Un evento musicale di grande rilevanza si svolgerà al Palazzo Papale di Castel Gandolfo, domenica 29 settembre, alle ore 17. L’Ensemble di ottoni e percussioni della banda musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana, diretto dal maestro Stefano Iannilli, sarà protagonista di un concerto che promette di affascinare il pubblico con un programma variegato e coinvolgente. La serata avrà come solista il soprano Anna Kazlova, prestigiosa voce di fama internazionale, che arricchirà ulteriormente l’evento con la sua interpretazione.
Musica ai musei: una rassegna in crescita
La rassegna “Musica ai Musei“, giunta alla sua settima edizione, è un’iniziativa sostenuta dal Governatorato dello Stato Città del Vaticano in collaborazione con il Cidim – Comitato Nazionale Italiano Musica. Questo progetto ha come obiettivo quello di unire l’arte musicale alla bellezza dei luoghi culturali, allargando il proprio raggio d’azione all’interno della Capitale e oltre. Quest’anno, il concerto di Castel Gandolfo rappresenta una novità significativa, poiché permette di oltrepassare le tradizionali mura vaticane per offrire ai visitatori un’esperienza unica, in un contesto di assoluto prestigio.
La scelta del Palazzo Papale come palcoscenico non è casuale; questo magnifico edificio, storicamente residenza estiva dei Papi, è immerso in un contesto naturale straordinario, che include giardini dal valore inestimabile. Inoltre, l’opportunità di allietare il pubblico con performance musicali rende questo luogo ancora più significativo, rispondendo a un’iniziativa che riesce a fondere cultura e svago in modo magistrale.
Un repertorio ricco di emozioni
Il concerto si preannuncia come un viaggio emozionante attraverso la musica, grazie alla selezione dei brani proposta dall’Ensemble di ottoni e percussioni. La presenza del maestro Stefano Iannilli garantirà esecuzioni di elevata qualità, mentre il vice commissario Mauro Colaiacomo si occuperà del coordinamento dell’intero evento. Il programma include una varietà di brani che spaziano dall’inno nazionale italiano “Canto di Mameli” alle celebri composizioni di Ennio Morricone.
Gli ascoltatori potranno anche apprezzare le note del “Porgy and Bess” di George Gershwin, oltre ad alcuni pezzi iconici di John Williams e un tributo speciale a Domenico Modugno, il grande cantautore italiano. Un momento culminante della serata sarà l’esecuzione dell’Inno Pontificio, che chiuderà l’evento in bellezza e in un’atmosfera di grande solennità. Questa diversità di generi musicali contribuirà a rendere l’esperienza davvero unica, in grado di attrarre non soltanto gli appassionati di musica classica, ma un pubblico più ampio.
Un evento di prestigio con ospiti d’eccezione
Saranno presenti all’evento diverse cariche istituzionali della Città del Vaticano e della Santa Sede, sottolineando l’importanza del concerto all’interno del panorama culturale romano e vaticano. L’ampliamento della proposta musicale all’interno di contesti così prestigiosi non solo promuove la cultura musicale, ma consolida anche il legame tra la comunità e il patrimonio artistico del nostro Paese.
Il concerto di domenica rappresenta un appuntamento che non si deve perdere, dato il crescente successo della rassegna “Musica ai Musei“. L’ultima data di quest’edizione si svolgerà il 25 ottobre, richiamando nuovamente l’attenzione su questa felice combinazione di arte, musica e visita ai Musei Vaticani.
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Sara Gatti