Chiara Gribaudo, presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, ha sollevato importanti questioni riguardo all’attuale panorama occupazionale, evidenziando sia gli aspetti positivi legati agli investimenti del Pnrr, sia le persistenti disparità di genere che continuano a minacciare la qualità del lavoro femminile.
Deroga alle Clausole Occupazionali e Frammentazione dei Percorsi Lavorativi
Gribaudo ha sottolineato come le clausole occupazionali femminili e giovanili, introdotte per garantire maggiore parità, vengano costantemente disattese, provocando un’ulteriore distanza nella qualità del lavoro offerto a donne e giovani. La presenza diffusa di contratti precari per queste categorie vulnerabili crea una frammentazione dei percorsi lavorativi e previdenziali, complicando il raggiungimento della stabilità economica a lungo termine.
Necessità di Innovazione nel Settore del Welfare e nell’Approccio ai Congedi Parentali
La presidente Gribaudo ha evidenziato l’importanza di rivedere il sistema di welfare, ancora troppo legato a logiche del passato e non sufficientemente adattato alle esigenze delle donne e della società contemporanea. Propone l’implementazione di un congedo parentale obbligatorio, che potrebbe contribuire a garantire una maggiore equità di genere nell’ambito lavorativo e familiare. Inoltre, sottolinea l’importanza di coinvolgere attivamente anche i padri nella gestione familiare e nel ripensamento dei tempi di vita e lavoro, riconoscendo la necessità di un cambiamento culturale profondo.
Combattere le Molestie sul Lavoro e Promuovere la Parità di Genere
Gribaudo considera fondamentale affrontare il tema delle molestie sul lavoro, che rappresentano un fenomeno allarmante ancora troppo diffuso. Sottolinea l’importanza di mettere in correlazione le molestie sul lavoro con il fenomeno del caporalato e di impegnarsi per una piena applicazione della Convenzione di Istanbul contro la violenza di genere. Solo attraverso un impegno serio nel contrastare ogni forma di discriminazione e violenza sul lavoro si potrà garantire una reale parità di opportunità e un ambiente lavorativo equo per tutti.
In sintesi, le riflessioni di Chiara Gribaudo mettono in luce la necessità di affrontare con determinazione le disparità di genere nel mondo del lavoro e di adottare politiche e misure concrete per promuovere una maggiore equità e inclusione nella società. Le sfide sono molte, ma è essenziale perseguire un cambiamento strutturale e culturale per costruire un futuro più equo e solidale per tutti i cittadini.
Ultimo aggiornamento il 11 Luglio 2024 da Armando Proietti