Nel cuore di Napoli, a Forcella, si è svolto un intervento dei carabinieri che ha portato alla scoperta di un deposito di droga. Vico dei Candelari, una strada stretta e ombrosa, è stata teatro di un’operazione che ha portato all’arresto di una donna e al sequestro di ingenti quantità di sostanze stupefacenti. Il blitz ha evidenziato come in zone centrali, spesso dimenticate o trascurate, si nascondano ancora attività illecite di spaccio.
Il contesto di vico dei candelari, un angolo nascosto di forcella
Vico dei Candelari si presenta come un vero dedalo dentro Forcella, quartiere noto per essere via di mezzo tra traffici, vita popolare e degrado. Lo spazio si restringe a poco più di un metro e mezzo tra i muri, con i palazzi che schiacciano l’aria in un senso quasi claustrofobico. Tra i cavi elettrici aggrovigliati e le bandiere scolorite, la quotidianità passa con le sue voci, i litigi che si intrecciano alle risate.
Il sole arriva solo per pochi minuti, ma in questo incavo urbano ancora si stende il bucato, segno di vite che resistono nonostante tutto. I condizionatori ronzano senza sosta, aggiungendo un sottofondo meccanico allo scenario di vissuto che caratterizza questa zona del centro storico. L’aria è umida e il passaggio a volte si trasforma in un vicolo senza uscita.
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Il blitz dei carabinieri: come si è svolta l’operazione
I carabinieri della compagnia Stella sono entrati in azione con decisione ma in modo discreto, confondendosi tra le persone. Il gruppo si è spostato silenzioso lungo vico dei Candelari, mentre una parte della squadra si è posizionata tra vico dei Tinellari e via Carbonara, vicino a un altarino abbandonato, che un tempo ospitava un’effigie religiosa oggi sostituita da erbacce secche.
La tensione si percepiva, qualcuno ha intuito che un controllo era imminente. Gli sguardi dei militari, però, erano troppo precisi per lasciar passare inosservato ogni movimento sospetto. Non a caso, una donna ha tentato di disfarsi di uno zaino nero, gettandolo dal balcone al secondo piano.
Il colpo di scena non è sfuggito ai carabinieri, che hanno subito recuperato lo zaino mentre un’altra squadra entrava nell’appartamento. Dentro, hanno trovato numerose dosi di sostanze stupefacenti già pronte per la vendita ma anche droga pura, bilancini e materiali per il confezionamento. Il sequestro è stato immediato e corposo.
La scoperta: quantità di droga e arresti a napoli
Dentro lo zaino, nascoste ma non abbastanza, erano presenti 502 dosi di eroina, 1.162 di cocaina e 16 grammi di droga ancora pura, destinata a essere tagliata per la vendita. Accanto alla droga, trovato un bilancino di precisione e materiale necessario per confezionare le dosi. Il valore complessivo della merce, assieme ai 2300 euro in contanti, sottolinea l’entità del traffico che si muoveva in quella zona.
La donna coinvolta, Emilia Barretta, 56 anni, è stata arrestata e trasferita nel carcere di Napoli. Dovrà rispondere dei reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il suo ruolo sembra quello di custode di un deposito usato per lo smercio, ma le indagini proseguiranno per delineare meglio i contatti e le responsabilità all’interno della rete criminale.
Il centro storico di napoli e i casi di spaccio nascosti tra le vie
Il blitz effettuato a Forcella evidenzia come le attività legate alla droga siano ancora radicate in aree del centro storico, dove la conformazione delle strade aiuta a nascondere i movimenti illegali. Vico dei Candelari non è il primo posto ad essere passato al setaccio da forze dell’ordine negli ultimi mesi.
Queste vie strette, poche luci e passaggi difficili rappresentano spesso rifugi per chi gestisce lo spaccio, ma anche un luogo dove la comunità vive in mezzo alla difficoltà di convivere con fenomeni criminali radicati. Le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione, intervenendo spesso con operazioni mirate per sgominare le reti e limitare i flussi di droga che arrivano nelle strade della città.