Nel cuore di testaccio, il prossimo 19 giugno, casaMora propone una serata dedicata ai sensi, unendo arte, vino e musica in un ambiente raccolto e ricercato. L’evento “Art & Wine” invita gli ospiti a scoprire le creazioni di artisti contemporanei, degustare vini naturali selezionati con cura e lasciarsi avvolgere da atmosfere sonore scelte per valorizzare l’esperienza. Un appuntamento pensato per chi desidera esplorare nuove emozioni attraverso sapori, colori e suoni, studiato per coinvolgere appassionati e curiosi con un programma variegato che si snoda tra cultura e gusto.
L’arte di mariano mazzelli nella cornice accogliente di casa mora
La protagonista della parte artistica sarà la mostra temporanea dedicata a mariano mazzelli, artista le cui opere saranno esposte per un mese negli spazi di casaMora a roma, nel quartiere testaccio. I suoi dipinti, descritti come intensi e visionari, dialogheranno in maniera diretta con gli ambienti, trasformandoli in una galleria conviviale dove ogni tela racconta una storia attraverso forme e colori. La cura di gianni maiellaro, noto per il lavoro che interpreta emozioni in modo cromatico, accompagnerà l’allestimento e la presentazione delle opere. Durante la serata inaugurale, ma anche nel prosieguo dei giorni successivi, sarà possibile ammirare queste creazioni immerse in un ambiente che invita all’osservazione e alla riflessione estetica.
Arte, spazio e socialità
L’interazione tra spazio e arte mantiene un legame stretto con l’idea di casaMora di offrire non solo un locale ma un luogo capace di elevare la socialità attraverso la cultura. La scelta di inserire una mostra come questa rappresenta un tentativo di invogliare il pubblico a spostarsi al di là di un consueto incontro gastronomico. Il percorso espositivo e la narrazione proposta dalle opere di mazzelli confermano l’intento di fondere visione artistica e convivialità, rendendo ogni visita anche un’occasione per conoscere più da vicino un autore contemporaneo.
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Vini naturali “oldboy”: un viaggio tra tradizione e innovazione dal vigneto al calice
Il vino assume un ruolo centrale in questa serata con la presentazione in anteprima di due nuove etichette firmate “Oldboy”. CasaMora ha scelto questa realtà per la sua sensibilità verso un modo di vinificare autentico e legato a produttori indipendenti. Oldboy si presenta come un négociant che acquista uve da viticoltori selezionati per poi elaborare vini con metodi che richiamano il rispetto delle tradizioni e una lettura contemporanea del territorio.
La trilogia hey
Al centro della degustazione ci sarà la trilogia denominata “Hey” che esprime aspetti gioiosi e spensierati del vino naturale. Questi prodotti mostrano caratteristiche vivaci e sfaccettate, pensate per chi ama un vino pieno di carattere, capace di accompagnare momenti di festa e convivialità. La degustazione sarà orchestrata da alberto, sommelier e narratore attento, che guiderà gli ospiti attraverso un menu aperitivo creato appositamente per mettere in risalto le proprietà sensoriali dei calici.
L’obiettivo dichiarato della selezione è mostrare vini fuori dagli schemi industriali, ottenuti seguendo metodi rispettosi dell’ambiente e delle uve, capaci di raccontare ogni territorio con sincerità. In questo contesto, ogni sorso diventa un racconto, un passo dentro la storia di piccoli vignaioli che lavorano con passione lontano dalla grande produzione.
Musica dal vivo e atmosfere sonore per un’esperienza multisensoriale
La serata sarà accompagnata da un set live pensato per esaltare ancor di più le altre due componenti—arte e vino. Il duo trilogy acoustic, formato da claudia illari e alessandro de vita, prenderà il palco per una performance calibrata sulle caratteristiche del luogo e dell’evento. L’intento è quello di creare una colonna sonora non invasiva ma presente, capace di fondersi con la dimensione artistica e gastronomica senza sovrastarla.
La musica è studiata per amplificare le suggestioni della serata, accompagnando i presenti nella degustazione e nell’ammirazione delle opere, senza trasformarsi in semplice sottofondo. Questo approccio consente di integrare il suono nella narrazione globale dello “Art & Wine”, mantenendo alta l’attenzione e arricchendo l’interazione tra i partecipanti e il contesto.
Collaborazione tra maielart e pathos
L’evento nasce da una collaborazione tra maielart e pathos, realtà che puntano a valorizzare la dimensione culturale del territorio romano attraverso iniziative che uniscono professionisti dell’arte, della musica e dell’enogastronomia. Nel complesso, la scelta musicale contribuisce a sottolineare la cura messa nella realizzazione di un programma pensato per coinvolgere i sensi.
Un format che unisce socialità, cultura e piacere del gusto nel quartiere testaccio
La proposta di casaMora con “Art & Wine” supera i confini dei semplici eventi di degustazione. Qui si crea un incontro articolato, dove ogni senso trova spazio per esprimersi. L’esperienza si muove tra la scoperta visiva, grazie alle opere di mazzelli, i profumi e i sapori del vino selezionato e le note della musica live in una lunga serata dedicata al piacere condiviso. Testaccio, con la sua identità storica e popolare, diventa così la cornice di una proposta che cerca di tessere una rete di interessi culturali e sociali ben radicata nel territorio.
Il percorso pensato da casaMora mescola piatti semplici con vini particolari, integrandoli in un racconto che coinvolge anche interventi di curatori come gianni maiellaro e giorgio vulcano. Inoltre, la testimonianza dell’onorevole stefano caldoro, figura politica con esperienza di governo e regionale, arricchisce il momento con una prospettiva istituzionale sul valore culturale dell’evento.
Quello del 19 giugno verrà ricordato come un momento in cui arte, gusto e musica camminano insieme senza sovrapporsi, ma anzi valorizzandosi a vicenda. CasaMora, attraverso questa formula, conferma la sua attenzione a offrire qualcosa di più di una semplice serata, ma un incontro capace di lasciare un segno concreto nei partecipanti.