Caos nei cieli del nord-ovest: guasto informatico blocca aeroporti principali nel weekend di picco viaggiatori

Caos nei cieli del nord-ovest: guasto informatico blocca aeroporti principali nel weekend di picco viaggiatori

Un guasto informatico blocca il traffico aereo negli aeroporti di Milano, Torino, Genova, Bergamo, Firenze e Pisa causando ritardi e disagi; i parlamentari del Partito Democratico chiedono chiarimenti urgenti al ministro Salvini.
Caos Nei Cieli Del Nord Ovest3A Caos Nei Cieli Del Nord Ovest3A
Un guasto informatico ha paralizzato il traffico aereo nei principali aeroporti del nord-ovest Italia, causando gravi disagi e ritardi nel weekend. I parlamentari del PD chiedono chiarimenti urgenti e criticano la gestione del ministro Salvini. - Gaeta.it

Il fine settimana appena trascorso ha visto un blocco imprevisto nei principali aeroporti del nord-ovest, con gravi disagi per migliaia di passeggeri in partenza e arrivo. Un guasto informatico ha paralizzato il traffico aereo tra Milano, Torino, Genova, Bergamo, Firenze e Pisa, creando file infinite, ritardi pesanti e famiglie costrette a restare ore in aeroporto. Da più parti si chiede chiarezza sulle cause e sulle responsabilità che hanno portato a questa situazione critica, proprio in un momento in cui la mobilità era al massimo.

Il blackout del sistema di controllo aereo e il caos nei maggiori aeroporti

Sabato scorso un guasto tecnico ha colpito il sistema di controllo aereo del nord-ovest italiano, causando il blocco di molte tratte di volo in uscita e in entrata dagli aeroporti di Milano Linate, Torino Caselle, Genova Cristoforo Colombo, Bergamo Orio al Serio, Firenze Peretola e Pisa Galileo Galilei. Il malfunzionamento è stato rilevato nel pomeriggio e ha causato l’interruzione del normale funzionamento del sistema di gestione del traffico aereo. I controllori di volo, a causa del guasto informatico, hanno dovuto sospendere o rallentare drasticamente i movimenti in quota e a terra, provocando ritardi anche superiori a diverse ore.

Molti passeggeri hanno denunciato condizioni disagevoli, con lunghe attese nelle sale d’imbarco senza informazioni tempestive. Ci sono stati casi in cui famiglie e viaggiatori sono rimasti bloccati nelle sale d’attesa o negli aeroporti per tutta la notte senza alternative. Le compagnie aeree hanno annullato o posticipato i voli, non potendo contare su un coordinamento efficiente del traffico aereo. La situazione ha colpito milioni di viaggiatori, soprattutto considerando che il weekend in questione rappresentava un periodo di alta mobilità legato alle vacanze e agli spostamenti di lavoro.

Le reazioni politiche e la richiesta di chiarimenti urgenti

Dal mondo politico arrivano rapide e forti reazioni al blocco aereo. I deputati del partito democratico Anthony Barbagallo e Andrea Casu, rispettivamente capogruppo e vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera, hanno definito l’episodio “gravissimo” per la portata dei disagi causati. Hanno annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare urgente rivolta al ministro competente, per ottenere delucidazioni precise sulle cause tecniche del guasto e sulle azioni di prevenzione e gestione adottate.

Barbagallo e Casu hanno sottolineato come, nel 2025, un guasto di questo tipo dovrebbe essere evitabile grazie agli strumenti tecnologici oggi disponibili. Hanno criticato il ministro Salvini per aver comunicato solo in modo informale e a posteriori, senza fornire un resoconto ufficiale sulle misure e sulle eventuali responsabilità. Al fianco dei due esponenti Dem, hanno firmato l’interrogazione anche Ouidad Bakkali, Valentina Ghio e Roberto Morassut, membri della stessa Commissione, rimarcando la necessità di trasparenza e interventi concreti per evitare il ripetersi di simili disagi.

Le contestazioni verso il ministro della mobilità per la gestione della crisi

Nel comunicato dei parlamentari dem emerge una critica netta all’operato del ministro Matteo Salvini, già sotto pressione dopo problemi legati al trasporto ferroviario. Lo accusano di aver abbandonato il ruolo di gestione tempestiva in momenti di emergenza, limitandosi a “seguire la situazione” senza migliorare la risposta ai problemi. A detta dei deputati, questa carenza di guida ha contribuito al blocco prolungato del traffico aereo.

I parlamentari rimarcano che la gestione inefficace non pesa solo sulla mobilità ma ha un impatto diretto sulla vita di milioni di cittadini, mettendo in difficoltà chi viaggia per lavoro, studio o vacanza. Evidenziano come la mancanza di una risposta chiara e tempestiva da parte del Ministero renda difficile capire quali piccoli o grandi errori abbiano causato il guasto informatico e quali siano i piani per impedire che accada ancora.

Attesa per l’intervento ufficiale del ministro

Nel corso della settimana è atteso l’intervento ufficiale del ministro in aula, dove dovrà spiegare le ragioni del blackout e illustrare le contromisure messe in campo. La questione rimane aperta e al centro dell’attenzione pubblica sulla gestione dei sistemi di trasporto in Italia nel 2025.

Change privacy settings
×