Beautiful ha resistito al tempo e ai cambiamenti del mercato televisivo mantenendo un posto di rilievo nel daytime mondiale. Dal debutto nel 1987 negli Stati Uniti fino alla diffusione in oltre cento paesi, questa soap opera prosegue nel suo percorso con numeri solidi e una narrativa in grado di coinvolgere spettatori di diverse generazioni. Il racconto svela origini, successi e aggiornamenti tecnici di una serie che non mostra segni di cedimento.
I primi passi e la crescita internazionale
La partenza di The Bold and the Beautiful risale al 23 marzo 1987, quando la CBS lanciò un prodotto concentrato su ambientazioni patinate e drammi familiari, ideato da William e Lee Phillip Bell. Pensata per sostituire Capitol nel pomeriggio di Los Angeles, in poco più di un anno e mezzo la soap ha conquistato gli Stati Uniti, puntando su temi universali come le tensioni tra famiglie e il mondo della moda. Il debutto italiano è avvenuto il 4 giugno 1990 su Rai 2, in concomitanza con i mondiali di calcio. L’accorpamento di due episodi è valso a Beautiful una media di sei milioni di telespettatori, numeri che hanno invitato la rete a mantenere la programmazione oltre l’estate.
Un successo immediato in Italia
L’impatto in Italia si è confermato immediato e duraturo, grazie a una storia che mescola passioni familiari e scenari eleganti, in grado di attirare attenzione anche in un periodo competitivo come quello dei grandi eventi sportivi.
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Canale 5 e la fidelizzazione del pubblico
Il trasferimento a Mediaset avvenuto il 4 aprile 1994 ha ridotto il divario con la versione americana, mentre la fascia pomeridiana di Canale 5 è diventata uno spazio stabile per la soap. Gli ascolti testimoniano ancora la capacità di coinvolgere il pubblico: un episodio trasmesso venerdì 5 gennaio 2024 ha raggiunto 2.472.000 spettatori con uno share del 17%. Questo posiziona Beautiful come il programma leader del primo pomeriggio dedicato alle famiglie in casa.
A livello globale la serie porta il proprio racconto in oltre cento nazioni, stimando un’audience giornaliera di circa 300 milioni di persone. Questa diffusione è garantita da doppiaggi in lingue locali, che contribuiscono a offrire un prodotto aggiornato a poche settimane dalla versione originale. La popolarità della famiglia Forrester e dei Logan attraversa continenti, dall’Africa all’Asia, rendendo questa soap uno dei marchi televisivi più conosciuti al mondo.
Evoluzioni tecniche e nuove piattaforme
Il 7 settembre 2011 il passaggio alla trasmissione in alta definizione ha trasformato la produzione, con nuovi set e luci calibrate per il formato 16:9. La durata degli episodi è rimasta attorno ai 21 minuti lordi, rispettando la formula consolidata. Dal 2020 la serie ha ampliato la propria disponibilità con la presenza simultanea sulla piattaforma Mediaset Infinity in Italia e Paramount+ negli Stati Uniti. Nello stesso anno è nato anche il canale FAST di Shout!TV che ha riproposto le prime 250 puntate in streaming gratuito, riavviando l’interesse verso i contenuti d’archivio.
Eventi recenti in italia
Un evento importante è stato celebrato il 18 aprile 2023, con il 9000º episodio dedicato a Steffy Forrester, simbolo della nuova generazione della famiglia. Poco dopo, a maggio 2024, il cast e la troupe hanno girato sei episodi tra le principali location di Roma come il Colosseo e Piazza di Spagna. Queste puntate, visibili in prima serata sulla CBS e in daytime su Canale 5, hanno riportato la produzione in Italia dopo un’assenza di dieci anni e hanno offerto una vetrina turistica alla Capitale.
Stagione 38 e conferme future
La stagione 38 è partita il 16 settembre 2024, portando con sé elementi musicali e il ritorno di vecchie rivalità . La CBS ha annunciato l’8 aprile 2025 l’estensione del contratto per altre tre stagioni, dal 2025 al 2028, garantendo la continuità del lavoro a centinaia di persone coinvolte negli studi di Television City a Los Angeles. Tra le novità figura il ritorno di Jack Wagner nei panni di Nick Marone, con una prima apparizione fissata per il 13 giugno 2025, dopo 13 anni dall’ultima presenza regolare.
Questi sviluppi confermano l’impegno della produzione nel mantenere vivo il racconto e nel riconnettere il pubblico con personaggi che hanno segnato la storia della soap. La direzione generale punta così a consolidare la presenza in un mercato competitivo.
Ascolti e gestione durante la pandemia
Negli USA Beautiful registra dati stabili. Nella settimana tra 31 marzo e 4 aprile 2025 ha raggiunto 2,716 milioni di spettatori in diretta, posizionandosi come il terzo programma del daytime per il target donne 18-49 anni con un rating di 0,33. Ha superato persino TODAY 3rd Hour e si è avvicinato al vicino The Young and the Restless.
Durante la crisi pandemica, la soap è stata la prima produzione statunitense a riaprire i set, il 17 giugno 2020, applicando protocolli rigorosi come tamponi quotidiani e distanziamento tra gli interpreti. Questa ripresa è stata vista come un modello per altre produzioni televisive nel daytime.
Riconoscimenti e tematiche narrative
Dal suo esordio a oggi Beautiful ha accumulato quasi 450 candidature e oltre 130 premi, inclusi Daytime Emmy, GLAAD e WGA Awards. Le trame si sono aperte a temi attuali e delicati, fra cui identità di genere, adozione, dipendenza e malattie rare.
Il formato breve delle puntate, combinato con il ritorno di molti interpreti storici , ha mantenuto freschezza nella narrazione. L’uso regolare di location esterne e la sensibilità verso questioni sociali hanno offerto uno sguardo ampio e aggiornato anche in tempi di cambiamenti digitali, con clip virali e repliche on-demand a rafforzare l’ingaggio.
Beautiful resta un esempio concreto di serialità che attraversa generazioni, con capacità di adattarsi e mantenere un pubblico fedele. Il recente rinnovo pluriennale, l’espansione globale e il ritorno di personaggi familiari indicano una continuità che sembra destinata a durare ancora per anni. Il dramma quotidiano tra amori, ricchezze e tensioni familiari continua così a occupare saldamente le fasce pomeridiane della tv italiana e americana.