Byd riduce fino al 34% i prezzi in cina, titoli delle auto elettriche crollano a hong kong

Byd riduce fino al 34% i prezzi in cina, titoli delle auto elettriche crollano a hong kong

Byd riduce i prezzi fino al 34% su 22 modelli in Cina, causando cali azionari a Hong Kong; nel frattempo supera Tesla nelle vendite di auto elettriche in Europa ad aprile 2024.
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BYD ha annunciato tagli fino al 34% sui prezzi di 22 modelli di auto elettriche in Cina, scatenando cali in borsa e preoccupazioni per la competitività del settore, mentre in Europa ha superato Tesla nelle vendite ad aprile. - Gaeta.it

Il gigante cinese byd ha annunciato un pesante taglio dei prezzi su numerosi modelli di auto elettriche e ibride plug-in nel mercato domestico, scatenando reazioni negative in borsa a hong kong e mettendo in allarme gli operatori del settore. La decisione arriva dopo un periodo di crescita importante del gruppo, che solo ad aprile ha superato le vendite di tesla in europa. Questi eventi stanno cambiando il volto della concorrenza automobilistica cinese, con forti ripercussioni sui titoli azionari delle altre aziende del comparto.

Taglio dei prezzi fino al 34% per 22 modelli in vendita in cina

Il gruppo byd ha annunciato tramite il social cinese weibo una riduzione dei prezzi di ben 22 modelli tra auto elettriche pure e ibride plug-in. Le diminuzioni riguardano il periodo fino alla fine di giugno 2025, con ribassi significativi che arrivano fino al 34%. Un esempio evidente riguarda la berlina seagull che passa da prezzi più alti a 55.800 yuan, circa 7.780 dollari, con un calo del 20%. Ancora più consistente la riduzione per la seal, berlina ibrida bimotore, che perde il 34% scendendo a 102.800 yuan.

Queste mosse si inseriscono in una strategia più ampia di byd, che da gennaio ha già abbassato il listino di altri modelli come le berline han e i suv tang, rispettivamente del 10,35% e 14,3%. Si tratta di iniziative che puntano a stimolare la domanda, ma possono anche essere interpretate come una risposta all’aumento della concorrenza, con un possibile innesco di una guerra di prezzi nel mercato cinese dell’auto elettrica.

La reazione dei mercati azionari a hong kong

L’annuncio dei tagli ai prezzi ha provocato una forte reazione negativa nei mercati azionari di hong kong. Il titolo byd ha perso l’8,6% nella seduta del giorno successivo, dopo aver toccato i massimi storici la settimana precedente. La riduzione dei listini ha alimentato timori riguardo alla possibilità di una competizione aggressiva sui prezzi, che potrebbe comprimere margini e profitti non solo per byd ma per tutto il comparto.

Anche altre case automobilistiche cinesi hanno registrato cali importanti dei loro titoli, segnalando l’attesa di un incremento della competizione sul mercato interno. geely automobile ha accusato un ribasso del 9,46%, mentre li auto e xpeng sono scese rispettivamente del 3,17% e del 4,4%. Questi dati mostrano come una decisione di pricing di una grande azienda possa innescare effetti a catena tra i concorrenti, preoccupati per l’evoluzione del mercato.

Byd cresce in europa e supera tesla nelle vendite ad aprile

Nonostante le difficoltà in borsa legate al mercato cinese, byd ha segnato un risultato importante in europa, dove ad aprile ha superato tesla per volumi di vendita di auto elettriche a batteria. Secondo i numeri riportati dalla società di analisi jato dynamics, le immatricolazioni di byd nel continente sono cresciute del 359% rispetto all’anno precedente.

Questo dato rappresenta un punto di svolta per la casa cinese, capace di imporre il proprio prodotto in un mercato molto competitivo e tradizionalmente dominato da produttori occidentali. A parità di condizioni, anche con dazi più elevati rispetto a tesla, byd ha mostrato una domanda crescente tra i consumatori europei, rafforzando la sua presenza globale.

Contraccolpo per tesla in europa e proteste contro il ceo musk

Nel frattempo tesla ha subito un calo del 49% nelle immatricolazioni nello stesso periodo in europa. L’azienda americana, pur mantenendo una presenza rilevante, sembra perdere terreno rispetto ai nuovi attori emergenti come byd.

Le vendite più basse appaiono accompagnate da un contesto interno delicato. musk, ceo di tesla, è infatti al centro di proteste e controversie legate ad alcune sue posizioni politiche e al suo passato coinvolgimento nell’amministrazione trump. Queste tensioni potrebbero influire sull’immagine e sulla performance commerciale della società in un mercato attento anche a fattori extraeconomici.

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