Calabria regione energetica virtuosa e attenzione crescente alle rinnovabili e all'efficienza

Calabria regione energetica virtuosa e attenzione crescente alle rinnovabili e all’efficienza

La Calabria produce più del doppio dell’energia elettrica che consuma, promuovendo fonti rinnovabili e efficienza energetica attraverso il roadshow Gse a Catanzaro, coinvolgendo scuole, comuni e imprese locali.
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La Calabria, regione autosufficiente in energia, promuove la sostenibilità attraverso il roadshow GSE a Catanzaro, coinvolgendo scuole, comuni e imprese per favorire la transizione energetica e lo sviluppo delle rinnovabili. - Gaeta.it

La Calabria produce più del doppio dell’energia elettrica che consuma, un dato che la colloca tra le regioni italiane più autosufficienti sul piano energetico. Nonostante questa eccedenza, il territorio continua a puntare con impegno sulle fonti rinnovabili e sulle strategie per migliorare l’efficienza energetica. Nel 2025, il gestore dei servizi energetici ha organizzato una serie di eventi per promuovere la sostenibilità e sostenere progetti locali, coinvolgendo istituzioni, scuole, imprese e amministrazioni pubbliche.

Il roadshow del gse a catanzaro per diffondere la cultura della sostenibilità

A Catanzaro si è svolta la sedicesima tappa del roadshow “Diamo energia al cambiamento”, iniziativa promossa dal Gse per sensibilizzare su temi legati alle energie pulite e alla mobilità sostenibile. L’iniziativa attraversa diverse città italiane a bordo di un’auto alimentata a biometano, dimostrando l’impegno concreto verso una mobilità meno impattante sull’ambiente. L’evento ha richiamato l’attenzione sulle opportunità offerte dai meccanismi incentivanti nazionali per l’efficientamento energetico, lo sviluppo delle rinnovabili, e la mobilità sostenibile, rivolgendosi a un pubblico ampio e diversificato.

La presenza del presidente del Gse, Paolo Arrigoni, ha dato rilievo all’evento. Ha illustrato l’importanza di sostenere il passaggio verso sistemi energetici più puliti, coinvolgendo cittadini e amministrazioni. Il roadshow ha l’obiettivo di diffondere informazioni pratiche su come le persone e le istituzioni possono aderire attivamente alla transizione ecologica.

Il coinvolgimento delle scuole calabresi e il dialogo con i giovani

Il programma della giornata ha avuto un momento dedicato al mondo dell’istruzione con “Il GSE incontra le Scuole”, ospitato nel Polo Tecnologico Professionale Grimaldi – Pacioli – Petrucci – Ferraris – Maresca di Catanzaro. La dirigente scolastica Elisabetta Zaccone, insieme al presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso e all’assessora regionale Maria Stefania Caracciolo, ha aperto i lavori rivolgendosi a studenti e docenti. L’intervento di Paolo Arrigoni si è concentrato su temi attuali come l’energia pulita e le Comunità energetiche rinnovabili, evidenziando possibilità e benefici concreti.

L’incontro ha previsto anche il contributo di Luca Pagliari, divulgatore che ha portato il format “L’energia del cuore”, un momento pensato per stimolare la curiosità degli studenti. Successivamente si è aperto un dialogo con i ragazzi, dando spazio alle loro domande e curiosità. Questo scambio ha reso più accessibili concetti come l’autoproduzione energetica e l’importanza di un consumo consapevole, aprendo la strada a una maggiore partecipazione delle nuove generazioni nei processi di transizione ecologica.

I comuni premiati e il sostegno del gse alle amministrazioni pubbliche

Nel pomeriggio, alla Camera di Commercio di Catanzaro, si è svolto un incontro dedicato a Comuni, pubbliche amministrazioni e società partecipate operative sul territorio calabrese. Dopo il saluto di Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione, Paolo Arrigoni ha illustrato i servizi offerti dal Gse per sostenere la pubblica amministrazione in vari ambiti, tra cui edilizia pubblica, mobilità sostenibile, autoconsumo e gestione efficiente dell’acqua.

Un momento significativo è stata la consegna del premio “VIVI – Territori sostenibili”, conferito a sei Comuni per progetti già realizzati e a quattro come testimonial di iniziative in corso. Tra i premiati figurano Migliarina, San Nicola da Crissa, Lamezia Terme e Sorbo San Basile, mentre San Giovanni in Fiore e Falerna sono tra quelli riconosciuti come esempi di interventi attivi. Questi riconoscimenti riflettono l’impegno concreto degli enti locali nella produzione di energia pulita e nell’adozione di pratiche ambientali sostenibili.

Poco prima, Arrigoni aveva indicato i dati aggiornati degli impianti rinnovabili in Calabria: la regione annovera impianti idroelettrici, eolici e una crescita rapida del fotovoltaico che, con quasi 55.000 installazioni a fine 2024, raggiunge una potenza complessiva di circa 833 megawatt. La diffusione delle Comunità energetiche e degli impianti agrivoltaici testimonia la diffusione di modelli energetici partecipativi e innovativi.

Dialogo con imprenditori e associazioni per sostenere la transizione energetica

Un altro momento rilevante è stato l’incontro pomeridiano con rappresentanti di imprese e associazioni. Dopo i saluti di Pietro Falbo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, e dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Rosario Varì, sono stati presentati approfondimenti sulle soluzioni che il Gse offre alle imprese. I relatori hanno parlato di incentivi collegati al Pnrr nel settore agricolo, opportunità legate all’autoconsumo, sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e l’efficientamento energetico in ambito produttivo.

Falbo ha sottolineato la necessità di informare con precisione tutti gli attori locali per favorire una partecipazione consapevole ai processi di transizione. La Calabria si conferma in una posizione di rilievo nella produzione di energia rinnovabile. L’appello rivolto alle imprese esorta a destreggiarsi tra sostenibilità ambientale e vantaggi economici, integrando ecologia e sviluppo del territorio. Questo approccio mira non solo a migliorare la competitività, ma anche a fornire un supporto che rispetti le esigenze ambientali regionali.

Le attività svolte all’interno della tappa di Catanzaro del roadshow del Gse confermano la volontà di rafforzare i legami tra istituzioni, territori e cittadini, puntando a una Calabria in cui sostenibilità e sviluppo si intrecciano anche grazie a incentivi e progetti concreti.

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