Il comune di ortona, in provincia di chieti, ha chiuso i seggi per il ballottaggio che deciderà il nuovo sindaco. La partecipazione è scesa rispetto al primo turno, ma resta sopra la metà degli elettori. Contemporaneamente, si sono svolti anche i referendum, ai quali ha partecipato più della metà degli aventi diritto. I risultati sono ancora in fase di scrutino.
Affluenza e confronto con il primo turno
Nel turno decisivo per l’elezione del sindaco di ortona ha votato il 53,16% degli elettori iscritti nelle liste elettorali. Questa percentuale segna una flessione rispetto al primo turno, che aveva registrato un’affluenza del 60,86%. Il calo riguarda una parte significativa dell’elettorato, creando un quadro elettorale meno partecipato rispetto ai giorni precedenti.
Ortona, come altri centri, mostra un andamento simile a molte tornate elettorali locali, dove il ballottaggio tende a raccogliere meno voti rispetto al voto iniziale. Questa riduzione può influire sull’esito finale, soprattutto in contesti dove la sfida è serrata. Lo spoglio al momento è in corso e ogni voto pesa nel definire chi guiderà la città nei prossimi anni.
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I candidati in corsa per il ballottaggio
Il ballottaggio si disputa tra due candidati sostenuti da coalizioni contrapposte all’interno del centrodestra. Angelo Di Nardo è sostenuto da Fratelli d’Italia e da tre liste civiche: città che amo, forza giusta per ortona e di nardo sindaco. Aveva raggiunto al primo turno il 26,93% con 3.512 voti.
Di fronte a lui, Nicola Fratino ha raccolto il sostegno di Forza Italia, Lega, noi moderati e due liste civiche: alleanza per ortona e ortona popolare. Al primo turno ha ottenuto il 23,2% dei voti, pari a 3.025 preferenze. Entrambi puntano ora a consolidare i consensi per aggiudicarsi la guida del comune.
Il confronto si concentra su temi locali e sulla capacità di attrarre quei voti ancora disponibili, una sfida che nei comuni più piccoli può fare la differenza nell’immediato. Le differenze di pochi punti percentuali rendono questa consultazione altrettanto incerta quanto decisiva.
Partecipazione ai referendum nelle stesse giornate elettorali
Contemporaneamente alle comunali, a ortona si sono tenuti quattro referendum. L’affluenza per queste consultazioni ha superato il 50%, attestandosi al 51,4%. Questa soglia indica un forte coinvolgimento della cittadinanza sulle questioni proposte dai referendum, nonostante la diminuzione di partecipazione al ballottaggio sindacale.
La presenza di un dato così alto per i referendum conferma l’interesse verso scelte più ampie rispetto alla politica locale, mostrando un ascolto attivo dei cittadini su temi di rilevanza diretta e indiretta. In alcune situazioni, il voto referendario ha spinto gli elettori a recarsi ai seggi anche quando il loro interesse per le candidature sindacali si era ridotto.
Lo spoglio delle schede referendarie procede parallelamente a quello per il ballottaggio, e i risultati completi saranno disponibili a breve. Le scelte di oggi influenzeranno decisioni di carattere nazionale o regionale, sulla base delle proposte sottoposte al voto.