L’elezione del nuovo pontefice leone XIV ha riportato in primo piano una tradizione italiana legata ai numeri, la smorfia napoletana. Questo antico sistema associa ogni numero a un significato preciso, spingendo molti appassionati ad utilizzare simboli legati al pontefice appena eletto per scegliere i numeri da giocare al lotto e al superenalotto. In particolare, la combinazione che richiama la figura del papa torna a far parlare di sé dopo il successo di quasi vent’anni fa, quando una quaterna legata a giovanni paolo II aveva fruttato una vincita milionaria.
La smorfia napoletana e i numeri ispirati a leone XIV
La smorfia napoletana attribuisce a ogni numero un significato, spesso legato a immagini o personaggi riconoscibili nella cultura popolare italiana. Nel caso del papa leone XIV, la cinquina simbolica suggerita nasce dal numero 32, che nella smorfia rappresenta “il papa”. A questa base si aggiungono numeri che richiamano aspetti biografici del pontefice: 14, 11 e 55, che rimandano al 14 novembre 1955, sua data di nascita, e il 69, la sua età attuale nel 2025.
La ruota e le varianti di gioco
La ruota scelta per giocare questa combinazione è quella di Roma, tradizionalmente associata ai giochi numerici e vicina al cuore della chiesa cattolica. Alcuni giocatori preferiscono però allargare la giocata a tutte le ruote del lotto, per aumentare le possibilità di vincita. Nel superenalotto, la stessa combinazione può essere utilizzata con l’aggiunta del numero 89, riferito all’America, in onore delle origini statunitensi del pontefice.
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Questi numeri, proposti per la loro forte simbologia, rispecchiano una tendenza che è anche un modo per chi gioca di sentirsi vicino alla figura del nuovo papa mediante una pratica tradizionale. Ovviamente la smorfia non garantisce successo, ma il fascino che ne deriva fa scattare la curiosità di molti.
Premi e valori delle combinazioni al lotto e superenalotto
I premi collegati ai numeri scelti tramite la smorfia appaiono allettanti per chi decide di tentare la fortuna. Nel gioco del lotto un ambo, una coppia di numeri indovinati, moltiplica per 25 la posta iniziale. Un terno, cioè tre numeri esatti sulla stessa ruota, arriva a pagare 450 volte l’importo puntato. La quaterna, quattro numeri, può fruttare 24.000 volte quanto messo in gioco, mentre una cinquina secca vale fino a 6 milioni di volte la somma giocata.
Va detto che giocando su tutte le ruote, i premi ottenuti devono essere divisi per 10, riducendo però il rischio di perdere completamente. Chi preferisce il superenalotto può aggiungere numeri in più legati alla smorfia, come l’89, e tentare la fortuna su combinazioni a sei numeri. Le vincite qui possono superare somme più alte rispetto al lotto, ma richiedono di più precisione.
L’interesse per questi numeri era già vivo in passato: la tradizione legata alla smorfia e la possibilità di combinare elementi biografici dei personaggi pubblici creano connessioni forti con chi gioca, rendendo le estrazioni momenti di attesa e speranza.
La maxi vincita di 3 milioni legata a giovanni paolo II
Un richiamo importante a questa tradizione è la vincita record verificatasi nel 2005, nello specifico il 27 aprile, subito dopo la morte di giovanni paolo II. In quel periodo, un giocatore di surbo, in provincia di lecce, centrò una cinquina da oltre 3 milioni di euro, basata su scelte numeriche seguendo criteri simbolici simili a quelli attuali.
I numeri giocati furono 2, 19, 26, 78 e 85. Il 2 rappresentava il giorno della morte del papa, il 2 aprile; il 19 e il 78 indicavano l’anno del suo inizio pontificato, 1978; il 26 simboleggiava la durata di 26 anni del suo incarico; infine, l’85 rappresentava l’età all’ultimo giorno di vita del pontefice.
Quell’evento ha lasciato un segno nella memoria collettiva dei giocatori, dimostrando come i simboli della smorfia, combinati con avvenimenti reali, possono contribuire a creare numeri scelti con cura e significato. Oggi, con l’elezione di leone XIV, la stessa energia si rinnova, spingendo nuovi appassionati a cercare fortuna dietro a questa pratica tradizionale.
La smorfia, pur rimanendo una modalità basata sulla casualità, continua a intrecciare cultura e tradizione. Nel frattempo le giocate ispirate al papa riflettono la voglia di legare numeri e storia in un rituale che coniuga fede, attesa e gioco, tornando protagonista dopo anni di assenza.