L’aeroporto di Napoli è stato teatro di un nuovo episodio di tensione tra tassisti, con discussioni e gestione disordinata delle file. L’associazione tassisti di base ha diffuso un comunicato per denunciare la situazione e chiedere un intervento più strutturato, che vada oltre il semplice contrasto della repressione, puntando su un’organizzazione più precisa del servizio.
Le tensioni all’aeroporto di napoli e i disordini tra tassisti
Nella giornata di ieri, all’aeroporto di Napoli, si sono verificati episodi di discordia tra i tassisti che hanno coinvolto salti di fila, autisti abusivi e liti. Questi eventi hanno causato disagi evidenti agli utenti in attesa e hanno generato malumore anche tra i lavoratori regolari. L’associazione tassisti di base ha espresso il proprio disappunto, definendo la situazione indecorosa e imbarazzante. L’interruzione del corretto svolgimento del servizio ha messo in luce come la mancanza di regole chiari e controlli efficaci possa deteriorare rapidamente l’ambiente di lavoro. Questo clima teso ha colpito non solo la reputazione del servizio taxi, ma anche la qualità della mobilità aeroportuale in generale.
La richiesta di un cambiamento nella gestione del servizio taxi
Il presidente dell’associazione, Ettore Pascarella, ha sottolineato che la soluzione non può limitarsi all’adozione di misure repressive nei confronti dei tassisti coinvolti nei disordini. L’appello riguarda un intervento strutturale che comprenda una vera prevenzione, una pianificazione precisa e un coordinamento efficace del servizio taxi presso lo scalo partenopeo. L’obiettivo è evitare il ripetersi di episodi simili, tutelare gli utenti e proteggere i tassisti regolari da comportamenti scorretti come l’abusivismo. Il comunicato evidenzia inoltre che la mobilità nella città di Napoli sta vivendo una fase di disorientamento e caos, che si riflette sul servizio aeroportuale e complica la vita dei viaggiatori. A questo si aggiunge il fatto che alcuni operatori lavorano con GESAC, la società che gestisce l’aeroporto, mantenendo una collaborazione che garantisce un servizio più regolare.
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Il ruolo di gesac e l’incontro in programma per discutere le criticità
Per affrontare le difficoltà riscontrate, è stata avanzata una richiesta formale da parte dell’associazione tassisti di base, presentata lo scorso 2 giugno. Seguendo questa istanza, è stato fissato per il 12 giugno, alle ore 12, un incontro con GESAC, in cui verranno analizzate le problematiche legate al servizio taxi allo scalo di Napoli. L’incontro rappresenta un’occasione per discutere possibili soluzioni condivise e per migliorare la gestione degli spazi dedicati ai taxi. GESAC è chiamata a intervenire con strumenti di controllo e un coordinamento più diretto, per assicurare la sicurezza e l’ordine, riducendo così le tensioni tra i tassisti e gli episodi di abusivismo. Questa convocazione segnala la volontà di trovare un equilibrio tra tutte le parti in causa, evitando che gli utenti continuino a subire le conseguenze di una mobilità poco regolata all’aeroporto.