La città di pescara si prepara all’estate con un incremento significativo del numero di forze dell’ordine impegnate sul territorio. Nel contesto dell’innalzamento dell’afflusso turistico e della crescita demografica, il prefetto ha disposto l’arrivo di 27 unità aggiuntive tra polizia, carabinieri e guardia di finanza. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza e ordine pubblico, per rispondere a esigenze sempre più pressanti soprattutto nei mesi estivi.
L’intervento del sindaco masci sulla sicurezza e la collaborazione con le forze dell’ordine
Il sindaco di pescara, carlo masci, ha commentato la decisione di rinforzare la presenza delle forze dell’ordine evidenziando come questo passo rappresenti una risposta concreta alla crescita che la città ha registrato negli ultimi anni. Masci ha preso parte alla conferenza stampa convocata dal prefetto ferdani, che si è svolta nel palazzo del governo, durante la quale si è dato spazio anche ai rappresentanti delle diverse forze di polizia.
Masci ha ribadito il valore del lavoro svolto da polizia, carabinieri e guardia di finanza, sottolineando il ruolo dell’amministrazione nella raccolta e nella trasmissione delle segnalazioni che arrivano direttamente dai cittadini e dagli operatori sul territorio. Il sindaco ha ricordato come questi rapporti stretti facilitino interventi tempestivi, come nel caso del recente arresto dopo un tentativo di rapina in zona tiburtina. Ha poi puntualizzato che la sicurezza contribuisce a mantenere la convivenza civile, tema centrale per la città.
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Operazioni recenti dei carabinieri e la demolizione del ferro di cavallo di via tavo
Le forze dell’ordine a pescara hanno portato a termine varie operazioni mirate nei giorni scorsi. Il sindaco ha voluto ringraziare in modo specifico i carabinieri per un intervento rilevante che ha avuto notevole impatto sul controllo criminale in città. L’azione più significativa da cui è partita una nuova fase riguarda la demolizione del complesso conosciuto come ferro di cavallo di via tavo, area da tempo teatro di attività illecite.
Quella zona era diventata un vero e proprio “fortino” per chi commetteva reati, e la sua rimozione ha contribuito a modificare lo scenario della sicurezza urbana. Senza quei palazzi, le persone coinvolte in attività criminali si trovano meno protette e più esposte alle azioni delle forze di polizia. Masci ha sottolineato l’impegno costante dell’amministrazione e delle forze dell’ordine nel continuare a contrastare la criminalità in modo efficace.
L’impegno delle istituzioni verso una sicurezza condivisa e risultati concreti
Il sindaco ha spiegato che l’amministrazione comunale non intende ridurre la vigilanza quanto invece consolidarla con azioni concrete e con la collaborazione con il prefetto e il comitato per l’ordine pubblico. Ha ribadito che chi delinque a pescara deve essere consapevole di incontrare un ostacolo saldo e coordinato tra le istituzioni presenti sul territorio.
La sinergia tra enti diversi della sicurezza pubblica ha già prodotto risultati concreti, a partire dalle denunce e dagli arresti registrati di recente. A quel punto, le autorità locali vogliono mantenere alta l’attenzione sul fenomeno criminale, continuando a intervenire in modo diretto soprattutto nei quartieri maggiormente colpiti. Questa strategia punta sia alla prevenzione che alla repressione dei reati, per tutelare la comunità e migliorare la qualità della vita in città.