L’evento “Insieme per un impatto positivo”, tenutosi il 27 aprile 2025 presso gli ibm Studios di Milano, ha riunito rappresentanti di Bolton, Wwf e Oxfam per fare il punto sulle partnership avviate nel 2017 e rinnovate ancora per quattro anni. Questi accordi puntano a promuovere una pesca responsabile, a preservare gli ecosistemi marini e a tutelare i diritti umani lungo tutta la filiera produttiva. Non solo un bilancio delle attività, ma l’annuncio di nuovi obiettivi per estendere e rafforzare l’azione congiunta fino al 2028.
Direzione strategica di bolton sulla sostenibilità
Luca Alemanno, ceo di Bolton Food, ha sottolineato come per l’azienda la sostenibilità non sia un elemento marginale, ma una componente integrata nel modo di fare impresa. Dice che oggi un’impresa deve prendersi carico dell’impatto che genera, andando oltre l’ottimizzazione interna e contribuendo a un cambiamento più ampio.
Bolton ha adottato una prospettiva che mira alla solidità dei valori e alla costruzione di un valore duraturo, mettendo in campo una strategia che guarda al futuro della filiera, dei consumatori e dell’ambiente. Per questo la collaborazione con ONG internazionali è fondamentale, soprattutto su temi complessi come la pesca sostenibile e i diritti umani. Le iniziative si basano su dati tangibili e processi certificati, volti a misurare continuamente l’efficacia delle azioni messe in campo.
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Trasparenza e tracciabilità nella filiera alimentare
Questo approccio si riflette nel modo in cui vengono gestite tutte le fasi della catena alimentare di brand come Rio Mare e Saupiquet, che già oggi garantiscono trasparenza e tracciabilità dal mare alla tavola. Solo con questo metodo Bolton vuole portare un contributo concreto alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.
Wwf e oxfam: il ruolo delle ong nelle partnership con le imprese
Alessandra Prampolini, direttrice generale di Wwf Italia, ha evidenziato come le sfide ambientali richiedano una risposta corale, immediata e concreta. L’ong vede nelle partnership con aziende impegnate sul fronte della sostenibilità un’opportunità per influire sulle pratiche produttive in modo serio e documentato. Secondo il wwf, il punto di forza di questi accordi risiede nella definizione di obiettivi chiari e misurabili.
D’altro canto Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam Italia, ha sottolineato la necessità che le imprese facciano propri i temi di equità, inclusione e diritti umani, specie nelle catene produttive globali, dove spesso le condizioni di lavoro sono inadeguate. Oxfam lavora accanto a Bolton per monitorare e migliorare queste dinamiche attraverso la valutazione degli impatti sui diritti umani e l’attivazione di piani di miglioramento strutturati.
Filiera responsabile: ruolo sociale e ambientale
La partnership con queste due realtà dà a Bolton un supporto scientifico e operativo per spingere verso una filiera più responsabile, in cui il valore sociale abbia lo stesso peso di quello ambientale e produttivo.
Pesca sostenibile tra risultati e nuove sfide
Il rinnovo della partnership tra Wwf e Bolton vede consolidarsi un percorso avviato nel 2017, impostato su una roadmap dettagliata che ha portato a numeri concreti. Nel 2024 il 99,7% del tonno acquistato da Bolton proviene da fonti certificate o da progetti di miglioramento della pesca riconosciuti a livello internazionale, come quelli accreditati Msc e i Fishery Improvement Projects .
Bolton ha inoltre promosso attività di lobbying presso organismi internazionali e decisori pubblici, per spingere al rafforzamento delle regole di gestione degli stock ittici e migliorare la trasparenza nelle filiere. La tracciabilità in tempo reale offerta oggi ai consumatori è completa e riguarda tutti i prodotti a base di tonno a marchio Rio Mare e Saupiquet, un traguardo significativo per il settore ittica nazionale.
Iniziativa educativa e tutela della biodiversità
Tra le iniziative portate avanti spicca il progetto educativo “Insieme per gli oceani”, inserito nel piano ministeriale dell’istruzione e diffuso con successo in oltre il 70% delle scuole elementari italiane. Questo programma ha sensibilizzato le nuove generazioni sul tema della conservazione marina e ha coinvolto undici paesi nel mondo.
L’approccio ha integrato anche la tutela della biodiversità, finanziando ad esempio la salvaguardia di foreste di mangrovie in Ecuador, un ecosistema fondamentale per la salute degli oceani e per la pesca locale.
Diritti umani in filiera, la sfida di bolton insieme a oxfam
La collaborazione tra Bolton e Oxfam negli ultimi anni ha affrontato un tema cruciale: la tutela dei diritti lungo tutta la filiera del tonno, sia a livello ambientale che sociale. In particolare, Oxfam ha condotto analisi approfondite attraverso lo Human Rights Impact Assessment , valutando il rispetto delle normative e delle condizioni di lavoro in paesi chiave come Ecuador, Marocco e Colombia.
Questi studi hanno permesso di mappare criticità e punti di forza, portando alla definizione di piani d’azione triennali rivolti a prevenire abusi e migliorare le condizioni degli operatori, con particolare attenzione a temi sensibili come l’uguaglianza di genere, il salario equo, la libertà di associazione e l’accesso a meccanismi di reclamo.
Estensione del progetto e miglioramento continuo
Il rinnovato accordo tra Bolton e Oxfam prevede di estendere questo lavoro di valutazione anche a nuove geografie di rilievo per l’azienda, come l’Indonesia. Alcuni progetti già avviati nei paesi monitorati continueranno a ricevere supporto, per consolidare i risultati e ampliare la portata delle azioni.
Bolton porterà avanti la revisione e il rafforzamento del proprio sistema di due diligence, per verificare in modo costante il rispetto degli standard sociali e ambientali in tutta la catena di fornitura. Oxfam sarà al fianco dell’azienda anche nel promuovere campagne e interventi di advocacy pubblica, volti a sollecitare un impegno diffuso nel settore del mare sulla sostenibilità sociale.
Il percorso congiunto tra Bolton e queste ONG definisce uno scenario in cui responsabilità sociale e ambientale diventano parte integrante delle strategie produttive nel mondo del tonno, a beneficio di consumatori, lavoratori e mari.