Il Gruppo Chiesi, azienda biofarmaceutica di riconosciuto valore a livello internazionale e con sede a Parma, ha annunciato un investimento consistente in Lombardia, finalizzato alla costruzione di un nuovo stabilimento a Nerviano, in provincia di Milano. Questa iniziativa segna un passo cruciale nel progetto di rilancio di un sito produttivo storico, noto per la sua attività nel settore della salute.
Un sito produttivo a Nerviano: origini e rinascita
Lo stabilimento di Nerviano ha una storia decisamente significativa. Fondato nel 1965 come centro di ricerca oncologica dalla Farmitalia Carlo Erba, ha visto diversi cambiamenti di proprietà che lo hanno portato fino alla chiusura avvenuta nel 2024. La scelta di Chiesi di investire in questa area non solo porta il marchio a recuperare la tradizione di eccellenza scientifica presente nel luogo, ma segna anche un’importante opportunità per il rilancio occupazionale e per l’innovazione nel settore farmaceutico.
Il nuovo polo produttivo non si limiterà a riprendere le attività di vecchia data, ma si concentrerà su tecnologie moderne e sostenibili. In particolare, la produzione di inalatori a bassa impronta di carbonio rappresenta un aspetto centrale del progetto, finalizzato a garantire trattamenti efficaci per patologie respiratorie, che negli ultimi anni hanno visto un aumento esponenziale della loro incidenza.
Investimento significativo: 430 milioni di euro fino al 2030
L’importo totale dell’investimento per la creazione e lo sviluppo del nuovo stabilimento a Nerviano è pari a 430 milioni di euro, da realizzarsi nel periodo compreso tra il 2025 e il 2030. Questa cifra sottolinea l’impegno della Chiesi nel sostenere non solo il proprio sviluppo aziendale, ma anche la crescita economica e sociale dell’area lombarda.
L’intervento prevede la riqualificazione di un’area industriale che si estende su 124.000 metri quadrati, trasformandola in un centro di eccellenza per la produzione farmaceutica. L’obiettivo è posizionare Nerviano come un punto di riferimento non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale, contribuendo attivamente alla lotta contro le malattie respiratorie, una problematica che riguarda milioni di persone nel mondo.
Un piano industriale globale
Questo investimento rappresenta una parte fondamentale della strategia industriale globale di Chiesi, che si estende oltre i confini italiani. L’azienda ha già previsto investimenti significativi anche nei suoi stabilimenti di Parma e Blois, in Francia, mentre è attiva anche a Santana de Parnaiba, in Brasile. La scelta di diversificare e potenziare le strutture produttive serve non solo a soddisfare le crescenti esigenze terapeutiche, ma anche a rispondere a un contesto sanitario in continua evoluzione.
La specializzazione del nuovo stabilimento di Nerviano nella produzione di prodotti biologici sterili si allinea con le migliori pratiche internazionali e con la crescente domanda di soluzioni sanitarie avanzate. Questa evoluzione posiziona Chiesi come un attore chiave nel panorama biofarmaceutico globale, pronto a investire nel futuro della salute e del benessere.
Con un progetto così ambizioso, Nerviano non solo ridefinisce il proprio ruolo nel settore farmaceutico, ma si propone di diventare un esempio di come sviluppo industriale e attenzione per l’ambiente possano coesistere.