Il celebre musical cats torna in scena a roma, precisamente al teatro sistina, dall’8 al 18 maggio 2025. Lo spettacolo ripropone la vicenda dei gatti jellicle, personaggi che cantano e ballano, in uno scenario unico che unisce la magia del musical a uno sfondo storico: il colosseo e le rovine archeologiche della capitale italiana. La produzione, curata da massimo romeo piparo, porta sul palco oltre 30 artisti e un’orchestra dal vivo, in una versione che rielabora l’opera originale inserendola nel contesto romano.
Una messa in scena dedicata a roma e al suo patrimonio artistico
Massimo romeo piparo ha avuto l’autorizzazione diretta dagli autori di cats per ambientare la storia a roma, trasformando il classico spettacolo in uno scenario immaginifico che mescola la città eterna con un’ambientazione futuristica. Il palco diventa così una discarica immaginaria dove si accumulano reperti archeologici e opere d’arte, il tutto sovrastato dalla figura maestosa del colosseo. Questa scelta contribuisce a legare la narrazione a una dimensione riconoscibile per il pubblico italiano, sottolineando l’importanza della storia e del patrimonio culturale della capitale. I tecnici hanno realizzato scenografie ampie e dettagliate che riproducono con precisione elementi romani, mentre ballerini e attori eseguono coreografie che richiamano i movimenti felini, curati minuziosamente dai truccatori che applicano makeup complessi con baffi, nasi neri e code. L’allestimento rispetta la partitura musicale originale di sir andrew lloyd webber e i testi di t.s. eliot, pur adattando il tono e i caratteri in modo più vicino ai modi di fare italiani, soprattutto nel rapporto uomo-gatto.
I dettagli della scenografia e del makeup
Le scenografie sono progettate per immergere gli spettatori nell’atmosfera romana e archeologica, mentre il trucco sofisticato trasforma ogni artista in un autentico gatto, grazie all’uso di pasticceria artistica come baffi, nasi e code dettagliate.
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I protagonisti e i loro ruoli nella storia felina
Nel musical, i jellicle si radunano per la tradizionale festa notturna durante la quale old deuteronomy, il capo anziano e rispettato del gruppo interpretato da fabrizio corucci, sceglie chi potrà rinascere e iniziare una nuova vita. Questo evento è però segnato da due avvenimenti che cambiano le sorti della festa: il rapimento di old deuteronomy e l’arrivo di grizabella , la gatta un tempo abbandonata dal gruppo che si confronta con il rifiuto del branco. Il suo canto, la celebre “memory”, è uno dei momenti più intensi dello spettacolo.
Oltre a loro, il cast include diversi personaggi che portano sul palco caratteristiche molto distinte: dal vecchio gus , ex attore celebre, a rum tum tugger , esuberante e amante della ribalta. Munkustrap è il protettore coraggioso, mentre mister mistoffelees , vestito da gatto in smoking, incanta con trucchi e magie. Tra gli altri spiccano bustopher jones , macavity , e la coppia furfante mungojerrie e rumpleteazer . Il cast comprende inoltre molti altri artisti come gabriele aulisio e michele balzano , che contribuiscono a ricreare un mondo variegato e vivo.
L’orchestra e la cura della scenografia tra musica e costumi
La musica dal vivo è affidata al maestro emanuele friello, che dirige con esperienza questa grande orchestra, riproponendo fedelmente le sonorità originali di cats. Friello, che ha una lunga esperienza anche sul palcoscenico del west end londinese originale, guida la squadra musicale in modo da mantenere coerenza e ritmo senza perdere la carica emotiva tipica del musical.
Le scenografie, progettate da teresa caruso, rappresentano con cura gli elementi romani, richiamando le rovine e l’atmosfera archeologica. La costumista cecilia betona ha seguito il processo di trucco e trasformazione, fondamentale per creare il volto felino degli attori. Il lavoro di maquillage comprende nasi dipinti, baffi, zampe e code, per far sembrare ogni artista un vero gatto. Questo livello di dettaglio consente di immergersi completamente nell’universo di cats, amplificando l’effetto visivo e drammatico.
Dirette dall’esperienza al west end londinese
Emanuele friello porta sul palco la sua esperienza acquisita nel prestigioso west end londinese, mantenendo la carica emotiva originale della partitura e la coerenza dello spettacolo.
Cats, un successo mondiale che torna a conquistare roma
Cats resta uno dei musical più visti e longevi a livello globale, con oltre 73 milioni di spettatori sparsi in più di 300 città. Basato sul libro di poesie “old possum’s book of practical cats” di t.s. eliot, l’opera racconta le abitudini e i caratteri dei gatti attraverso versi ironici e teneri scritti nel 1930, pubblicati però solo nel 1939. Lo spettacolo ha saputo incantare platee diverse grazie a una combinazione originale di musica, danza e teatro.
La riproposizione a roma vuole essere non solo un momento di intrattenimento, ma anche un’occasione per mettere in luce la presenza storica della città, che qui diventa scenario di una narrazione internazionale. Le sequenze musicali e il racconto delle avventure dei jellicle riscoprono un senso di familiarità con questi animali amati e con lo spazio che li circonda. La rappresentazione al teatro sistina cattura così l’attenzione di tutti, dai fan storici ai nuovi spettatori curiosi di vedere come un classico inglese si possa contaminare con l’atmosfera italiana.