Cadiprof festeggia i suoi vent’anni con una serie di tre incontri online dedicati al welfare sanitario per i lavoratori degli studi professionali. La cassa di assistenza sanitaria integrativa, attiva dal 2005, offre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie ai professionisti del comparto libero professionale. Gli appuntamenti puntano a riflettere sull’evoluzione del sistema di assistenza e sul ruolo della prevenzione.
La nascita e l’impegno di cadiprof nel settore sanitario dei professionisti
Fin dal 2005, Cadiprof supporta i dipendenti e collaboratori di numerosi studi professionali, come avvocati, architetti, commercialisti, consulenti del lavoro, dentisti, medici e molti altri. La cassa garantisce un sostegno concreto attraverso prestazioni di assistenza sanitaria integrativa, utili a compensare eventuali lacune del sistema pubblico.
In questi vent’anni, Cadiprof ha ampliato i servizi per rispondere alle esigenze di una categoria professionale diversificata, tenendo conto delle nuove necessità e dei cambiamenti nel mondo del lavoro. L’organizzazione è cresciuta puntando a tutelare il benessere fisico e psichico degli addetti, migliorando la qualità della vita di chi opera in studi professionali.
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L’attività di Cadiprof si inserisce in un contesto in cui la sanità integrativa assume un ruolo sempre più rilevante, poiché risponde in modo flessibile a richieste sanitarie che la sanità pubblica non sempre riesce a coprire tempestivamente. Questa attenzione ha portato a una maggiore consapevolezza tra i professionisti su temi come prevenzione, diagnosi precoce e corretti stili di vita.
Il primo incontro: prevenzione e corretti stili di vita al centro del dibattito
Il primo webinar si è svolto mercoledì 16 luglio e ha trattato il tema “Prevenzione e corretti stili di vita”. L’incontro ha proposto un confronto tra esperti sulla trasformazione della medicina preventiva, che porta a spostare l’attenzione dalla cura alla prevenzione primaria e secondaria.
Tra gli ospiti erano presenti Stefano Dinatale, medico di medicina generale alla Asl To4, e Antonio Verginelli, medico di medicina generale e specialista in medicina dello sport presso Als Rm5. Con loro hanno partecipato anche Gaetano Stella, presidente di Cadiprof, e Michele Carpinetti, vicepresidente dell’ente.
Il dialogo ha toccato diverse questioni pratiche: quali screening effettuare e a quali intervalli, come incoraggiare abitudini salutari, e quale spazio riservare alle nuove tecnologie nel monitoraggio della salute. Nel corso della diretta, il pubblico ha avuto la possibilità di inviare domande e proposte tramite Whatsapp e mail, coinvolgendo così i lavoratori di vari studi professionali.
La trasmissione si è proposta di fare chiarezza su come sostenere un sistema di prevenzione accessibile e duraturo, capace di migliorare la salute collettiva senza appesantire i costi per i lavoratori.
Modalità di partecipazione e copertura dell’iniziativa
Gli appuntamenti vengono trasmessi attraverso i canali web e social del gruppo Adnkronos, permettendo una vasta partecipazione in diretta. La prima puntata è stata accessibile sia dal sito ufficiale che dal canale Youtube di Cadiprof.
La possibilità di inviare interventi tramite messaggi al numero dedicato o via mail ha reso la partecipazione dinamica e diretta, coinvolgendo persone occupate in professioni diverse. Il progetto mira a migliorare il dialogo fra operatori sanitari, enti e utenti finali, promuovendo una cultura della prevenzione calibrata sulle esigenze di lavoratori in ambiti professionali diversi.
Sono previsti altri due incontri nei prossimi mesi, sempre con l’obiettivo di mettere a fuoco temi chiave della sanità integrativa e del welfare destinato agli addetti ai lavori negli studi professionali.
L’uso del digitale per diffondere contenuti specialistici
Questo ciclo di webinar segue la tendenza sempre più diffusa di usare il digitale per comunicare contenuti specialistici e concreti, adattandosi alle nuove abitudini di fruizione degli utenti.