Un’operazione della polizia di Cisterna di Latina ha portato all’arresto di un uomo ad Aprilia, coinvolto nel possesso di armi e sostanze stupefacenti. Nel suo negozio sono state recuperate armi, una bomba carta e diverse quantità di droga pronte per la vendita, segnalando un’attività illecita importante nel territorio. La scoperta conferma le tensioni legate alla criminalità locale e alle recenti operazioni sulle reti di spaccio.
Scoperta di armi e bombe carta in un negozio di aprilia
Gli agenti del Commissariato di Cisterna, impegnati in un’indagine mirata, hanno fatto irruzione in un negozio di Aprilia dove hanno trovato tre pistole scacciacani, una pistola ad aria compressa e centinaia di cartucce calibro 9×21. Tra gli oggetti sequestrati figura anche una bomba carta contenente polvere da sparo e una miccia pronta a detonare. Questi ritrovamenti indicano un livello di pericolo significativo, non solo per l’uso illecito ma anche per la possibile disponibilità di esplosivi. La presenza di armi, anche se convenzionali come quelle a gas o scacciacani, rileva un contesto di illegalità finalizzato probabilmente ad attività criminose più ampie.
In particolare, la pistola ad aria compressa, munita di due confezioni di piombini calibro 4,5 mm, rappresenta un’aggiunta insolita in un negozio sotto osservazione. Le armi sequestrate e le munizioni erano ben nascoste, segno di una preparazione attenta da parte del titolare del negozio per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine. L’indagine ha permesso di ricostruire la situazione sul territorio, già segnato in passato da episodi di violenza legati al commercio illegale delle armi.
Leggi anche:
Ritrovamento di sostanze stupefacenti pronte per lo spaccio
Oltre alle armi, i poliziotti hanno trovato nel locale oltre un chilo di hashish, quaranta grammi di crack, circa 86 grammi di cocaina e quasi 60 grammi di marijuana. Questi quantitativi, evidenti per un’attività di spaccio, confermano come il negozio rappresentasse un punto di riferimento per il commercio di droga nella zona di Aprilia. La distribuzione variata delle sostanze indica un’offerta ampia rivolta a diversi tipi di consumatori.
Nell’area dove era nascosta la droga, gli investigatori hanno anche sequestrato materiale per il taglio e il confezionamento delle sostanze, come bilancini e involucri. Inoltre, sono stati trovati numerosi appunti manoscritti che riportavano cifre e nominativi collegati alla compravendita. Questi documenti rivelano un’organizzazione precisa e pianificata, con una gestione efficace delle cessioni e dei clienti. L’attività investigativa, pertanto, ha portato alla luce un sistema strutturato di spaccio che si avvaleva del negozio come base operativa.
Reato e contesto criminale nel territorio di aprilia
L’arresto, avvenuto il 21 febbraio 2025, è stato notificato per il reato di possesso di armi comuni da sparo clandestine, munizioni e droga. L’uomo si trovava all’interno del negozio al momento dell’intervento. La zona di Aprilia è già nota per episodi collegati a vendite illegali di stupefacenti e all’uso di armi in contesti criminali. Questa operazione rafforza l’azione delle forze dell’ordine nel controllare attività illecite che alimentano la criminalità locale.
Il Commissariato di Cisterna ha messo l’accento sull’importanza dell’attività di monitoraggio e prevenzione, grazie anche alla collaborazione con altre forze sul territorio. L’episodio conferma la presenza di reti criminali attive, capaci di organizzare la distribuzione di droga e di mantenere armi pericolose in ambienti che possono sembrare ordinari come un negozio commerciale. La lotta contro queste forme di illegalità rimane una priorità per garantire sicurezza ai cittadini e ridurre i rischi legati alla diffusione di sostanze stupefacenti e ordigni esplosivi.