British Airways ha annunciato cancellazioni significative di voli a lungo raggio per l’operativo invernale, a causa di problemi nella fornitura di aeromobili. La compagnia aerea, parte del gruppo IAG, ha reso noto che non solo ritarderà l’apertura di nuove rotte, ma ha anche deciso di sospendere alcune tratte già programmate. Questo sviluppo si inserisce in un contesto di difficoltà per l’intera industria aerea, segnato da sfide nella catena di approvvigionamento e ritardi nei rifornimenti.
cancellazioni e modifiche al programma voli
British Airways ha comunicato che, per garantire la continuità del servizio e l’affidabilità per i suoi passeggeri, è stata costretta ad annullare centinaia di voli programmati. Tra le modifiche più significative vi è il rinvio del lancio di una nuova rotta da Londra Heathrow a Kuala Lumpur, che avrebbe dovuto iniziare nei prossimi mesi. In aggiunta, la compagnia ha deciso di sospendere il volo giornaliero da Londra Gatwick a New York e il collegamento tra Londra Heathrow e Doha. Queste azioni seguono l’avviso riguardante la carenza di motori e parti da parte di Rolls-Royce, una delle principali forniture per i motori degli aeromobili Boeing 787.
British Airways ha dichiarato che “la situazione si è deteriorata” a causa delle tempistiche sempre più lunghe per la riparazione e la fornitura di parti e motori, che ha portato a un calo delle disponibilità . Il vettore ha inteso così garantire una pianificazione più chiara ai passeggeri, per permettere loro di riorganizzare i viaggi senza incorrere in ulteriori problemi.
le cause alla radice della crisi
La causa principale dei ritardi è stata identificata nella difficoltà di Rolls-Royce di rispettare i tempi di consegna per le parti necessarie ai motori Trent 1000, che sono utilizzati su gran parte della flotta 787 di British Airways. Questa carenza ha avuto ripercussioni non solo su British Airways ma anche su altri vettori aerei che dipendono dai motori prodotti dalla famosa casa automobilistica.
Rolls-Royce ha riconosciuto i problemi legati alla catena di approvvigionamento e il loro impatto sull’industria aeronautica e ha assicurato di essere al lavoro per migliorare la situazione. La società ha anche sottolineato come queste sfide non siano uniche a British Airways, ma stiano interessando l’intero settore. Le difficoltà si sono amplificate per via di un aumento della domanda di viaggi a lungo raggio nel post-pandemia, che ha messo a dura prova anche le capacità operative delle compagnie aeree.
impatti sull’industria e sui passeggeri
Le cancellazioni e le modifiche ai voli non solo influenzano le operazioni di British Airways, ma sollevano interrogativi più ampi riguardo alla sostenibilità dell’industria aerea in generale. Il periodo attuale ha visto un incremento della domanda, ma anche una difficoltà nell’assicurare le adeguate capacità per soddisfare tale richiesta. La situazione attuale potrebbe avere effetti a lungo termine sul settore, influenzando sia i viaggiatori che le compagnie.
Per i passeggeri, l’impatto è duplice: da un lato, cresce l’incertezza riguardo alla pianificazione dei viaggi, con la necessità di riorganizzare itinerari e prenotazioni. Dall’altro lato, l’industria potrebbe dover affrontare una possibile reputazione danneggiata se le cancellazioni dovessero continuare nel tempo. British Airways, come altri operatori, si trova a dover equilibrare la necessità di mantenere una flotta operativa e la sicurezza dei voli con le aspettative dei passeggeri.