Banca centrale sudcoreana taglia i tassi allo 0,25% a pochi giorni dalle elezioni presidenziali

Banca centrale sudcoreana taglia i tassi allo 0,25% a pochi giorni dalle elezioni presidenziali

La banca centrale sudcoreana riduce i tassi al 2,5% per contrastare il rallentamento economico e rivede al ribasso le previsioni di crescita del PIL 2025 a +0,8%, influenzata dalle tensioni commerciali con gli Stati Uniti.
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La Banca di Corea ha ridotto i tassi al 2,5% per contrastare il rallentamento economico, rivedendo al ribasso le previsioni di crescita 2025 a +0,8%, in un contesto di tensioni commerciali internazionali e debolezza dei consumi interni. - Gaeta.it

La banca centrale sudcoreana ha ridotto i tassi di riferimento dello 0,25%, portandoli al 2,5%, a meno di una settimana dalle elezioni presidenziali fissate per il 3 giugno 2025. Questa decisione arriva nel contesto di una crescita economica stagnante, con consumi che faticano a riprendere e incertezze legate alle tensioni commerciali internazionali, in particolare alle politiche tariffarie degli Stati Uniti. Contestualmente, la banca ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del PIL per il 2025, indicando un rallentamento più marcato rispetto alle stime iniziali.

La decisione della bok e il contesto economico

La Banca di Corea ha operato il quarto taglio consecutivo dei tassi di interesse a partire da ottobre 2024, ogni intervento di un quarto di punto percentuale. L’ultima precedente riduzione risale ad agosto 2021. Questo ciclo di allentamenti riflette la preoccupazione per il rallentamento dell’economia nazionale e le difficoltà incontrate dai consumatori. Le tensioni commerciali internazionali, specialmente i dazi imposti dagli Stati Uniti sotto l’amministrazione Trump, hanno inciso negativamente sulle esportazioni e sulla fiducia delle imprese.

Intervento della bok sul rallentamento economico

Nel comunicato ufficiale, la Bok ha evidenziato che “nonostante la crescente preoccupazione per l’aumento del debito delle famiglie e la volatilità dei mercati valutari, la crescita economica dovrebbe rallentare in maniera significativa.” L’istituto ha giudicato necessario intervenire con un taglio dei tassi per contrastare le pressioni che spingono verso il basso l’attività economica, cercando di sostenere consumi e investimenti più fragili in questa fase.

Le nuove proiezioni di crescita per il 2025

Il taglio dei tassi è accompagnato da una revisione al ribasso delle previsioni di crescita del PIL per il 2025. La Bank of Korea ha ridotto la stima al +0,8%, rispetto all’1,5% indicato a febbraio dello stesso anno. Questo dato indica una forma evidente di rallentamento, che porta il tasso reale di espansione al di sotto della crescita potenziale stimata, fissata al 2%. Tale soglia rappresenta il limite massimo al quale l’economia può crescere senza generare spinte inflazionistiche pericolose.

Difficoltà economiche e incertezza esterna

Questa revisione ribadisce le difficoltà attuali affrontate dall’economia sudcoreana, dove la domanda interna stenta a consolidarsi e gli scenari esterni rimangono incerti a causa delle trattative commerciali tra Stati Uniti e altri paesi chiave. L’orientamento della politica monetaria sarà quindi monitorato con attenzione dalle autorità, pronte a ulteriori interventi in base al mutare di negoziati internazionali, decisioni di altri istituti centrali e dinamiche geopolitiche.

L’impatto delle tensioni commerciali sugli equilibri economici nazionali

Le tensioni tra Stati Uniti e altre principali economie rappresentano un elemento di incertezza rilevante per la Corea del Sud, la cui economia dipende fortemente dalle esportazioni e dall’interscambio con partner strategici a livello globale. Le misure tariffarie adottate hanno già contribuito a frenare le esportazioni manifatturiere e tecnologiche, settori chiave per il tessuto produttivo sudcoreano.

Riflessi sui consumi interni e stabilità finanziaria

Il rallentamento congiunturale si riflette anche nei consumi interni, che non riescono a compensare le difficoltà provenienti dall’estero. La debolezza del mercato interno, unita al peso crescente del debito delle famiglie, alimenta le preoccupazioni della banca centrale su potenziali rischi di instabilità finanziaria. Questi fattori, uniti all’incertezza geopolitica, suggeriscono la necessità di misure mirate per sostenere la ripresa economica, a partire dalla politica monetaria e dagli interventi normativi.

Gli scenari futuri e la politica monetaria della bok

L’evoluzione del quadro interno ed esterno rimane incerta. La banca centrale sudcoreana ha dichiarato che “utilizzerà la flessibilità per rispondere alle condizioni economiche in continua evoluzione.” Se i negoziati tariffari tra Stati Uniti e altre economie procederanno positivamente, potrebbero ridursi le pressioni al ribasso sulla crescita. Al contrario, eventuali nuove tensioni o cambiamenti nelle politiche monetarie delle principali economie potrebbero richiedere ulteriori interventi.

Valutazione dei rischi e prossimi passi

La Bok valuterà i rischi legati a variazioni repentini della volatilità dei mercati e alla stabilità del debito domestico. Questi elementi determineranno la possibilità di ulteriori tagli o, eventualmente, di una revisione delle strategie adottate. La stretta connessione tra politica commerciale globale e condizioni economiche interne evidenzia la complessità che le autorità monetarie devono affrontare nel bilanciare stimolo e stabilità finanziaria.

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