CartOrange ha avviato una significativa campagna di selezione per reclutare 50 nuovi consulenti di viaggio, con l’obiettivo di incrementare il proprio team a oltre 450 professionisti entro la fine del 2025. Questa iniziativa è stata lanciata a gennaio e si colloca in un contesto di rinnovamento e ampliamento delle opportunità professionali nel settore turistico. La nuova piattaforma consulentediViaggio.it, rinnovata a dicembre 2024, ha semplificato ulteriormente il processo di candidatura, rendendo accessibili diverse opportunità a candidati di ogni livello di esperienza.
I requisiti per diventare consulente di viaggio
La richiesta di CartOrange non si basa esclusivamente sull’esperienza pregressa. Il fattore cruciale per i candidati è la predisposizione a fornire servizi personalizzati ai clienti. Questo approccio è fondamentale in un mercato sempre più competitivo e in evoluzione, dove la capacità di mixare abilità relazionali e competenze tecnologiche è diventata essenziale. CartOrange cerca di costruire un team in grado di adattarsi alle nuove sfide del settore, così come il mercato in continuo mutamento richiede.
Silvia Poli, HR Manager di CartOrange, sottolinea l’importanza di valorizzare ogni tipo di talento, evidenziando come l’azienda si impegni a garantire che i consulenti possano sviluppare le proprie competenze in base alle loro capacità individuali. Pertanto, l’organizzazione offre una formazione che non vincola i consulenti a schemi prestabiliti, offrendo invece una crescita continua e personalizzata.
Il percorso di sviluppo professionale con CartOrange Academy
Un altro elemento distintivo della proposta di CartOrange è l’Academy, un progetto dedicato alla professionalizzazione permanente dei consulenti. Dopo il pagamento di una quota associativa iniziale, i nuovi consulenti iniziano un percorso di apprendimento che offre accesso a un ampio ventaglio di servizi e strumenti, senza alcuna fee da parte degli agenti di viaggio. Questo modello aiuta a facilitare l’ingresso nel mercato e offre supporto continuo durante il processo di apprendimento.
In aggiunta, i consulenti beneficiano di un’efficiente assistenza nella gestione di compiti di back-office, con travel coaches dedicati pronti a guidarli. Ogni consulente può contare anche su una rete di collaboratori attivi nella sede di Milano e Firenze, fornendo un ambiente propizio per la crescita professionale e personale, avvalendosi di spazi di coworking e opportunità di networking.
Opportunità e strumenti a disposizione
CartOrange offre anche strumenti pratici che semplificano il lavoro quotidiano dei consulenti. La piattaforma permette la creazione di preventivi digitali e documenti elettronici facilmente condivisibili, garantendo così una gestione trasparente delle informazioni. La compagnia ha inoltre implementato un programma di incentivi e una gamification aziendale per motivare ulteriormente i consulenti e promuovere un ambiente di lavoro stimolante e innovativo.
Un altro aspetto distintivo è la copertura previdenziale, che include due terzi dei contributi INPS a carico di CartOrange. Questa misura rappresenta un notevole vantaggio per i consulenti autonomi, i quali possono così beneficiarne direttamente, mantenendo una solida protezione previdenziale nel lungo termine. Questo impegno da parte della società nei confronti dei propri consulenti si traduce in un ambiente di lavoro più sicuro e gratificante.
L’attività di reclutamento di CartOrange segna dunque una chiara direzione verso la valorizzazione del capitale umano, nel contesto di un settore turistico in costante evoluzione.