Assalto con la tecnica della marmotta distrugge il bancomat dell’ufficio postale di Bisaccia in provincia di Avellino

Assalto con la tecnica della marmotta distrugge il bancomat dell’ufficio postale di Bisaccia in provincia di Avellino

Un’esplosione causata da un ordigno artigianale ha distrutto il bancomat dell’ufficio postale di via Roma a Bisaccia, in provincia di Avellino; indagano i carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi.
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A Bisaccia (Avellino) un gruppo di malviventi ha fatto esplodere il bancomat dell’ufficio postale con la tecnica della “marmotta”, causando danni e disagi; indagano i carabinieri. - Gaeta.it

Un forte boato ha svegliato Bisaccia, piccolo centro in provincia di Avellino, nelle prime ore della mattina del 20 aprile 2025. Un gruppo di malviventi ha compiuto un assalto ai danni del bancomat situato presso l’ufficio postale di via Roma, facendo esplodere lo sportello automatico con la tecnica cosiddetta della “marmotta”. L’episodio ha scosso la comunità locale e ha attirato l’intervento immediato delle forze dell’ordine.

La tecnica della marmotta e il colpo in via Roma

La “marmotta” è un ordigno esplosivo artigianale usato per fare saltare gli erogatori automatici di denaro. Funziona in modo semplice ma violento: una volta innescato, provoca una detonazione che distrugge il bancomat e permette ai ladri di tentare di portare via il denaro contenuto nelle cassette blindate interne. Nel caso di Bisaccia, l’ordigno è stato fatto esplodere poco prima delle 5 del mattino, attirando molta attenzione vista la potenza dell’esplosione.

Gli abitanti della zona hanno riferito di aver sentito un fragore intenso, percepito a distanza significativa nel centro storico. L’impatto ha determinato la totale distruzione dell’erogatore postale, rendendo impossibile qualsiasi utilizzo successivo. Al momento non sono stati resi noti i dettagli sul bottino effettivamente prelevato o sottratto.

L’intervento dei carabinieri e le indagini in corso

Sul luogo dell’esplosione si sono subito portati i carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, competenti per territorio per Bisaccia. Hanno eseguito già i primi rilievi, raccogliendo testimonianze dei residenti e organizzando la visione delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area di via Roma.

Le registrazioni video sono al centro delle indagini per identificare i sospetti e ricostruire l’azione. Il sistema di sorveglianza ha mostrato segni di danneggiamento, ma l’analisi è in corso per capire se e quanto materiale utile si possa estrarre. Nel frattempo gli investigatori vagliano anche eventuali collegamenti con altri episodi simili avvenuti recentemente nella provincia o nelle zone limitrofe.

Impatto sull’attività postale e sicurezza a Bisaccia

L’esplosione ha causato l’interruzione del servizio bancomat presso l’ufficio postale locale. I cittadini che si appoggiavano a quel punto prelievo si trovano ora a dover utilizzare sportelli a distanza, con disagi soprattutto per anziani o persone con mobilità ridotta. Le autorità postali stanno valutando tempi e modalità per ripristinare la funzionalità del dispositivo danneggiato.

Sul fronte della sicurezza, l’evento mette in evidenza le difficoltà nel tenere sotto controllo episodi di criminalità che coinvolgono ordigni esplosivi e colpi mirati a sportelli automatici. Gli abitanti del paese chiedono maggiori controlli e una presenza più marcata delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore notturne quando si registrano la maggior parte di questi attacchi. L’episodio riporta all’attenzione il problema della sicurezza nei piccoli centri, spesso più vulnerabili rispetto a città più grandi.

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