È stato pubblicato un bando di concorso dall’agenzia delle entrate, direzione regionale della Campania, che riserva sette posti per categorie protette nel ruolo di operatore addetto all’archivio. Questa selezione riguarda candidati con disabilità iscritti nelle liste provinciali di Napoli per il collocamento mirato. Il concorso offre un contratto a tempo pieno e indeterminato in diverse sedi nell’area napoletana, proponendosi come un’opportunità stabile nel pubblico impiego.
Posti disponibili e condizioni contrattuali
Il bando mette a disposizione sette posti per la figura professionale di operatore addetto all’archivio. Tutti i contratti saranno a tempo pieno e indeterminato, garantendo un impiego stabile e continuativo. I candidati selezionati saranno inquadrati nell’area operatori D/0, con riferimento al contratto collettivo nazionale del lavoro delle funzioni centrali per il triennio 2022-2024. Le assegnazioni avverranno nelle sedi operative dell’agenzia delle entrate situate nel territorio di Napoli e provincia, coprendo diverse strutture amministrative.
L’inquadramento, livello e tipo di contratto rendono questa procedura particolarmente interessante per chi cerca sicurezza lavorativa nel settore pubblico. La posizione prevede mansioni legate alla gestione e all’organizzazione degli archivi, che richiedono capacità di catalogazione e gestione documentale.
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Requisiti richiesti per accedere al concorso
Per partecipare alla selezione è necessario soddisfare una serie di requisiti molto precisi, pena l’esclusione.
In primo luogo, il candidato deve possedere la cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea. I cittadini extracomunitari possono partecipare a condizione che siano in possesso dei requisiti specificati dall’articolo 38 del decreto legislativo 165/2001 e successive modifiche. Inoltre, devono dimostrare di godere dei diritti civili e politici nel proprio paese e conoscere adeguatamente la lingua italiana.
È fondamentale l’iscrizione nelle liste del collocamento mirato per disabili previste dalla legge 68/99, specificamente per la provincia di Napoli. L’amministrazione verificherà l’idoneità fisica all’impiego in relazione alle mansioni offerte, effettuando gli accertamenti necessari.
Tra gli altri requisiti rientrano: la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro , un’età compresa tra 18 anni e l’età pensionabile, e il possesso di un titolo di studio almeno pari alla scuola secondaria di primo grado o alla certificazione di assolvimento dell’obbligo scolastico decennale. I candidati devono anche godere dei diritti civili e politici e risultare iscritti nelle liste elettorali del comune o stato estero di residenza, oppure motivare eventuali esclusioni.
Non potranno partecipare coloro che hanno subito condanne penali o sono coinvolti in procedimenti che impediscono la nomina, né chi è stato interdetto, licenziato o dichiarato decaduto da pubblici uffici a seguito di accertamenti documentali.
Prove previste e modalità di selezione
La selezione si articola in una prova tecnico-pratica e un colloquio, mirati a verificare competenze specifiche e conoscenze amministrative.
La prova tecnico-pratica si svolge con il supporto del computer. È previsto che il concorrente imposti e rediga un documento in formato Word, partendo da un testo fornito, per poi trasformarlo in pdf e rinominarlo secondo indicazioni precise. Dovrà svolgere un’analoga operazione in Excel, creando fogli di calcolo basati sulle istruzioni fornite. Sarà inoltre richiesto di creare una nuova cartella sul desktop per archiviare i file elaborati, di stampare i documenti Word ed Excel prodotti, di ordinare alfabeticamente 20 parole e di sistemare dieci faldoni in appositi armadi catalogatori.
Segue il colloquio orale, durante il quale verranno approfonditi diversi argomenti. Si valuteranno conoscenze riguardo l’organizzazione e le funzioni dell’agenzia delle entrate, le norme del codice di comportamento del personale e le regole del contratto individuale di lavoro. Saranno affrontate tematiche relative al periodo di prova, all’orario di lavoro, al diritto alle ferie, agli obblighi dei dipendenti e alle possibili sanzioni disciplinari.
Le prove sono studiate per accertare la capacità di gestire le attività quotidiane richieste ai ruoli d’archivio, garantendo professionalità nella gestione documentale e rispetto delle procedure amministrative.
Come presentare la domanda di partecipazione
La domanda può essere presentata solo con modalità online, pena l’esclusione dalla selezione. La procedura si apre il 21 luglio 2025 alle ore 9:00 e chiude il 25 luglio 2025 alle ore 17:00. Il candidato deve accedere con le proprie credenziali SPID al portale regionale Cliclavoro Campania.
La domanda deve contenere autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto notorio, rese secondo il DPR 445/2000, articoli 46 e 47. Sono previsti controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni.
Gli allegati, come copie dei verbali di invalidità e documenti di identità, devono essere firmati e riportare la dicitura “la presente copia è conforme all’originale di cui sono in possesso.” L’assenza della firma o documenti incompleti comporta immediata esclusione dal concorso. La dimensione massima di ciascun file caricato è fissata a 2 MB e i formati accettati includono pdf, png, jpeg, jpg e tiff.
È disponibile un modulo per l’autocertificazione dei redditi personali che si può scaricare e caricare nella sezione dedicata del portale.
Aggiornamenti e strumenti per seguire i concorsi pubblici
Per chi desidera continuare a seguire le opportunità nel settore pubblico, esistono canali dedicati che forniscono aggiornamenti quotidiani sui concorsi operativi. È possibile restare informati attraverso canali Telegram, Instagram e TikTok, dove arrivano notizie in tempo reale e approfondimenti specifici sulle nuove selezioni.
Chi vuole prepararsi ai concorsi può consultare sezioni specializzate che spiegano le procedure, i requisiti e le novità riguardanti le assunzioni nella pubblica amministrazione. La disponibilità di risorse aggiornate aiuta a orientarsi meglio tra i vari bandi e a preparare con maggiore consapevolezza le prove richieste.
Il territorio campano e in particolare la città di Napoli offrono diverse chance di impiego pubblico, in particolare per i soggetti riconosciuti disabili che possono accedere a procedure dedicate. Rimanere informati e pronti a partecipare è fondamentale in vista delle nuove selezioni che saranno pubblicate nel corso del 2025.