Un vasto deposito di armi e munizioni è stato scoperto in un appartamento di Afragola, in provincia di Napoli, durante un controllo svolto dai carabinieri. L’operazione ha portato al sequestro di diverse armi da fuoco e quasi 500 proiettili, oltre a una quantità di sostanza stupefacente. Il proprietario dell’abitazione è stato arrestato e ora si trova in attesa di giudizio nel carcere di Secondigliano.
Il ritrovamento nel dettaglio: armi e munizioni sequestrate ad afragola
L’intervento dei carabinieri della tenenza di Casalnuovo ha permesso di scovare un arsenale completo, composto da nove armi lunghe e corte. Tra le pistole rinvenute ci sono una a tamburo calibro 22, una calibro 357 magnum, una Beretta ApX, una Tanfoglio calibro 9×21 e una calibro 7,65.
Mitra, fucile e munizioni trovati in casa
Non solo armi corte: nell’appartamento è stato scoperto un mitra Norico AK calibro 5,56 e un altro mitra calibro 9, oltre a un fucile a pompa Franchi Spas12. Quest’ultimo è famoso per essere stato utilizzato da Arnold Schwarzenegger nel film Terminator.
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I carabinieri hanno trovato anche circa 500 proiettili, distribuiti tra diverse tipologie di munizionamento. La quantità di armi e munizioni fa pensare a un deposito importante, non a un semplice possesso legale.
L’arresto di pasquale confuorto e le accuse in corso
A finire in manette è stato Pasquale Confuorto, 32 anni e già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato bloccato proprio nell’abitazione dove è stato effettuato il sequestro. Dopo l’arresto, è stato condotto nel carcere di Secondigliano, dove resta in attesa che si svolgano le procedure giudiziarie.
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti balistici e dattiloscopici sulle armi trovate. Questi controlli servono per stabilire se qualcuno degli arma sia stato utilizzato in episodi di violenza o fatti di sangue.
La scoperta della sostanza stupefacente e le prospettive investigative
Oltre alle armi, tra gli oggetti sequestrati ci sono 97 grammi di hashish. La presenza di droga insieme a un così vasto arsenale suggerisce una possibile attività criminale più complessa. Non è chiaro ancora se Confuorto fosse parte di un’organizzazione più ampia o agisse da solo.
Le indagini proseguono allo scopo di capire da dove provengano le armi e le munizioni, se fossero destinate alla vendita o a qualche azione illegale imminente. Monitorare questi episodi è fondamentale per limitare la diffusione illegale di armi sul territorio campano.
Le carceri agli arresti del 2025 continuano a raccogliere casi simili. Afragola segna l’ennesimo punto di attenzione per le forze dell’ordine, che cercano di frenare la violenza con arresti e sequestri mirati.