Biker cade dopo salto di 3 metri sulla pista di mountain bike a cappone di colbordolo, soccorso in elicottero

Biker cade dopo salto di 3 metri sulla pista di mountain bike a cappone di colbordolo, soccorso in elicottero

Un biker cade durante un salto di 3 metri sulla pista di mountain bike a Cappone, Colbordolo; soccorso dai Vigili del fuoco di Pesaro e trasportato in elisoccorso all’ospedale regionale di Torrette.
Biker Cade Dopo Salto Di 3 Met Biker Cade Dopo Salto Di 3 Met
Un biker è rimasto gravemente ferito in un incidente durante un salto sulla pista di mountain bike a Cappone, Colbordolo. I soccorsi, coordinati tra Vigili del fuoco, 118 ed elisoccorso, hanno trasportato rapidamente l’atleta all’ospedale di Torrette per cure specialistiche. - Gaeta.it

Questa mattina un biker ha riportato un incidente grave mentre stava percorrendo una pista da mountain bike in località Cappone, nel comune di Colbordolo di Vallefoglia. L’episodio è avvenuto poco dopo le 8.30 e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi con il supporto dei Vigili del fuoco e dell’elisoccorso.

Dinamica dell’incidente sulla pista di cappone a colbordolo

L’infortunio si è verificato quando il biker ha effettuato un salto di circa tre metri mentre sfrecciava lungo la pista da mountain bike. Al termine del salto, l’atleta ha perso il controllo e caduto rovinosamente. Il luogo esatto dell’incidente è la località Cappone, un’area nota per percorsi dedicati agli sport estremi, spesso frequentata da appassionati di mountain bike.

Il biker ha subito un trauma consistente che ha causato forti dolori ma non ha perso conoscenza. Il fatto che fosse cosciente al momento dell’arrivo dei soccorsi ha permesso per ora di escludere traumi cerebrali gravi, anche se gli operatori non hanno escluso lesioni interne o fratture, data la violenza della caduta da tre metri.

L’intervento dei vigili del fuoco e il primo soccorso

Sul posto sono arrivati tempestivamente i Vigili del fuoco di Pesaro, attivati per eseguire il recupero in un terreno non facilmente accessibile. La squadra si è occupata di stabilizzare il biker, che era dolorante e affaticato, utilizzando la barella toboga per trasportarlo in sicurezza fino al punto di recupero previsto dagli standard di emergenza.

Il trasporto con la barella è avvenuto su un tratto accidentato e in pendenza, vista la conformazione naturale della pista e dei dintorni. Gli operatori hanno lavorato per evitare aggravamenti durante ogni fase della manovra di soccorso. Sul posto era presente anche il personale del 118, impegnato nel monitoraggio delle condizioni del ferito.

Il trasporto in elisoccorso e la destinazione ospedaliera

Dopo il recupero dal luogo dell’incidente, il biker è stato affidato all’elisoccorso Icaro 02, arrivato per garantire un trasferimento rapido verso una struttura ospedaliera specializzata. L’elicottero ha operato il recupero da un punto di raccolta predisposto dai soccorritori a poca distanza dal luogo dell’incidente.

La destinazione scelta è stata l’ospedale regionale di Torrette, struttura attrezzata per il trattamento di traumi complessi e dotata di un reparto di emergenza dedicato agli infortuni sportivi. La rapidità del trasferimento via aria mira a offrire le migliori condizioni per la diagnosi e il trattamento adeguato del biker.

Coordinamento tra soccorsi in aree naturali

Questo tipo di intervento evidenzia l’importanza del coordinamento tra Vigili del fuoco, 118 e servizi di elisoccorso in zone difficilmente raggiungibili con mezzi terrestri, soprattutto in aree naturali dove spesso si praticano sport ad alto rischio.

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