Zbigniew Boniek, vicepresidente dell’Uefa ed ex calciatore della Roma, ha recentemente manifestato interesse a tornare nel club giallorosso, ma chiarisce come tutto dipenda dalle scelte della proprietà. Intervistato da Rete Sport, Boniek si è soffermato sulla situazione attuale della squadra, il lavoro dei dirigenti e le ambizioni future della Roma.
Boniek guarda con attenzione alla roma e al rispetto del fair play finanziario
Boniek segue con interesse il cammino della Roma, sottolineando che ora il club deve osservare i vincoli del fair play finanziario imposti dalla Uefa. Questi paletti, infatti, limitano le operazioni di mercato e gli investimenti per evitare squilibri economici. Secondo lui, nonostante le restrizioni, la squadra arriverà al campionato pronta e competitiva. Il numero due della Uefa ha evidenziato l’importanza di rispettare queste regole per mantenere un equilibrio tra ambizioni sportive e sostenibilità economica. Boniek ritiene che il club abbia le carte in regola per costruire un gruppo solido, capace di lottare per posizioni alte in classifica.
Un approccio prudente verso la gestione economica
Un aspetto che il dirigente europeo sottolinea è la necessità che la proprietà lavori in modo oculato nel mercato e nella gestione delle risorse. Boniek mostra un atteggiamento curioso e prudente, attendendo di capire come Dan Friedkin e il suo team affronteranno le prossime sfide tra investimenti e limiti imposti dalla Uefa. Il rispetto delle regole economiche sarà cruciale per garantire alla Roma una crescita duratura. In questa fase, Boniek non si sbilancia su un suo possibile ritorno imminente, ma lascia intendere che non chiude le porte a un futuro coinvolgimento.
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La guida della roma: un trio che trasmette passione e competenza
Secondo Boniek, la Roma è nelle mani giuste con la nuova gestione, formata da una triade che alimenta l’amore per questa squadra. In particolare, ribadisce grande stima per Claudio Ranieri, definito un “romanista vero” capace di riportare entusiasmo sia nei tifosi che nei calciatori. Ranieri, già noto per i suoi modi schietti e la sua capacità di costruire gruppi solidi, sembra aver modificato il clima intorno al club, migliorando l’atteggiamento generale.
Valutazioni su pinto, massara e gasperini
Boniek esprime giudizi positivi anche su Tiago Pinto e Massara. Il dirigente italiano è definito “capace e silenzioso”, un professionista che saprà dare stabilità e risultati se gli sarà data fiducia. Il contributo di questa figura sarà importante per un club che deve gestire con attenzione risorse e strategie sportive. Inoltre, Boniek non manca di menzionare la possibile collaborazione con Gasperini, nuovo tecnico che apprezza per il suo approccio rigoroso agli allenamenti e per la determinazione con cui affronta il lavoro quotidiano.
Questa valutazione complessiva evidenzia un quadro dove il mix tra esperienza, passione calcistica e gestione tecnica pare cambiare direzione per la Roma, portando un rendimento più concreto sul campo e una ritrovata credibilità fuori dal rettangolo di gioco.
I rapporti con la proprietà e la considerazione in europa
Zbigniew Boniek ha un’opinione netta su Dan Friedkin, proprietario della Roma, e il rapporto tra loro è segnato da rispetto reciproco. All’interno dell’Eca, l’associazione che riunisce i principali club europei, Friedkin è riconosciuto come una persona “perbene” e stimata da tutti. Questo giudizio positivo fa capire che la proprietà gode di una reputazione solida nel contesto europeo, elemento cruciale per avere un dialogo aperto e rapporti professionali con altri club e istituzioni calcistiche.
Un momento di delusione dopo la finale di europa league
Il vicepresidente Uefa ha raccontato anche un episodio avvenuto al ritorno dalla finale di Europa League disputata a Budapest. Dopo quella partita sarebbe potuto arrivare un successo importante, ma la Roma è uscita sconfitta e lo stesso Friedkin era visibilmente deluso durante il viaggio di ritorno. Questo aneddoto mette in luce quanto il presidente si senta coinvolto e quanto la sua presenza sia vicina ai risultati della squadra.
Boniek sembra disponibile a considerare un futuro rapporto più stretto con la Roma, ma solo se le condizioni gestionali e sportive lo permetteranno. Rimane attento a ogni mossa della proprietà, aspettando gli sviluppi sul mercato e nella gestione della squadra che nelle prossime settimane segneranno il destino del club.