Dopo il successo a sorpresa della prima stagione, l’11 settembre 2025 è tornata su Netflix la serie “Beauty in Black” con otto nuovi episodi. Tyler Perry, creatore, regista e produttore esecutivo – noto anche per il thriller legale “Mea Culpa” – riprende in mano questa storia che mescola dramma familiare e giochi di potere dentro un impero cosmetico.
La seconda stagione riparte esattamente da dove ci aveva lasciato, con un mix di rivalità, tradimenti e alleanze che non mollano mai la presa sul pubblico. Si scava nei meccanismi del potere e del controllo in una famiglia che vive per dominare l’azienda, mostrando come ogni legame nasconda un rischio alto e pericoloso.
Kimmie torna regina dell’Impero Bellearie
Al centro della stagione c’è Kimmie, che ha rafforzato la sua posizione nell’impero Bellearie grazie al matrimonio con Horace, entrando così in un ruolo di grande peso. Ma non è arrivata lì per caso: ha dovuto giocare duro, con mosse astute, calcoli precisi e una determinazione d’acciaio.
Intorno a lei si muove una famiglia tutt’altro che semplice. La moglie di Horace, Mallory, il fratello Norman e i figli Roy e Charles sono un mix di affetto e rivalità che rende tutto più incandescente. Anche Olivia, ex moglie di Horace, continua a far sentire la sua presenza, mettendo in gioco nuovi conflitti.
L’impero Bellearie non è solo una società di cosmetici: dietro le sue mura dorate si nascondono affari sporchi che rendono il gioco ancora più rischioso. Kimmie però non è più una pedina: ha alleati importanti come l’amica Rain e l’uomo di fiducia Angel, pronti a difenderla da chi vuole metterla in difficoltà. Il clima è teso, fatto di scontri a parole e sguardi carichi di sospetti.
Cast solido tra volti noti e nuove presenze
Questa seconda stagione porta sullo schermo un cast ricco e ben assortito, che dà vita alla saga della famiglia Bellearie. Taylor Polidore Williams torna a interpretare Kimmie, la protagonista indiscussa. Al suo fianco, Crystle Stewart è Mallory, mentre Amber Reign Smith è Rain, fedele compagna di Kimmie.
Ricco Ross veste i panni di Horace Bellearie, cuore pulsante dell’impero, mentre Xavier Smalls è Angel, il suo uomo di fiducia. Julian Horton e Steven G. Norfleet sono Roy e Charles Bellearie, i figli, mentre Richard Lawson interpreta Norman, il fratello di Horace.
Nel cast anche Debbi Morgan, che dà vita a Olivia, ex moglie di Horace, Terrell Carter nel ruolo di Varney, Bryan Tanaka come Alex e Charles Malik Whitfield nel ruolo di Jules. Tutti insieme contribuiscono a mantenere alta la tensione, mettendo in scena sia i conflitti interni alla famiglia sia le minacce che arrivano da fuori.
Ogni attore tiene saldo il proprio ruolo, dando spessore a un racconto dove finzione e realtà si intrecciano in un mosaico fatto di matrimoni strategici, lotte per il potere e segreti nascosti nelle pieghe della quotidianità.
Trama e novità: tra lotte familiari e intrighi nascosti
La seconda stagione si concentra sulla lotta per il controllo dell’impero Bellearie. Kimmie è una donna decisa a difendere la sua posizione con ogni mezzo, ma sa anche quanto siano importanti i legami che ha costruito nel tempo.
L’ambiente, fatto di lusso e apparente stabilità, si rivela presto un terreno minato dove ogni parola può nascondere un inganno e ogni gesto un tradimento. Le attività illegali in cui è coinvolta la famiglia aggiungono un’ombra scura che intreccia vita privata e affari sporchi.
I rapporti dentro la famiglia sono molto più di semplici discussioni: sono vere e proprie battaglie a scacchi, dove strategie e emozioni forti si mescolano. Rain e Angel sono le colonne su cui Kimmie può contare, mentre si prepara allo scontro finale con chi vuole spodestarla.
Gli episodi scorrono veloci, con colpi di scena che non lasciano respirare lo spettatore. Questa stagione scava più a fondo nella psicologia dei personaggi e allarga l’orizzonte narrativo, mostrando un equilibrio fragile tra potere, fedeltà e vendetta in un impero che rischia di crollare sotto il peso dei suoi stessi conflitti.