Bambina di 5 anni investita a grugliasco, indagini e soccorsi tra viale echirolles e il mercato del sabato

Bambina di 5 anni investita a grugliasco, indagini e soccorsi tra viale echirolles e il mercato del sabato

A Grugliasco, una bambina di cinque anni è stata investita da una Lancia Y rossa guidata da un uomo di 83 anni in viale Echirolles durante il mercato; il conducente è fuggito senza soccorrerla.
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A Grugliasco, una bambina di cinque anni è stata investita da un’auto durante il mercato settimanale in viale Echirolles; il conducente, un uomo di 83 anni, non si è fermato a soccorrerla ed è stato identificato dalla polizia, che ha avviato le indagini per omissione di soccorso. - Gaeta.it

Un episodio di violenza stradale ha scosso la mattinata di sabato 17 maggio a Grugliasco, in viale Echirolles. Una bambina di cinque anni è stata investita da un’auto mentre attraversava la strada fuori dalle strisce pedonali. Le indagini hanno subito preso il via e l’intervento dei passanti ha evitato il peggio. Un evento che riporta l’attenzione sulla sicurezza nelle zone urbane affollate, a ridosso di mercati quotidiani e traffico intenso.

Lo schianto in viale echirolles durante il mercato del sabato

Sabato mattina attorno alle 9.30, viale Echirolles a Grugliasco era affollato come sempre per il mercato settimanale. Quest’arteria principale della città si riempie di persone e di mezzi. Proprio in quel contesto caotico, la bambina di cinque anni, figlia di una coppia di ambulanti, è stata colpita da una Lancia Y rossa, guidata da un uomo di 83 anni.

La bimba ha attraversato la strada nei pressi della sede delle poste, ma non sulle strisce pedonali, emergendo improvvisamente da dietro furgoni parcheggiati. Il conducente, che procedeva verso Torino, non l’ha vista in tempo. L’urto è avvenuto principalmente contro lo specchietto laterale dell’auto, che ha colpito la testa della bambina. La ragazza è caduta a terra e lo specchietto si è piegato con il vetro staccato, segno evidente dell’impatto.

Nonostante questo incidente, il conducente ha proseguito senza fermarsi. La scena ha generato subito panico tra i presenti, che hanno attuato un primo soccorso tempestivo. L’automobilista è fuggito lasciando la bambina a terra, un comportamento che ha suscitato indignazione e ha accelerato le ricerche.

Il pronto intervento dei passanti e l’arrivo dei soccorsi

Non appena la bambina è stata travolta, alcuni passanti sono accorsi senza esitazioni. Hanno offerto aiuto e hanno chiamato il numero di emergenza 118, informando di quanto accaduto. In pochi minuti sono arrivati sul posto l’ambulanza e gli agenti della polizia locale.

La bambina è stata caricata sull’ambulanza e trasferita all’ospedale di Rivoli in codice giallo. Le sue condizioni, seppur preoccupanti sul momento, si sono rivelate meno gravi del previsto. I medici hanno diagnosticato un trauma lieve, con prognosi di pochi giorni. Il sollievo è stato grande tra familiari e soccorritori, dato che un impatto del genere avrebbe potuto riservare conseguenze peggiori, vista anche l’età della piccola.

Il comportamento del conducente, giunto dopo all’identificazione, ha invece creato forte sconcerto. Non fermarsi dopo aver colpito una persona è un reato grave che aggrava la posizione di chi si rende protagonista di tale gesto. La mancata assistenza ha quindi costretto le forze dell’ordine ad avviare le ricerche immediate per rintracciare l’automobilista.

Identificazione del conducente e sviluppo delle indagini

In seguito all’incidente, la polizia locale ha raccolto testimonianze degli astanti e ha acquisito i dati delle telecamere installate ai varchi di entrata e uscita di Grugliasco. La tecnologia ha messo a fuoco la targa della Lancia Y, velocemente individuando il proprietario del veicolo. Si tratta di un uomo di 83 anni, residente in città.

Le ricerche si sono concluse entro il primo pomeriggio dello stesso giorno. Verso le 14.30, gli agenti si sono presentati all’abitazione del conducente. Ora per lui si profilano pesanti conseguenze legali, dovute in particolare al fatto che non si è fermato a prestare soccorso. La denuncia per omissione di soccorso sta per essere formalizzata.

Valutazione delle condizioni del conducente

La posizione del guidatore verrà valutata anche in base alle condizioni fisiche e mentali. È frequente a questa età incorrere in problemi di reattività o percezione, ma l’eventuale scuse non escludono da responsabilità penali particolarmente gravi quando si tratta di incidenti con minori coinvolti.

Riflessioni sulla sicurezza di pedoni e conducenti nelle zone affollate

L’incidente di viale Echirolles riporta al centro il problema della sicurezza delle strade urbane, soprattutto in aree densamente frequentate come i mercati settimanali. Il traffico intenso, le auto parcheggiate che bloccano la visuale e i pedoni che attraversano senza segnali possono trasformare un momento di routine in un rischio serio.

Questo episodio richiama la necessità di spazi più protetti per chi cammina, segnaletica ben visibile e disciplinata e un comportamento più attento da parte degli automobilisti, chiamati a non distrarsi mai. Gli attraversamenti fuori dalle strisce aumentano il pericolo, ma non eliminano la responsabilità di chi guida.

Nel contesto cittadino di Grugliasco e in molte altre realtà simili, controlli più stringenti e campagne di sensibilizzazione potrebbero prevenire fatti del genere. Troppo spesso, sotto il peso della fretta o della distrazione, si mettono a rischio vite fragili come quelle dei bambini.

Alla fine resta una domanda che pesa: come sia possibile che chi ha investito una bambina così piccola abbia proseguito senza prestare soccorso. Questi comportamenti lasciano un alone di inquietudine che fa riflettere sulle regole civiche e sulla coscienza di ogni cittadino, specialmente sulle strade.

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