicati nel bando, dei titoli accademici e professionali specifici in base al profilo per cui intendono concorrere. Per i collaboratori amministrativi è richiesto un diploma universitario o laurea magistrale nell’ambito delle scienze giuridiche, economiche o politiche, oppure lauree triennali in lingue moderne.
Gli assistenti tecnici devono aver conseguito un diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore con specializzazione chimica o tecnico di laboratorio chimico-biologico. Non sono previste lauree universitarie in questo caso, ma è necessario il diploma tecnico specifico.
Lauree e albi professionali per i collaboratori tecnico professionali
Per i collaboratori tecnico professionali con abilitazione chimica risultano obbligatorie lauree triennali in scienze e tecnologie chimiche o farmaceutiche, unite all’iscrizione all’albo professionale dei chimici junior. Analogamente, i tecnici della prevenzione devono essere iscritti all’albo specifico e possedere diplomi o lauree in ambito sanitario e tecnico della prevenzione ambientale.
Nel caso degli ingegneri, è richiesta l’iscrizione all’albo degli ingegneri e titoli di studio riconosciuti a livello universitario, con lauree triennali, specialistiche o magistrali in vari indirizzi dell’ingegneria, compresi ambientale, meccanica, elettronica, energetica e aerospaziale.
Il possesso delle abilitazioni professionali rende necessaria la domanda di iscrizione agli albi competenti al momento della candidatura. Questo requisito valica le singole figure e interessa anche le professioni scientifiche ambientali, come geologi, biologi o fisici, sebbene al momento non siano inseriti posti dedicati a questi profili.
Come partecipare, scadenze e modalità per l’invio della domanda
Il termine ultimo per presentare la domanda è fissato alle ore 23:59 del 5 giugno 2025. La procedura si svolgerà esclusivamente online attraverso il portale InPA, il sistema unico per la gestione delle candidature nei concorsi pubblici in Italia. Per accedere alla piattaforma ogni candidato dovrà collegarsi utilizzando una delle identità digitali riconosciute: Spid, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi.
Ogni domanda di partecipazione deve essere completata attentamente e inviata prima della scadenza, che non prevede proroghe. È obbligatorio il versamento di una tassa di iscrizione di 10 euro per ciascun profilo richiesto. Non sono consentiti ritardi o modifiche dopo l’invio definitivo.
Sul fronte della documentazione, i concorrenti devono essere in possesso di una posta elettronica certificata personale dove ricevere comunicazioni ufficiali. È consigliato, soprattutto per chi ancora non la possiede, attivare questo servizio prima dell’invio della domanda, così da evitare ritardi o problemi di comunicazione.
Le prove d’esame: preselettiva, scritta e orale per ogni profilo professionale
La selezione prevede tre fasi, a partire da una possibile prova preselettiva. Quest’ultima sarà eventualmente attivata solo nel caso di un numero elevato di domande per ogni profilo. Consisterà in quiz a risposta multipla o sintetica su materie correlate alle successive prove.
La prova scritta varia a seconda del ruolo e riguarda tanto quesiti tecnici quanto temi da sviluppare in modo esaustivo. Per esempio, i collaboratori amministrativi affronteranno domande sulla legge che ha istituito l’Arpa Sicilia, diritto amministrativo, trasparenza e anticorruzione, oltre a dimostrare capacità informatiche e di comprensione della lingua inglese.
Gli assistenti tecnici sono chiamati a rispondere su chimica analitica, tecniche di campionamento ambientale, sicurezza sul lavoro e monitoraggio dei contaminanti in aria, acqua e suolo. Anche per loro è prevista una verifica sulle applicazioni informatiche più comuni e una conoscenza base dell’inglese.
Materie della prova scritta per collaboratori tecnico professionali e ingegneri
I collaboratori tecnico professionali invece si misurano con una serie di materie complesse come normativa ambientale nazionale e regionale, metodi di campionamento e monitoraggio, accreditamento dei laboratori secondo lo standard ISO 17025, oltre a nozioni base sulla sicurezza sul lavoro. Gli ingegneri dovranno dimostrare competenze sulle tecniche di monitoraggio e controllo delle emissioni industriali e delle discariche, norme ambientali e funzionamento degli impianti di depurazione.
La prova orale consiste in un colloquio individuale durante il quale sarà accertata la preparazione sulle materie delle prove scritte. Verranno verificate anche le competenze linguistiche e informatiche, oltre alle capacità attinenti al profilo richiesto.
Aggiornamenti e risorse per chi vuole seguire i concorsi pubblici in sicilia
Chi intende partecipare al concorso o semplicemente restare informato sulle opportunità nella pubblica amministrazione può consultare il portale ufficiale e i canali social dedicati. Diverse piattaforme online offrono aggiornamenti continui e attraversano varie regioni, territoriale e settoriale, così da offrire un quadro dettagliato sulle nuove selezioni.
Le notifiche in tempo reale arrivano tramite canali Telegram e aggiornamenti su Instagram o TikTok. L’utilizzo di questi strumenti facilita l’accesso immediato alle novità e consente di organizzare la preparazione in modo tempestivo. Chi si prepara ai concorsi può anche trovare manuali e test specifici concentrati sulle materie richieste per i vari profili Arpa e altre amministrazioni pubbliche.
L’invito è rivolto a laureati e diplomati che cercano un luogo stabile per lavorare nella pubblica amministrazione, con possibilità di crescita nei settori ambientali e tecnici legati alla tutela del territorio siciliano. Questo bando offre una selezione aperta con diverse strade di accesso a seconda delle qualifiche possedute.