Un volo di linea United Airlines, in partenza da San Francisco e diretto a Roma, ha subito un atterraggio di emergenza sull’aeroporto di Keflavík in Islanda. Dopo circa otto ore di volo sull’Atlantico, il pilota ha comunicato un problema tecnico, necessario a giustificare la perdita di quota e il codice di emergenza lanciato. A bordo c’erano 275 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio, tutti illesi e assistiti al termine dell’atterraggio.
Problema tecnico durante il sorvolo dell’atlantico: come è avvenuto l’allarme
Il volo UA103, decollato la notte precedente dall’aeroporto internazionale di San Francisco, era in rotta verso Roma con un piano di volo previsto per oltre dieci ore di durata. Dopo circa otto ore, quando il velivolo era ancora in mezzo all’oceano Atlantico, l’equipaggio ha registrato un’anomalia tecnica non specificata. Il pilota, seguendo le procedure di sicurezza, ha fatto scattare il codice squawk 7700, segnale internazionale di emergenza usato per segnalare guasti o situazioni critiche a bordo.
La perdita di quota è stata gestita in coordinamento con i controllori di volo europei. L’aereo ha iniziato una discesa controllata verso il suolo, deviando la rotta sul primo aeroporto disponibile, quello internazionale di Keflavík. Tra i passeggeri si è diffusa immediatamente preoccupazione, peraltro contenuta grazie alle comunicazioni chiare da parte dello staff di volo.
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Atterraggio a keflavík: gestione dell’emergenza e condizioni dell’equipaggio
L’atterraggio a Keflavík è avvenuto senza altri problemi che non la paura e il disagio percepiti a bordo. Personale di terra all’aeroporto islandese ha prontamente attivato i protocolli di emergenza per accogliere il volo deviato. I servizi di soccorso e assistenza hanno controllato i passeggeri e i membri dell’equipaggio, senza rilevare feriti o condizioni mediche gravi.
United Airlines ha confermato ufficialmente che il problema tecnico, pur non dettagliato, non ha provocato danni ai sistemi vitali del velivolo né infortuni a chi era a bordo. Il gigante americano si è mosso rapidamente per garantire supporto e alternative di viaggio, monitorando la situazione con attenzione.
Quadro attuale e impatto sul traffico aereo transatlantico
L’evento ha limitato temporaneamente il traffico nell’aeroporto di Keflavík e ha generato ritardi su alcune rotte atlantiche, a causa della deviazione improvvisa del volo e dell’intervento dei servizi di emergenza. Le autorità islandesi e americane stanno facendo luce sulle cause precise del guasto tecnico. Non è escluso l’intervento di squadre tecniche per verificare l’aeromobile in vista del ritorno o della ripresa del volo verso Roma.
Le compagnie aeree con rotte simili alla UA103 sorvolante l’Atlantico considerano l’episodio come un richiamo per mantenere la manutenzione stringente e il monitoraggio dei sistemi di bordo nelle lunghe tratte oceaniche. I passeggeri continuano a essere aggiornati sulle condizioni di viaggio e l’equipaggio ha ricevuto elogi per la gestione professionale dell’emergenza.
Accertamenti tecnici in corso per chiarire l’episodio
Lo sviluppo degli accertamenti tecnici sarà fondamentale per chiarire il quadro completo di quanto accaduto sull’aereo United Airlines, ma senza conseguenze per le persone a bordo.