Il turismo a Bisceglie segna un incremento notevole nei primi mesi del 2025, con numeri che superano abbondantemente quelli dell’anno precedente. La città pugliese attira visitatori italiani e stranieri, confermandosi meta apprezzata anche fuori stagione. I dati ufficiali dell’Osservatorio sul Turismo della Regione Puglia mostrano una crescita che riflette gli sforzi di promozione e valorizzazione portati avanti negli ultimi anni, rendendo Bisceglie un punto di riferimento nel turismo regionale.
Trend delle presenze turistiche da gennaio ad aprile 2025
Nei primi quattro mesi del 2025, Bisceglie ha ospitato 26.672 pernottamenti, quasi il 50% in più rispetto alle 17.841 registrate nello stesso periodo del 2024. Questo balzo significativo indica un cambiamento stabile nella capacità della città di attrarre visitatori. Il mese di aprile è stato particolarmente marcato: con 13.363 pernottamenti, ha più che raddoppiato i numeri di aprile 2024. Il periodo pasquale ha sicuramente contribuito a questo picco, ma il dato evidenzia una crescita capace di coinvolgere anche i mesi tradizionalmente meno affollati.
L’Osservatorio sul Turismo della Regione Puglia ha raccolto dati con una copertura quasi totale, circa il 94% del totale, dunque la fotografia del fenomeno è molto chiara e attendibile. Si tratta di un passo avanti significativo per un territorio che sta lentamente ma inesorabilmente mutando volto, guadagnandosi un ruolo sempre più centrale nell’offerta turistica regionale.
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Provenienza dei turisti e diversificazione degli arrivi
L’aumento delle presenze non è frutto di un singolo mercato. In realtà, sia il turismo interno sia quello straniero hanno contribuito in modo sostanziale a questo trend. I visitatori italiani sono cresciuti del 40,9%, passando da 13.577 a 19.127, mentre i turisti esteri hanno fatto registrare un’impennata del 76,9%, con un passaggio da 4.264 a 7.545 presenze.
La varietà dei luoghi di provenienza è notevole. Da ogni regione d’Italia sono arrivati visitatori, con una maggior concentrazione di pugliesi, che costituiscono quasi un quarto del totale. Seguono turisti da Lazio, Marche, Campania e Lombardia, che insieme rappresentano una fetta importante degli arrivi.
Sul versante internazionale, invece, Bisceglie ha accolto turisti da 44 Paesi differenti. Al primo posto si piazzano i tedeschi, con quasi il 20% delle presenze straniere. Seguono francesi, polacchi, svizzeri, bulgari, olandesi, belgi, ungheresi e spagnoli. Tra i visitatori extraeuropei, gli Stati Uniti, il Brasile e la Cina guidano la classifica dei Paesi di provenienza. Questa diffusione testimonia il crescente interesse globale per la città pugliese, che riesce a intercettare flussi su larga scala.
Interventi e strategie comunali per valorizzare Bisceglie
Le istituzioni locali osservano con attenzione questi dati e riconoscono il risultato come frutto di anni di lavoro su promozione e sviluppo turistico. Il sindaco Angelantonio Angarano ha sottolineato come il trend sia il segno del successo del progetto di posizionare Bisceglie all’interno dell’offerta turistica pugliese, anche nei mesi lontani dall’estate, tradizionalmente più attrattivi.
Il Comune ha in programma una serie di eventi estivi che copriranno tre mesi, garantendo appuntamenti quotidiani. Questo cartellone punta a soddisfare sia turisti sia residenti, combinando intrattenimento e qualità culturale. E questa iniziativa intende consolidare la crescita di Bisceglie come meta di turismo esperienziale, legato non solo al mare ma anche alla cultura e alle tradizioni locali.
Ruolo della cultura, del territorio e delle eccellenze locali nel turismo
Gli assessori al Turismo, Maurizio Di Pinto, e alla Cultura, Loredana Bianco, hanno spiegato come la strategia della destagionalizzazione stia già dando risultati concreti. Il connubio tra mare, ambiente rurale, patrimonio culturale, tradizioni e cibo tipico rappresenta il cuore dell’offerta turistica locale.
Bisceglie punta a essere una realtà capace di accogliere visitatori con una proposta variegata, che supera il richiamo del solo periodo estivo. La valorizzazione delle peculiarità locali si traduce in un turismo più articolato e distribuito nel tempo, capace di attrarre un pubblico variegato e internazionale. Questo approccio sembra confermare una strada efficace per un territorio con grandi potenzialità.
Il quadro generale racconta una città italiana che cresce come attrazione turistica, intercettando interessi diversi e sviluppando un’offerta ricca e distribuita lungo tutto l’anno. I flussi più consistenti registrati nei primi mesi del 2025 indicano una tendenza solida, resa possibile grazie a un lavoro costante sui punti di forza di Bisceglie e a una capacità crescente nella promozione a livello nazionale e globale.