Il 2024 ha visto l’Austria consolidare il flusso di visitatori italiani, con numeri significativi che evidenziano un interesse crescente verso brevi soggiorni, soprattutto nelle stagioni di spalla. Il direttore dell’ufficio di Milano di Austria Turismo, Herwin Holzer, insieme ai partner, ha illustrato a Torino i risultati ottenuti e le novità che apriranno nuove opportunità nei prossimi anni. Il turismo si concentra soprattutto su musei, musica e arte, mentre nuovi collegamenti ferroviari renderanno l’accesso al paese più semplice e attrattivo.
Flussi turistici dall’italia e valore del mercato per l’austria
Nel 2024 l’Austria ha ospitato circa un milione di arrivi provenienti dall’Italia, con un totale di 2,7 milioni di pernottamenti. Kathrin Ploder Augurusa, responsabile b2b travel trade di Austria Turismo, ha sottolineato che il mercato italiano resta uno dei più rilevanti per il turismo austriaco, grazie anche a molteplici offerte culturali capaci di attirare visitatori interessati a musei, musica, arte e spettacoli. “L’obiettivo dichiarato è incentivare gli italiani a preferire l’Austria per soggiorni brevi, soprattutto nelle mezze stagioni, approfittando di una proposta culturale diversificata e accessibile.” È proprio il city break che sembra oggi il modello più richiesto dai viaggiatori italiani verso l’Austria.
Innovazioni nei collegamenti ferroviari tra italia e austria entro il 2028
L’accessibilità rappresenta un tema centrale, soprattutto per chi privilegia soggiorni di breve durata. Dal 2026, i viaggiatori potranno sfruttare il nuovo collegamento ferroviario Frecciarossa che unirà Roma e Milano a Monaco di Baviera, con fermate a Innsbruck, offrendo 4 corse giornaliere. Questo nuovo servizio ridurrà i tempi di percorrenza e offrirà un’opzione veloce per raggiungere l’Austria dal nord e centro Italia. A seguire, entro il 2028, la rete si estenderà fino a Napoli, con un treno diretto verso Berlino: una novità che interesserà il sud Italia, storicamente meno connesso con i paesi dell’area centro-europea.
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Parallelamente, è prevista la riapertura del Koralm Tunnel, un’infrastruttura ferroviaria strategica tra Carinzia e Stiria. Questo tunnel accorcerà di molto la durata del viaggio tra Klagenfurt e Graz, passando da tre ore ad appena 45 minuti, oltre a ridurre di un’ora la tratta per Vienna. La data da segnare sarà il 14 dicembre 2025, in coincidenza con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale. Questi interventi rappresentano un impulso decisivo per la facilità di movimento all’interno di l’Austria e tra i paesi limitrofi, valorizzando in modo diretto l’offerta turistica.
Calendario estivo ricco di eventi culturali e celebrazioni in austria
L’estate 2025 in Austria approfitterà di un ricco calendario di eventi legati innanzitutto alla cultura musicale, con particolare attenzione al bicentenario dalla nascita di Johann Strauss figlio. In tutto il paese si svolgeranno spettacoli, mostre e concerti dedicati, per valorizzare il patrimonio musicale legato al valzer e alla tradizione viennese.
Salisburgo, patrimonio UNESCO, ospiterà dal 18 luglio fino alla fine di agosto il celebre festival di musica classica, con circa 200 rappresentazioni di opere, teatro e concerti in diversi spazi della città. Un elemento di richiamo aggiuntivo sarà l’anniversario dei 60 anni del film “Tutti insieme appassionatamente”, con tour in bicicletta e in pullman verso varie location di ripresa. Nel 2026 verrà inaugurato al Salisburg Museum un museo dedicato al film, in collaborazione anche con il Belvedere di Vienna.
Mostre ed esposizioni a vienna
Vienna presenterà una serie di esposizioni di rilievo. Il Kunsthistorisches Museum, uno tra i più grandi musei al mondo, esporrà fino al 26 ottobre una mostra sugli imperatori e i loro artisti di corte. Dal 30 settembre sarà visitabile la retrospettiva dedicata a Michaelina Wautier, pittrice fiamminga del XVII secolo, con confronto con artisti come Rubens e Van Dyck. Il Leopold Museum accoglierà invece la rassegna permanente “Vienna 1900” su Egon Schiele e Gustav Klimt, affiancata fino al 27 luglio da una mostra sul Biedermaier, stile tipico dell’Austria dell’inizio del XIX secolo. Settembre vedrà l’inaugurazione della mostra “Hidden Modernism”, aperta fino a gennaio 2026.
Un’attrazione particolare è proposta dalla Haus des Meeres di Vienna, che ha trasformato una ex torre antiaerea in un osservatorio marino virtuale, comprensivo di una casa tropicale con uccelli a volo libero: un’esperienza insolita che mixa natura e tecnologia.
Gastronomia e sostenibilità premiate con stelle michelin in austria
Oltre al ricco programma culturale, l’Austria punta anche sull’aspetto gastronomico come parte dell’offerta turistica. Nel 2025 il paese ha visto assegnare 81 stelle Michelin su tutto il territorio nazionale. Il dato riguarda sia i ristoranti situati nelle grandi città che quelli delle zone rurali. A queste si aggiungono 33 stelle verdi, riconoscimento che premia non solo la qualità in cucina ma anche l’impegno verso scelte sostenibili e rispetto per l’ambiente. Questi riconoscimenti confermano la diversità dell’offerta gastronomica e la volontà di mantenere un profilo attento alle nuove sensibilità dei viaggiatori.
In effetti l’Austria si riafferma come meta dove storia, arte, musica e buona cucina si integrano per attrarre visitatori italiani che cercano esperienze non solo turistiche ma anche culturali e conviviali. Le novità infrastrutturali e il calendario di eventi contribuiscono a rendere il paese una destinazione più accessibile e appetibile anche fuori dai mesi tradizionali dell’alta stagione.