Il gruppo comunale di Fratelli d’Italia a Cerveteri ha presentato una mozione per chiedere un intervento urgente che permetta di velocizzare il rilascio delle pratiche legate al carburante agricolo agevolato. Le procedure dell’ufficio UMA , attualmente sovraccariche, stanno causando ritardi che penalizzano gli agricoltori nel momento più cruciale dell’anno. La richiesta punta ad aggiungere almeno una nuova unità lavorativa per gestire meglio il flusso di domande.
Le prossime mosse e la risposta attesa da parte dell’amministrazione comunale
Per ora, la mozione depositata dai consiglieri di Fdi attende un riscontro ufficiale dalla giunta comunale di Cerveteri. Se accolta, potrà portare all’assegnazione di nuovo personale all’interno dell’ufficio UMA, con l’obiettivo di smaltire l’arretrato e gestire più velocemente le pratiche correnti. Rimane da capire se e come l’amministrazione interverrà per risolvere una situazione che tocca da vicino la vita lavorativa di centinaia di agricoltori.
Un passo importante sarà anche riservare adeguate risorse al personale, così da evitare future criticità di gestione nelle stagioni successive. Al momento, la questione resta al centro dell’attenzione politica locale, con un’aspettativa chiara: migliorare un servizio che fa la differenza per molte realtà agricole del comprensorio.
Leggi anche:
La situazione dell’ufficio uma di cerveteri e le richieste di fdi
Fratelli d’Italia, con i consiglieri Bucchi, Orsomando, Fondate, Pavin e Piergentili, ha sollevato una questione che riguarda direttamente molti operatori agricoli del territorio. L’ufficio UMA di Cerveteri, che ha il compito di rilasciare i documenti necessari per l’acquisto di carburante agricolo a prezzo agevolato, fatica a gestire il numero di pratiche in arrivo. Si chiede quindi che venga emesso un ordine di servizio, nell’immediato, per assegnare almeno un’altra persona a supporto dell’ufficio.
La richiesta nasce dalle lamentele raccolte direttamente dagli agricoltori, che segnalano tempi di attesa eccessivi. Alcune pratiche sono ferme anche oltre 30 giorni, una tempistica che rischia di compromettere la possibilità di approvvigionamento in un periodo fondamentale per i lavori nei campi. La mozione si propone di velocizzare questo processo per evitare che i ritardi si traducano in danni concreti per chi lavora la terra.
Impatto dei ritardi sulle attività agricole del territorio
I ritardi nella gestione delle pratiche non si limitano a un disagio amministrativo. Rappresentano un problema pratico per le aziende agricole, soprattutto in un contesto dove i tempi di lavoro sono vincolati a fattori stagionali ben precisi. La mancata consegna tempestiva dei documenti può far scattare un rallentamento nella fornitura di carburante a prezzo agevolato, costringendo gli operatori a rivolgersi a costi maggiori sul mercato libero.
Questo si ripercuote sulla competitività delle imprese agricole del territorio di Cerveteri e dei comuni limitrofi. La mozione chiede quindi un intervento che non si limiti a dichiarazioni, ma che si traduca in una reale modifica organizzativa. L’obiettivo è assicurare un flusso regolare e rapido di pratiche, adeguando le risorse alle reali esigenze di un servizio cruciale in questi mesi dell’anno.
Il ruolo di cerveteri come comune capofila per ladispoli e santa marinella
Il capo del gruppo Fdi, Bucchi, ha fornito un quadro più ampio della situazione. L’ufficio UMA di Cerveteri non si occupa solo delle richieste del comune, ma anche di quelle provenienti dai comuni vicini di Ladispoli e Santa Marinella. In totale, ogni anno si accumulano circa 450 pratiche da gestire tra gennaio e il 30 giugno, termine ultimo della presentazione.
Questa distribuzione su tre comuni aumenta sensibilmente il carico di lavoro degli impiegati. L’attuale organico non sembra sufficiente a coprire il volume di domande, con conseguenze negative per la tempistica di emissione dei documenti. Inoltre, l’intensità delle richieste si concentra in uno spazio temporale ristretto, rendendo cruciale una maggiore organizzazione e la disponibilità di risorse umane aggiuntive.
L’importanza del carburante agevolato per le attività agricole stagionali
Il periodo più delicato riguarda la stagione che va da inizio primavera fino a fine autunno. Durante questi mesi si concentrano le attività di lavorazione dei fondi agricoli: dall’essiccazione al raccolto, dalla prima lavorazione fino alle operazioni di irrigazione. Il carburante agricolo, venduto a prezzo agevolato grazie a disposizioni del Ministero delle Finanze, supporta tutti questi interventi.
Se le pratiche amministrative non arrivano in tempo, gli agricoltori non possono acquistarlo con le tariffe ridotte, aumentando così i costi di produzione in un periodo già complesso a livello climatico e di mercato. La mozione sottolinea l’urgenza di consegnare i documenti il prima possibile, per permettere agli operatori di pianificare e compiere i lavori necessari senza intoppi o ritardi dovuti alla burocrazia.