L’assemblea ordinaria dei soci dell’Azienda per il Turismo di Trento si è svolta il 27 giugno 2025 nella sala Nones di palazzo Benvenuti, nel capoluogo trentino. Durante l’incontro sono stati annunciati i principali progetti per l’anno in corso e approvato il bilancio al 31 dicembre 2024. L’evento ha visto anche il rinnovo delle cariche sociali, confermando alcuni ruoli e aggiornando i membri del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale, in vista di una strategia di sviluppo turistico mirata a rafforzare la presenza della destinazione sul mercato nazionale e internazionale.
La presentazione dei progetti strategici per il turismo a trento nel 2025
Nel corso dell’assemblea, l’Azienda per il Turismo di Trento ha illustrato i piani progettuali destinati a guidare lo sviluppo turistico nel 2025. I programmi puntano a consolidare il posizionamento della zona di Trento, Monte Bondone e Altopiano di Pinè, promuovendo la crescita su scala nazionale e internazionale. L’obiettivo è incrementare l’attrattività attraverso iniziative mirate che valorizzano le peculiarità del territorio, senza trascurare l’aspetto sostenibile.
I progetti includono azioni rivolte a migliorare la qualità dei servizi offerti ai visitatori e a diffondere una comunicazione più efficace della destinazione turistica trentina. Un punto centrale rimane l’attenzione alla conservazione degli ambienti naturali, elementi di richiamo imprescindibili per il turismo locale. La strategia prevede anche collaborazioni con operatori del settore per ampliare la rete delle offerte culturali, sportive e outdoor, settori in crescita nell’ambito del turismo esperienziale.
Leggi anche:
Attenzione alla diversificazione del turismo
L’assemblea ha sottolineato la necessità di integrare iniziative capaci di attrarre flussi turistici diversificati, adatti a vari segmenti di clientela, dal turismo famigliare a quello sportivo e culturale. Ciò rappresenta una risposta concreta alle sfide economiche e ambientali attuali, con una prospettiva di lungo periodo.
Approvazione del bilancio 2024 e importanti conferme negli organi direttivi
L’assemblea si è espressa all’unanimità per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2024. I dati presentati hanno evidenziato una gestione finanziaria stabile, con segni positivi sul fronte degli investimenti effettuati per sostenere le attività promozionali e operative sul territorio.
Tra i punti fondamentali dell’incontro, il rinnovo delle cariche sociali ha confermato la presidenza di Franco Aldo Bertagnolli. Il consiglio di amministrazione vede la presenza di quattordici componenti, fra cui spiccano Alberto Pedrotti, Enzo Bassetti, Camilla Girardi, e altri esponenti scelti per garantire continuità e rinnovamento nella gestione. Il collegio sindacale, incaricato di vigilare sulla regolarità amministrativa, è guidato da Marco Merler, affiancato da Marianna Sebastiani e Aurelio Veneri.
Equilibrio tra esperienza e innovazione
Questa composizione è fondamentale per mantenere linee direttive chiare e assicurare un controllo attento sulle attività, in coerenza con gli obiettivi dichiarati dall’azienda. Viene così assicurato un equilibrio tra esperienza e nuove idee per affrontare sfide future.
Il clima di condivisione e l’impegno per il territorio di trento e dintorni
L’assemblea ha avuto momenti di confronto costruttivo, con una partecipazione attiva da parte dei soci. È emersa una forte responsabilità verso la valorizzazione del territorio che comprende Trento, il Monte Bondone e l’altopiano di Pinè. Avere una destinazione turistica capace di mostrare autenticità e peculiarità richiede un lavoro congiunto tra enti, operatori e comunità.
Il focus è mantenere saldi i caratteri culturali e ambientali che rendono unica questa zona. Ogni progetto presentato si basa sulla salvaguardia del paesaggio, delle tradizioni locali, e sulla promozione di offerte turistiche che rispettano l’ecosistema e favoriscono una fruizione consapevole.
La sinergia tra i vari attori per uno sviluppo sostenibile
In questa direzione, la sinergia tra i vari attori diventa cruciale per sviluppare attività coerenti e sostenibili. L’assemblea ha ribadito la volontà di fare fronte comune per affrontare cambiamenti e nuove esigenze del mercato turistico, evitando ripercussioni negative sull’ambiente.
Il dialogo aperto, con uno sguardo rivolto a un turismo che non snaturi il territorio ma lo esalti, segna la linea di lavoro indicata dall’azienda e dai suoi rappresentanti. Trento e le aree limitrofe si trovano al centro di questo progetto, in un momento in cui la valorizzazione locale si traduce in opportunità e sviluppo.