L’Europa occidentale sta attraversando una fase di caldo intenso che coinvolge anche l’Italia, con valori termici elevati e condizioni di tempo in prevalenza soleggiato. L’ultimo weekend di giugno porterà però qualche variazione, soprattutto tra venerdì e domenica, quando qualche spunto di instabilità e un calo delle temperature interesseranno alcune zone. Il primo fine settimana di luglio segue un andamento simile, con temperature che oscillano e venti orientali a condizionare il clima. Ecco come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni con i dettagli per le regioni centrali, in particolare il territorio abruzzese.
Temperature e condizioni meteo fino a venerdì con caldo intenso
Il mese di giugno chiude con un contesto termico elevato sull’Italia centrale, con temperature a 850 hpa che si attestano intorno ai 22-23 gradi. Questo indica un’atmosfera calda in quota, che si riflette sul clima delle zone sottostanti. La stabilità atmosferica domina la scena, con cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi e assenza di fenomeni rilevanti fino a metà settimana.
L’arrivo del weekend promette tuttavia qualche variazione. Nella giornata di venerdì 27 giugno, in mattinata si mantiene il cielo sereno o con scarsi addensamenti, ma dal pomeriggio aumentano le nubi a sviluppo cumuliforme, soprattutto sui rilievi e aree interne. Questi addensamenti saranno accompagnati da rovesci sparsi, tipici di temporali estivi in formazione. I venti provenienti da est nord est lambiranno le coste, mentre sull’aquilano soffieranno da ovest, creando dinamiche locali anche nella temperatura percepita. Le temperature in quota mostrano un leggero aumento, segnalando un mantenimento delle condizioni calde ma con qualche disturbo meteorologico pomeridiano.
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Sabato e domenica tra calo termico e venti orientali
Sabato segnerà un cambiamento nel quadro meteorologico regionale. Il flusso di venti dai quadranti orientali, freddi e asciutti, spingerà verso un calo delle temperature, con valori a 850 hpa che scenderanno intorno ai 17-18 gradi. Questo comporterà un’aria più fresca soprattutto nelle zone interne e sulle alture che si affacciano verso est.
Non mancheranno però alcune eccezioni legate a fenomeni di foehn nelle aree del carseolano e del marsicano. Qui i venti, scendendo dai rilievi, porteranno aria più calda e secca sopravvento, aumentando leggermente le temperature rispetto ai versanti esposti a est. Nel complesso però la giornata si manterrà poco nuvolosa, con qualche addensamento limitato e temporaneo. Sui rilievi orientali si potrebbe osservare qualche locale effetto di stau, con nuvole che tendono a fermarsi sui pendii. Il dato interessante deriva dai geopotenziali a 500 hpa, davvero elevati sull’Abruzzo , indice di una massa d’aria relativamente stabile e alta pressione sul territorio.
Domenica si conferma una giornata soleggiata e tranquilla, con un clima più mite e temperature che restano intorno a 16-19 gradi a 850 hpa, condizioni più gradevoli rispetto ai giorni precedenti. I venti continuano a soffiare da est, più vivaci sulle aree costiere. Il ridimensionamento delle temperature in quota porta un’atmosfera più fresca, mentre le condizioni meteo restano pressoché stabili.
Primi giorni di luglio tra aumento termico e isolati rovesci
Con l’arrivo di lunedì 30 giugno prende avvio una fase di ritorno a condizioni miti. Le temperature sono previste in lieve aumento, specie nelle massime. I venti mantengono la direzione da est, favorendo una circolazione regolare e tempo stabile su gran parte del territorio.
Martedì 1 luglio vede il clima restare simile, con valori termici a quota libera che tornano a salire attorno ai 20-21 gradi. La ventilazione da est nord est continua a guidare la situazione atmosferica, senza importanti variazioni riguardo la nuvolosità o i fenomeni meteorologici.
Instabilità interna e venti variabili mercoledì 2 luglio
Mercoledì 2 luglio porta qualche novità nelle zone interne dell’aquilano dove la possibilità di isolati rovesci pomeridiani non è esclusa. Nel frattempo i venti ruotano da sud ovest nelle aree interne, mentre altrove prevalgono correnti orientali. Le temperature aumentano ancora leggermente, sia nei valori minimi che in quelli massimi, confermando una tendenza generale al rialzo.
Il quadro generale fino a metà settimana si mostra per questo caratterizzato da stabilità e giornate generalmente soleggiate, con qualche episodio isolato di instabilità nelle aree più interne e montuose. I venti orientali rimangono un fattore chiave nella definizione del tempo locale.