La società partecipata Lepida Scpa ha concluso l’assemblea dei soci con il rinnovo delle cariche per il prossimo triennio. La nomina di Davide Conte come nuovo presidente segna una svolta nella guida della società che opera a stretto contatto con enti locali e il sistema sanitario dell’Emilia-Romagna. La designazione di Conte, avvenuta per delibera della Giunta regionale, accompagna anche la composizione del consiglio d’amministrazione e del collegio sindacale.
La nuova presidenza di davide conte: un profilo tecnico e politico
Davide Conte, docente universitario e già assessore al Comune di Bologna, ha assunto la presidenza di Lepida Scpa. La sua esperienza nella Pubblica amministrazione si concentra soprattutto sulle strategie di innovazione digitale, un ambito cruciale per gli enti pubblici oggi. Conte sostituisce Alfredo Peri che ha guidato la società nei precedenti anni. La nomina è arrivata dopo il voto dei soci e la formalizzazione da parte della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, che sovrintende l’azione di Lepida.
Il passaggio di testimone è stato accompagnato da un ringraziamento ufficiale rivolto a Peri per l’attività svolta in favore del sistema regionale. La scelta di Conte è stata accolta come un segnale di continuità e rinnovamento nella gestione della società, chiamata a supportare la digitalizzazione degli enti locali e dei servizi sanitari, tra i principali clienti dell’azienda. Grazie al suo background politico e tecnico, Conte porta competenze che possono facilitare il dialogo tra istituzioni e mondo tecnologico.
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La composizione del consiglio di amministrazione e le rappresentanze territoriali
Il consiglio di amministrazione di Lepida Scpa sarà presieduto da Davide Conte e completato da due membri: Daniela Tebasti, sindaca di Campogalliano in provincia di Modena, scelta direttamente dai Comuni soci, e Angelo Croatti, ingegnere e dirigente tecnico informatico della Ausl Romagna. Croatti rappresenta il sistema sanitario regionale nell’ambito del Cda ed è un punto di contatto diretto tra Lepida e la sanità pubblica emiliana.
Questa composizione dimostra come Lepida mantenga un forte legame con le realtà territoriali e istituzionali della regione. La presenza di Tebasti, attiva a livello amministrativo locale, consente di tenere in considerazione le esigenze dei Comuni soci, mentre Croatti porta la voce di un comparto strategico come quello sanitario. Il consiglio è chiamato a definire le strategie operative di Lepida con attenzione alle sfide tecnologiche e organizzative che coinvolgono l’Emilia-Romagna.
Il rinnovo del collegio sindacale e la supervisione del controllo
Oltre al Cda, l’assemblea dei soci di Lepida ha proceduto anche al rinnovo del collegio sindacale. Il nuovo presidente è Pierluigi Ungania, mentre Luca Dal Prato è stato indicato dalla Direzione generale Sanità della Regione Emilia-Romagna. Elisa Venturini è stata confermata membro uscente su proposta dei Comuni soci. Il collegio sindacale vigila sulle attività amministrative e contabili della società, assicurandone la regolarità e la trasparenza.
Un collegio così composto garantisce un controllo equilibrato con figure provenienti da ambiti tecnici e istituzionali. Luca Dal Prato, con la sua nomina, rappresenta ancora il legame con la sanità pubblica e la governance regionale, mentre Venturini mantiene continuità e conoscenza interna all’assemblea dei soci. Il presidente Ungania, con il compito di coordinare i controlli, assume una responsabilità chiave in una società che gestisce dati e infrastrutture vitali per gli enti pubblici della regione.
Reazioni e ringraziamenti ufficiali della giunta regionale
Michele de Pascale, presidente della giunta regionale dell’Emilia-Romagna, ha espresso un saluto per la nuova squadra dirigente di Lepida Scpa. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione con i Comuni soci e ha ringraziato Alfredo Peri per il lavoro svolto nella sua precedente carica, riconoscendone il contributo alla società. Le parole di de Pascale evidenziano il ruolo strategico di Lepida nell’area regionale e la volontà di mantenere forti rapporti con gli enti locali per lo sviluppo digitale.
Questa assemblea rappresenta uno snodo importante nel percorso di Lepida, che per il triennio 2025-28 si prepara ad affrontare le sfide digitali in Emilia-Romagna con un gruppo dirigente che mescola competenze tecniche, conoscenza del territorio e esperienza amministrativa. La nuova governance punta a consolidare e potenziare gli interventi di digitalizzazione con un’attenzione particolare al sistema sanitario e agli enti locali.