Le abitudini di consumo della birra d’estate mostrano orientamenti chiari tra le diverse generazioni in Italia. Un’indagine condotta da Bva Doxa per il Centro Informazione Birra di AssoBirra ha analizzato le scelte legate al bere birra durante i mesi più caldi. I dati offrono uno sguardo dettagliato sulle preferenze di gusto, le tipologie di birra scelte e i formati più apprezzati da giovani adulti e adulti.
Le birre leggere restano al centro delle preferenze estive
La birra leggera primeggia tra i prodotti brassicoli scelti nel periodo estivo, con una quota del 31% sul totale del campione. I millennials mostrano una predilezione più marcata, arrivando al 38%, seguiti dalla gen z con il 30% e dalla gen x con il 25%. L’indagine ha evidenziato che la birra dal sapore fresco e dissetante è il criterio principale nella scelta durante i mesi caldi: il 65% degli intervistati la considera “molto importante”, percentuale che raggiunge il 69% tra la gen x.
Caratteristiche apprezzate in birra leggera
Il gusto delicato e poco invadente risulta apprezzato nel 44% dei casi, ideale per chi non è abituato a sapori troppo intensi o amari. Il livello di alcol contenuto assume un ruolo rilevante per il 29% degli intervistati, mentre la riduzione delle calorie è decisiva per il 26%. Si può quindi identificare una tendenza a preferire birre che risultano leggere non solo nel sapore ma anche nella composizione.
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Birra analcolica: un’opzione sempre più considerata soprattutto dalla gen z
La birra analcolica conquista una fetta importante di consumatori come alternativa a quella tradizionale. Circa la metà del campione vede questa variante come una scelta valida a seconda del momento. Nella gen z il 25% sceglie sempre birra analcolica, contro il 19% dei millennials e il 18% della gen x. Questo suggerisce una maggiore apertura da parte dei più giovani verso la moderazione nel bere e la ricerca di un’opzione meno alcolica.
Flessibilità nella scelta
La flessibilità nella scelta è confermata anche dal 53% degli intervistati, che ne valuta il consumo in base all’occasione. La birra analcolica si propone quindi come una presenza stabile nelle scelte, ma senza sostituire completamente le versioni alcoliche classiche.
La birra locale prevale durante eventi estivi all’aperto
Durante manifestazioni e occasioni all’aperto, le birre locali raccolgono un ampio consenso. Il 34% del campione indica come molto importante la disponibilità di birre di produzione locale, con punte del 36% tra la gen z e del 35% tra i millennials. Nel complesso, il 78% degli intervistati inserisce le birre locali tra le opzioni preferite in contesti estivi.
Questa propensione si traduce con una scelta diretta: il 54% del campione dichiara di prediligere birre locali durante eventi all’aperto, una quota che sale al 59% nell’ambito dei millennials. I dati dimostrano come il legame con il territorio e l’autenticità producono un valore aggiunto agli occhi dei consumatori, soprattutto in momenti di socialità.
Formati di consumo: la birra alla spina e in bottiglia guidano le preferenze
Riguardo ai formati più scelti, la birra alla spina risulta in cima alle preferenze con il 48% delle preferenze totali. La gen x e i millennials si distinguono per quote leggermente più elevate, rispettivamente al 53% e 51%. La spina offre un consumo associato a momenti conviviali ed eventi, consolidando la sua posizione come formato dominante.
La birra in bottiglia mantiene un ruolo significativo, con il 34% del totale. Questa modalità riscuote particolare gradimento nella gen z e nella gen x, con punte tra il 34% e 36%. Il formato in bottiglia risponde al bisogno di praticità e personalizzazione del consumo, adattandosi a diverse situazioni, anche fuori casa.
Il bere responsabile nella gen z tra valori sociali e scelte consapevoli
Lo studio sottolinea come la gen z si distingua per un approccio più attento alle dinamiche sociali legate al consumo di birra. Le scelte si orientano verso un bere responsabile che include la selezione di prodotti low o no alcolici. Questo atteggiamento riflette una sensibilità verso le occasioni di consumo e l’ambiente sociale, oltre che verso l’impatto personale.
Questa generazione integra valori etici e sociali nelle abitudini di consumo, preferendo alternative meno impegnative dal punto di vista alcolico. Un simile profilo segna una differenza significativa rispetto alle generazioni precedenti, indicando una modifica nei modi e nei significati del bere birra tra i più giovani.