L’Abruzzo accende i riflettori sull’art nouveau con una settimana dedicata allo stile liberty e alle arti decorative di inizio Novecento. Dal’8 al 14 luglio, diverse città della regione ospitano eventi, visite guidate e conferenze per raccontare il movimento che ha segnato l’arte e l’architettura europea. L’iniziativa, giunta alla settima edizione, mette in luce edifici, opere e protagonisti di un’epoca che continua ad affascinare.
Il censimento mondiale e il lavoro di ricerca di andrea speziali
La settima edizione della art nouveau week 2025 porta alla luce un lavoro di ricerca durato decenni, guidato da Andrea Speziali, docente e referente dell’associazione Italia Liberty. Lo studioso ha messo insieme un catalogo globale che raccoglie oltre quindicimila edifici art nouveau in tutto il mondo.
Un archivio globale per il liberty
Questo archivio comprende anche una banca dati degli autori, ovvero scultori, decoratori, architetti e artigiani, organizzata per paesi. Il progetto rappresenta uno strumento prezioso per chi desidera approfondire la storia del liberty o pianificare interventi di conservazione. La mappatura aggiornata, pubblicata nel catalogo della manifestazione, permette di scoprire luoghi poco conosciuti ma significativi nel panorama artistico.
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I restauri inseriti nel programma mostrano le recenti attività di valorizzazione in diversi paesi, mentre le scoperte inedite raccontano di edifici finora nascosti o sotto valutati. La volontà è dare una dimensione internazionale al racconto del liberty, superando vecchie distinzioni nazionali e mettendo in evidenza la rete di influenze e scambi culturali che il movimento ha generato tra Europa e mondo.
La presenza di visite guidate in Abruzzo segna un momento di attenzione diretta al territorio, fornendo un’occasione per abitanti e visitatori di vedere dal vivo queste testimonianze artistiche con spiegazioni puntuali e dettagliate da parte di esperti.
La settimana dedicata allo stile liberty, appuntamenti e calendario eventi
Da martedì 8 fino a lunedì 14 luglio 2025, l’Abruzzo si trasforma in un palcoscenico per mostrare le peculiarità dello stile liberty. L’evento è organizzato dall’associazione Italia Liberty e curato dal docente e storico dell’arte Andrea Speziali, che conduce quattordici incontri online concentrati su architettura, arti decorative, moda, illustrazione, cucina e letteratura legate al periodo art nouveau.
Ogni giornata offre due eventi di approfondimento con specializzati interventi che illustrano i differenti aspetti dell’epoca modernista, tra conferenze e presentazioni online. Il programma dà spazio a dettagli spesso trascurati, dal linguaggio ornamentale delle facciate ai materiali tipici usati per valorizzare gli edifici di quel decennio. Lo scopo è offrire agli appassionati, studiosi e cittadini una comprensione ricca e articolata di un’arte capace di attraversare i confini nazionali.
Il catalogo ufficiale di questa edizione include nuove scoperte, recenti restauri ed un aggiornamento del censimento internazionale delle strutture art nouveau, oltre a un repertorio di artisti e artigiani. Questo censimento vasto, curato da Speziali, conta più di quindicimila immobili, evidenziando la portata globale del movimento.
L’itinerario liberty nelle città abruzzesi: architettura e arte da pescara a giulianova
L’evento non si limita alle conferenze online ma si sviluppa anche attraverso visite guidate nelle città abruzzesi, dove il liberty si mostra in tutta la sua bellezza. La settimana parte da Pescara, martedì 8 luglio, con un tour dedicato agli edifici e alle sculture in ferro battuto e cemento, materiali spesso usati per caratterizzare le forme sinuose e decorative tipiche dello stile.
Il Teatro Michetti di Pescara è una delle tappe più rappresentative mentre la passeggiata su via d’Annunzio svela le villette con dettagli architettonici che raccontano il gusto liberty applicato all’edilizia privata. Il mercoledì l’itinerario si sposta a Sulmona, nella provincia dell’Aquila, dove una visita parte dalla caffetteria Piazza Venti per esplorare il centro storico con le sue facciate finemente decorate e alcune palazzine di Viale Patini che conservano elementi liberty.
Sabato 12 luglio tocca all’Aquila, una delle città abruzzesi con esempi rari di art nouveau. A partire dalla Villa Comunale si visitano Villino Nurzia e Villino Relleva, scoprendo particolari decorativi unici. Domenica 13 luglio Teramo apre le porte di Palazzo Muzii e Palazzo Savini, edifici che incarnano la ricchezza decorativa della stagione liberty nella città.
Il percorso si chiude lunedì 14 luglio a Giulianova, dove sono in programma visite a Palazzo Re, con affreschi di Adolfo De Carolis, e Villa Castelli Montano, esempi di architettura e arte che offrono uno sguardo affascinante su quest’era. Ogni tappa fornisce l’occasione per conoscere storie di famiglie, progettisti e artigiani che hanno plasmato il volto modernista dell’Abruzzo.