Cane in pericolo nella dora riparia a torino salvato dai vigili del fuoco: soccorso in acqua alta

Cane in pericolo nella dora riparia a torino salvato dai vigili del fuoco: soccorso in acqua alta

A Torino un cane è stato salvato dai vigili del fuoco lungo la Dora Riparia grazie all’intervento delle squadre SAF e sommozzatori, con il supporto del pronto soccorso veterinario.
Cane In Pericolo Nella Dora Ri Cane In Pericolo Nella Dora Ri
A Torino un cane è stato salvato dai vigili del fuoco dopo essere finito nella Dora Riparia, grazie all’intervento di squadre specializzate e sommozzatori; l’animale è risultato illeso. - Gaeta.it

Questa mattina a torino si è vissuto un momento di tensione quando un cane è finito nella dora riparia, il fiume che attraversa la città. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato conseguenze gravi, dopo che l’animale era stato trascinato dalla corrente in un tratto pericoloso. La situazione è stata gestita da personale specializzato, con tecniche mirate, per mettere in salvo il cane in condizioni di acqua alta e fondo irregolare.

La scena del salvataggio sulle sponde della dora riparia

Intorno alle 10 di stamattina, alcuni passanti hanno notato qualcosa di insolito nel tratto centrale della dora riparia a torino. Un cane appariva in difficoltà, trascinato dalla corrente in un punto reso insidioso dall’acqua gonfia e dal letto fluviale accidentato. La zona è nota per queste caratteristiche che complicano gli interventi di emergenza, dato che le sponde non sono facilmente raggiungibili e i movimenti nell’acqua alta possono nascondere pericoli.

L’allarme è stato immediato e rapido, con le chiamate ai vigili del fuoco che hanno attivato il nucleo specializzato per i soccorsi fluviali. La situazione certamente metteva a rischio la vita dell’animale, probabilmente caduto accidentalmente o sfuggito al controllo del suo proprietario. Durante la discesa della corrente, il cane ha dovuto cercare punti di appoggio per non essere trascinato oltre, riuscendo a sostare in una zona provvisoria ma non sicura.

Il ruolo chiave delle squadre saf e sommozzatori

I vigili del fuoco di torino si sono mobilitati con squadre addestrate specificamente per episodi simili. Sono intervenuti volontari del gruppo SAF, che si occupa di ambienti speleo, alpini e fluviali, e sommozzatori del nucleo di soccorso acquatico. Questi ultimi hanno esperienza con le particolari difficoltà offerte dai corsi d’acqua cittadini, muovendosi con cautela e precisione in luoghi con correnti e ostacoli difficili da prevedere.

Gli operatori hanno utilizzato corde per calarsi lungo l’argine ripido e scosceso del fiume, agendo con calma per non spaventare ulteriormente il cane. Dopo aver raggiunto l’animale, lo hanno immobilizzato con attenzione per evitare reazioni improvvise e facilitare le manovre di recupero. Il cane è stato posto su una barella galleggiante, una soluzione che ha permesso di trasportarlo con sicurezza lungo la corrente fino alla riva, dove attendeva già il personale veterinario.

Condizioni dell’animale e attenzione dei residenti

Il cane salvato presentava segnali evidenti di spavento ma nessuna ferita o trauma evidente. Appena rimosso dall’acqua, è stato sottoposto ad una visita accurata da parte di medici veterinari, per escludere conseguenze fisiche legate all’immersione prolungata o a eventuali traumi causati dalla caduta o dal trasporto nel fiume. Il pronto soccorso veterinario ha confermato che l’animale era in buone condizioni generali.

Poco distante, i residenti e i passanti hanno seguito con attenzione le operazioni di soccorso e si sono raccolti lungo gli argini applaudendo lo sforzo dei vigili del fuoco. La presenza della comunità ha dato un senso di solidarietà durante l’intervento. L’episodio ricorda chiaramente quanto siano indispensabili professionalità e strumenti adeguati per rispondere prontamente anche a emergenze che coinvolgono animali, spesso esposti a rischi ambientali nei contesti urbani.

Change privacy settings
×