Il bonus cultura per il 2025 conferma la sua presenza ma con una formula diversa rispetto agli anni passati. Gli studenti potranno accedere a due distinti contributi, entrambi del valore di 500 euro, che possono essere usati insieme per un totale di 1.000 euro. Le domande devono essere presentate entro il 30 giugno 2025, mentre gli acquisti con i bonus potranno essere effettuati fino alla fine dell’anno. Ecco come funziona e quali sono le condizioni per ottenere questi incentivi dedicati ai giovani.
Il nuovo modello del bonus cultura per il 2025
Nel nuovo modello disposto dal Ministero della Cultura, il tradizionale 18app non esiste più come unico strumento. Al suo posto ci sono due carte distinte: la carta della cultura giovani e la carta del merito. Entrambe sono erogate per un ammontare di 500 euro. Questi importi possono essere sommati, in quanto i due strumenti sono cumulabili e destinati a categorie diverse di beneficiari.
Destinatari della carta della cultura giovani e della carta del merito
La carta della cultura giovani si rivolge principalmente agli studenti nati nel 2006 con un reddito familiare ISEE che non supera i 35.000 euro. Si tratta di un criterio selettivo rivolto a chi proviene da famiglie a basso o medio reddito, affinché possano accedere a queste risorse e sostenere l’accesso a beni culturali.
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La carta del merito, invece, premia il percorso scolastico con risultati eccellenti. Spetta agli studenti che hanno ottenuto il diploma di maturità con votazione finale pari a 100 o con lode. Questa tessera si può richiedere solo a partire dall’anno successivo a quello del conseguimento del titolo. Quindi i maturandi del 2025 potranno fare domanda dalla prossima annualità .
Scadenze per le domande e modalità di richiesta
Gli studenti interessati devono presentare la domanda esclusivamente attraverso il sito ufficiale del Ministero della Cultura. La data ultima per questa procedura è fissata al 30 giugno 2025. Chi perde questo termine, non potrà accedere ai contributi previsti per l’anno corrente.
Una volta ottenuto il bonus, la spesa per acquistare prodotti o servizi culturali dev’essere fatta entro il 31 dicembre 2025. Questo limite temporale pone una linea precisa per l’utilizzo del credito assegnato. È importante ricordare che i due contributi non sono vincolati l’uno all’altro, ma possono essere incassati da due gruppi differenti di utenti: giovani con specifiche condizioni reddituali e studenti con risultati scolastici al massimo livello.
La gestione di queste risorse avviene interamente in digitale attraverso il portale del Ministero. Qui si può monitorare l’iter della domanda e controllare il saldo disponibile sulle carte.
Criteri di assegnazione dei bonus
La carta del merito è pensata come riconoscimento per chi ha terminato gli studi superiori con un voto elevato. Lo studente deve aver conseguito almeno 100 su 100 nella maturità , con possibilità di aggiudicarsi anche la lode. Questa tessera diventa uno strumento a disposizione l’anno successivo all’esame, quindi ai futuri diplomati dal 2025 toccherà attendere fino al 2026 per fare domanda.
La carta della cultura giovani invece si basa su un requisito economico familiare, con un tetto ISEE fissato a 35.000 euro. Questo limite permette di concentrare i fondi su chi ha bisogno di sostegno economico per accedere a libri, biglietti per musei, cinema o altri prodotti culturali.
La distinzione tra i due bonus cerca di coinvolgere un maggior numero di giovani, spingendo sia al merito scolastico che alla partecipazione culturale più generale.
Canali informativi e altre opportunità per i giovani
Oltre al sito ufficiale del Ministero, molti studenti scelgono di iscriversi a canali specifici, come il gruppo Whatsapp di Studenti.it, per ricevere notifiche sulla apertura dei termini e sulle modalità di utilizzo del bonus. Questo tipo di servizio consente di tenere sotto controllo novità su bonus, borse di studio e altre iniziative rivolte ai giovani.
Sul fronte delle opportunità , il bonus cultura non è l’unico incentivo a disposizione. In Italia ci sono molti altri contributi e borse di studio riservate agli studenti. Spesso queste misure sono collegate a condizioni di reddito o merito scolastico, e possono offrire un aiuto concreto nell’accesso all’istruzione e alla formazione.
Il bonus cultura per il 2025 ha già un calendario preciso e regole chiare. Gli studenti che vogliono beneficiare di questi fondi devono monitorare le scadenze e rispettare i requisiti altrimenti il contributo andrà perso. Le modalità digitali di richiesta facilitano l’accesso, ma richiedono attenzione ai termini indicati.
I giovani interessati possono così accedere a risorse attraverso due percorsi diversi, secondo la loro situazione economica o i risultati raggiunti negli studi. Le norme attive per il 2025 confermano la volontà di sostenere la cultura fra le nuove generazioni, attraverso forme di riconoscimento e supporti concreti.